CANALI, Giulio Cesare Luigi
Claudio Mutini
Nacque a Bologna il 14 ott. 1690 da Carlo Antonio e Olimpia Taruffi, di agiata famiglia cittadina. Allevato ai più fervidi ideali religiosi, fu mandato a studiare [...] chi voglia saggiare, sul piano della letteratura devota, i moduli di passaggio dalla retorica barocca ad un più misurato e raziocinante gusto arcadico.
Fonti e Bibl.: Possediamo un Breve ragguaglio della vita del servo di Dio G. C. C. parroco della ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] lettere (delle quali ultime egli stesso si professava assiduo cultore), non ignaro dei piaceri galanti, con un accentuato gusto dell'intrigo politico: qualità tutte di cui testimonia il suo abbondante carteggio - tra le fonti romane più importanti ...
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BONINCONTRO (Bonscontro o Boniscontro), Gian Guglielmo
Claudio Mutini
Nacque da Biagio a Palermo in data difficilmente precisabile, ma compresa, come sembra di poter dedurre dagli ulteriori dati biografici, [...] sonando ora sue ciaramelle, ora i flauti a guisa di pastore, con sua moglie si prendeva diletto e spasso; cosa non solamente di gusto a lui, ma di sommo piacere a chi lo vedeva e sentiva".
Dal suo pastorale eremo il B. dette inizio, o intensificò (se ...
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GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] sui lati meridionale e occidentale, quindi pose mano alla trasformazione di quegli ambienti eterogenei, adattandoli, secondo un gusto dannunziano, a ospitare la continuazione della Pinacoteca e del Museo dell'Ambrosiana. Nel 1932 fu inaugurata la ...
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GUALDO, Gabriele
Anna Rita Capoccia
Nacque a Vicenza, dal conte Giovanni Battista e da Massimilla Murari, veronese, nel 1659.
Il G. compì i suoi primi studi a Piacenza; l'8 luglio 1674 vestì l'abito [...] ruffiano" (p. 116), delle "laidezze sensuali tra coniugati" (p. 133) e infine della "bugia, e giuramento anco per gusto" (p. 125), secondo il G. non sono genericamente condannabili in ambito morale, ma vanno valutati non prescindendo dallo specifico ...
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BARBARIGO, Giovanni Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 29 apr. 1658, da nobile famiglia, era nipote di s. Gregorio Barbarigo.
Fu solo, probabilmente, un'incertezza dell'ambizione quella [...] nelle imprese erudite e sacre da lui patrocinate, e nelle quali un certo suo genuino amore per la cultura si univa ad un gusto, tra il mondano e l'edificante, per lo splendore e la munificenza. Ordinò che si mettesse mano a scrivere la storia della ...
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CASINI, Francesco Maria
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo l'11 nov. 1648 da Carlo e Olinipia Albergotti. Apprese nella città natale i primi rudimenti di grammatica e di retorica risolvendosi assai presto [...] C. sembra riproporre degli esempi la lezione più attenuata riproponendo gli schemi cari alla sensibilità barocca con un dosato gusto per ciò che poteva essere letterariamente ancora accettabile. Va inoltre aggiunto che il programma oratorio del C. è ...
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PICO, Ludovico
Stefano Tabacchi
PICO, Ludovico. – Nacque a Concordia il 9 dicembre 1668 da Alessandro II, sovrano del piccolo ducato indipendente di Mirandola e Concordia, e da Anna Beatrice d’Este, [...] vita religiosa e culturale romana. Membro dell’Arcadia con il nome di Aurasco Pamisiano, compose alcuni sonetti di gusto schiettamente petrarchesco. Dopo avere declinato l’offerta dell’arcivescovato di Fermo, fu vescovo di Senigallia dal 22 novembre ...
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GIACOBINI, Benedetto Ludovico
Sandra Migliore
Nato a Fobello, in Valsesia, il 5 ag. 1650 da Francesco e Margherita de' Neri (o Negri), dopo aver trascorso un breve periodo a Nancy, in Francia, insieme [...] (già a Cressa aveva fatto erigere, parzialmente a sue spese, una chiesa nuova, consacrata nel 1698), unitamente al gusto della liturgia, alla chiara esposizione della dottrina e alla predicazione, curata anche nei giorni non di precetto. Diede anche ...
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DORDI, Marcantonio
Giovanna Baldissin Molli
Nacque a Bassano del Grappa (prov. Vicenza) nel 1598 (Brentari, 1884). La prima notizia pervenutaci si trova nel testamento di Gerolamo Dal Ponte, ultimo [...] " con le quali sifesteggiò la fine del contagio: lo sparo di mortaretti al suono di rulli di tamburo. Proprio il gusto per la narrazione ha indotto di recente il Pallucchini (1981) a notare nei due teleri una certa apertura ai ritmi compositivi ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...