Anfetamine
Claudio Castellano
Il termine anfetamina traduce l'inglese amphetamine, composto di a- privativo, m(ethyl), "metile", ph(en)et(hyl), "fenetil-" e amine, "ammina". La principale proprietà [...] a un aumento del metabolismo. Nei soggetti sottoposti a trattamento si registra anche un ottundimento dell'odorato e del gusto, che, insieme al già citato aumento dell'attività motoria, può contribuire alla riduzione del peso.
Attualmente sono poche ...
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CALDESI, Giovanni
Paolo Cristofolini
Nacque ad Arezzo il 7 gennaio del 1650 da Luca, di famiglia cittadina, e da Maddalena. Le notizie che abbiamo intorno alla sua lunga vita sono piuttosto scarse e [...] lavoro del C.; il cui stile toscano, del resto, pur limpido e gradevolissimo, non ha la grazia né il gusto delle divagazioni letterarie che ritroviamo nelle pagine del Redi. Più ragionevole e semplice è considerare queste Osservazioni come un lavoro ...
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Tessuto organico proprio dei Metazoi destinato alla ricezione degli stimoli e alla trasmissione degli eccitamenti ad altri tessuti i quali reagiscono in vario modo: con il movimento o con la secrezione. [...] a trasmettere le sensazioni di dolore. Invece negli apparati di senso specifico (dell’udito, dell’equilibrio, del gusto) le fibre nervose hanno connessioni più intime con cellule epiteliali differenziate in special modo per la recezione degli ...
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In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, quella che corrisponde al proencefalo e che, tramite il mesencefalo, si continua con il tronco dell’encefalo.
Anatomia umana
Il c. ha forma di ovoide incompleto [...] vista si proietta sui labbri della scissura calcarina e su parte della superficie adiacente del polo occipitale. Per il gusto, le ricerche più attuali ne collocano la sede corticale nelle zone inferiori delle due circonvoluzioni pre- e postcentrale ...
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Eiaculazione
Giorgia della Giusta
Con il termine eiaculazione (dal latino ex, "fuori", e iaculare, "gettare, lanciare con forza") si intende il fenomeno, caratteristico ed esclusivo della risposta sessuale [...] dotati di terminazioni nervose - non esclude la partecipazione degli altri organi di senso, quali l'olfatto, l'udito, il gusto e la vista, nel processo di elicitazione della risposta orgasmica. L'uomo sembra infatti, rispetto alla donna, più attento ...
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cervello e sistema nervoso
Margherita Fronte
Una macchina prodigiosa
Se riusciamo a pensare, muoverci, ricordare o provare un sentimento, lo dobbiamo all'attività del cervello e del sistema nervoso. [...] ai centri più avanzati, che li elaborano. Arrivano qui anche i segnali relativi all'udito, al senso dell'equilibrio e al gusto. In questa regione si trova poi la sostanza reticolare, un'area che regola i ritmi del sonno e della veglia. Annessa ...
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Aminoacidi
Maria Antonietta Spadoni
Gli aminoacidi sono composti organici quaternari formati da carbonio, ossigeno, idrogeno e azoto; alcuni di essi contengono anche atomi di zolfo, un elemento che [...] alimenti. Oltre alla qualità biologica, essa influenza anche altri aspetti qualitativi degli alimenti, come l'aroma, il gusto e il colore. Alcuni prodotti della reazione di Maillard svolgono un'azione sia positiva (antiossidante e antimicrobica), sia ...
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BERTOLOTTI, Mario
Maria Chiara Bossi
Nato a Torino il 7 luglio 1876 da Eugenio e da Adelina Battilana, vi conseguì nel luglio 1901 la laurea in medicina e chirurgia. Il mese successivo si sposò, e nell'autunno [...] con N. Pende sulla corretta tecnica röntgenterapica di alcune forme neuroendocrinologiche, la polemica contro il cattivo gusto di importare termini stranieri, quale symposium anziché congresso. Questi dibattiti furono un incitamento per i suoi ...
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Il prodotto del concepimento dei Mammiferi dalla comparsa dei caratteri propri della specie al momento del parto. Nella specie umana tali caratteri compaiono al 3° mese di gestazione, quando termina la [...] 3° mese lunare sono istologicamente evidenziabili le papille gustative; dal 7° il f. è sensibile a variazioni di gusto delle sostanze ingerite.
Corteccia cerebrale. - Nella prima parte della gravidanza è particolarmente evidente l’accrescimento del ...
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farmacologia
Francesca Vannozzi
Un 'universo' di sostanze per la cura del corpo malato
Tutte le civiltà, dall'antichità ad oggi, si sono poste il problema di guarire dalla malattia. La natura offre [...] più varie forme e confezioni. Un tempo era il farmacista stesso che preparava medicine da somministrare facilmente e dal gusto gradevole, racchiudendole in cachet, capsule o pillole. Adesso l'industria farmaceutica dispone a tal scopo di una vasta ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...