BASEVI, Abramo
Alberto Pironti
Nacque a Livorno il 29 dic. 1818. Figlio di un medico, si laureò anch'egli in medicina, ma poi si dedicò interamente agli studi musicali e a quelli filosofici. Da giovane [...] , Il R. Conservatorio di Musica Cherubini, Firenze 1941, pp. 30 s.; L. Ronga, Difficoltà della critica verdiana, in Arte e gusto nella musica, Milano-Napoli 1956, pp. 273-284; F. Abbiati, Giuseppe Verdi, Milano 1959, passim (v. Indice, IV, p. 675 ...
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DELLI PONTI, Raffaele
Giancarlo Brioschi
Nacque a Napoli il 5 genn. 1864 da Alessandro e da Elisabetta Colannes. La sua formazione musicale avvenne presso il conservatorio di Napoli, ove studiò pianoforte [...] ).
Un giudizio critico complessivo sull'opera del D. non può non tener conto della sua attività divulgativa, della conoscenza e del gusto musicale nei primi decenni del sec. XX, cui sia l'opera di trascrittore, sia quella di direttore artistico e di ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] ... ou plutôt d'un effort de réaction contre les deux". Ma più esattamente, forse, egli circoscrive l'ambito di un gusto e di una scelta stilistica, quando fa appello ad una grande esperienza pittorica del passato: "I pittori che più attraggono i ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] come giustamente notava il Mila, l'aspetto più inconfondibile e vivo della sua arte va cercato proprio nel "gusto dell'avventura stilistica, inquietudine costante, ricerca insoddisfatta del nuovo..." (cfr. Symposium, p. 32).
Ricerca affannosa di uno ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] più dotto» fra i maestri di cappella di S. Petronio (Martini, 1776, p. 142), era inoltre «di tal finezza di gusto e talmente inclinato alla chiarezza, che non soffriva nelle sue composizioni alcun passo che fosse forzato e non fosse naturale» (ibid ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] , e dal pianista Erik Werba. Questi pezzi, e in genere la prima produzione, furono influenzati, in modo eclettico, dal gusto e dallo stile delle pagine pianistiche studiate e da autori contemporanei scoperti in quegli anni. I pezzi mettono in ...
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BONNO (Bono, Bon), Giuseppe Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Vienna il 29 genn. 1710, figlio di un italiano al servizio della corte imperiale austriaca, ed ebbe come padrino di battesimo [...] il quale a soli tredici anni faceva parte dell'orchestra come violinista ed ereditò dal B., suo maestro, quel particolare gusto per lo stile gaio ed elegante, derivatogli dalla tradizione comica napoletana.
Il B. istituì, inoltre, a Vienna una scuola ...
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DESDERI, Ettore
Sergio Martinotti
Nato ad Asti in un'antica famiglia piemontese, da Giuseppe, generale di cavalleria e da Emilia Vagnone, il 10 dic. 1892, si laureò in architettura al politecnico di [...] Annuario 1967-1973 del Conservatorio "Vivaldi" di Alessandria, a cura di E. Bassi, Alessandria 1973, p. 24; F. Nicolodi, Gusti e tendenze del Novecento musicale in Italia, Firenze 1982, p. 253; Id., Musica e musicisti nel ventennio fascista, Fiesole ...
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LA ROTELLA, Pasquale
Alberto Fassone
Nato il 26 febbr. 1880 a Bitonto da Vito e da Bibiana Ambrosi, fu ammesso all'età di otto anni al conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, dove studiò flauto [...] in la maggiore op. 40 di F. Chopin) è volto alla creazione di un generico colore locale polacco, in consonanza con un gusto che si manifesta anche nella produzione di autori lontani dal L. per sensibilità e ideali estetici (per esempio in Chopin di G ...
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CIRILLO, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nacque il 4 febbr. 1623 a Grumo Nevano (Napoli) da Giampaolo; fin da ragazzo mostrò una notevole inclinazione per il canto e per la musica in genere. Ricevette [...] ora riscoperto e le sue opere analizzate e rivalutate. In particolare, notevole si mostra la sua capacità nell'interpretare i gusti della società del tempo e le esigenze dei vari pubblici di fronte ai quali dovevano essere rappresentati i suoi lavori ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...