Senso specifico per mezzo del quale viene riconosciuto e controllato il sapore delle sostanze introdotte nel cavo orale. Per estensione il termine è adoperato in etica e in estetica per designare la sensibilità del buono e del bello.
Anatomia
Gli organi del g. sono costituiti da particolari strutture, dette gemme gustative (fig. 1), contenute nelle papille linguali: fra le differenti varietà di cellule ...
Leggi Tutto
Funzione sensoriale specifica preposta alla percezione degli odori. Fra i Mammiferi si distinguono specie con o. molto sviluppato (animali macrosmatici) e altre con o. meno fine (animali microsmatici). [...] ’o. riveste per la specie umana una grande importanza biologica, anche per le sue strette relazioni con il gusto.
Anatomia
Il sistema olfattorio si avvale di chemocettori in grado di reagire alle caratteristiche chimiche delle sostanze odorose. Essi ...
Leggi Tutto
Pervertimento del gusto consistente nell’ingestione di ciò che è di solito respinto come ripugnante. Sintomo di grave decadimento mentale, tipico degli stati demenziali. ...
Leggi Tutto
Perdita del senso del gusto per lesione delle vie o dei centri gustativi. Si obiettiva con la saporimetria. Può manifestarsi anche in una metà laterale della lingua ( emiageusia). ...
Leggi Tutto
In medicina, perversione del gusto (detta anche pica), a causa della quale il soggetto appetisce le sostanze più strane o ripugnanti (terra, gesso, feci ecc.). Si può manifestare in alcune psicosi, nell’anchilostomiasi [...] e nella gravidanza ...
Leggi Tutto
Alterazione del senso del gusto (da pica, «gazza», per l’abitudine che ha di assaggiare anche materie non alimentari), per cui sono appetite sostanze normalmente non commestibili, come la terra, il carbone, [...] i capelli, gli escrementi ecc.; è presente in alcune malattie mentali ...
Leggi Tutto
sapore Ciascuna delle sensazioni specifiche del gusto (➔). In base ai caratteri qualitativi si distinguono quattro s. fondamentali: il dolce, l’amaro, il salato, l’acido. Altre sensazioni, pur essendo [...] comunemente considerate come s. (s. acre, piccante, metallico, alcalino, aromatico, astringente, caustico, spiritoso), sono tuttavia sensazioni complesse, ossia non soltanto gustative, ma anche olfattive, ...
Leggi Tutto
Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
Alimenti
Legge contro gusto?
La normativa europea sull'alimentazione
di Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
15 marzo
L'Unione Europea delibera a favore [...] agli eventuali aromi o sapori veicolati dall'alimento di raggiungere lentamente e gradualmente i recettori dell'olfatto o del gusto. Dal punto di vista nutrizionale le MPP vengono digerite e assorbite come qualsiasi altra proteina e vengono quindi ...
Leggi Tutto
gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...