Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] , con l'eccezione dei Mammiferi. I bulbi sono molto sviluppati nei Ciclostomi e nei Selaci, che dall'olfatto e dal gusto ricavano le più importanti informazioni sensitive, e nei Rettili. Sono invece ridotti negli Uccelli, che nel mezzo in cui si ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] cicli produttivi delle principali industrie. Raccolti modificati con proprietà qualitativamente migliorate includono pomodori con maggiore durata commerciale, gusto, colore e consistenza al tatto migliori, semi di soia con l'80% o più di acido oleico ...
Leggi Tutto
Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] alla fine della prima settimana, a distinguere, per mezzo dell'odore, il seno materno da quello di altre donne.
d) Gusto. Il neonato sembra distinguere i sapori sin dalle prime ore di vita con reazioni facciali differenziate (espressioni simili alla ...
Leggi Tutto
Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] ch'è più prossimo, poi quel ch'è più estraneo, ora è stata deposta dalla sua dignità. L'animale ci trova ancora gusto ma l'uomo con le sue capacità grandiose avrà più alta, molto più alta origine. (Rivolto al fornello) Scintilla! Guardi! ... Ora si ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] uteri humani gravidi (1774) di William Hunter.
La realizzazione di illustrazioni tecnicamente corrette, in sintonia col gusto del tempo e pertanto visivamente attraenti, richiese che si stabilissero strette collaborazioni tra l'anatomista e uno o ...
Leggi Tutto
Tossicodipendenza
Vittorino Andreoli
Sommario: 1. La dipendenza come disturbo. 2. Dalla relazione alla dipendenza. 3. Il bisogno di metamorfosi. 4. L'oggetto transizionale. 5. Le sostanze tossiche. [...] a considerarla una fonte essenziale di piacere.
È impossibile definire il piacere in termini non soggettivi, proprio perché il gusto ha amplissime variazioni, tanto che si può arrivare a provare piacere nel dolore e si può godere avvicinandosi sempre ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo vedico. La medicina nell'Atharvaveda
Antonella Comba
La medicina nell'Atharvaveda
Il testo vedico più ricco di nozioni di carattere medico è l'Atharvaveda (Veda degli Atharvan). [...] il basso e quattro in senso orizzontale. Le dhamani dirette in alto portano i suoni, le sensazioni tattili e visive, il gusto, l'odore, l'inspirazione, l'espirazione, lo sbadiglio, la fame, il riso, la parola, il pianto, ecc.; giungendo al cuore si ...
Leggi Tutto
Neuroscienze
AAlberto Oliverio
Paolo Del Giudice e Giorgio Parisi
di Alberto Oliverio
NEUROSCIENZE
Basi biologiche dei processi mentali
sommario: 1. Introduzione. 2. Basi biologiche della memoria. [...] nel caso della soluzione di zucchero somministrata per fleboclisi -, i fattori periferici esercitano un ruolo non trascurabile, e il gusto è un elemento importante: in che modo valutiamo se un cibo è piacevole e, più in generale, se una determinata ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] della natura». Tra queste «stravaganze», che dimostrano come anche in questa struttura scientifica e didattica si manifestasse il gusto per il meraviglioso, colpiva particolarmente i visitatori una «testa umana pietrificata sopra la quale è nata una ...
Leggi Tutto
Neuroscienze. Basi biologiche dei processi mentali
Alberto Oliverio
Lo studio della mente, dei suoi processi e dei suoi prodotti (idee, ricordi, emozioni e comportamenti) per lungo tempo è stato appannaggio [...] nel caso della soluzione di zucchero somministrata per fleboclisi ‒ i fattori periferici esercitano un ruolo non trascurabile, e il gusto è un elemento importante: in che modo valutiamo se un cibo è piacevole e, più in generale, se una determinata ...
Leggi Tutto
gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...