BEMBO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli di Agostino di Benedetto e di Chiara Del Basso, nacque a Venezia il 21 ag. 1543. Famiglia d'antichissima nobiltà la sua, la cui non più florida [...] nobiltà, et più dal popolo il quale sì come istraordinariamente lo desiderava per doge, così ne ha sentito grandissimo gusto", scriveva, il 5 dic. 1615, al cardinal Borghese il nunzio pontificio Berlinghiero Gessi (Arch. Segr. Vat., Dispacci del ...
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PETRUCCI, Antonio
Petra Pertici
PETRUCCI, Antonio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 29 aprile 1400, da Francesco Petrucci detto Checco Rosso, un politico accreditato presso i Visconti e in Curia [...] autore del novelliere attribuito a un mai esistito Gentile Sermini, nel quale si riconoscono la mentalità spregiudicata, il gusto degli intrighi e l’anticlericalismo che furono suoi. Fu scarcerato a fine ottobre 1465 contro la volontà del governo ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] di Parma, degli Scaligeri, degli Stati di Firenze e di Pisa. Con la Storia di Lucrezia Buonvisi (Lucca 1864) il gusto per la biografia si allargava in un quadro del costume religioso e politico cittadino nella seconda metà del sec. XVI; illustrava ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Avari
István Bóna
Gli avari
Popolo asiatico di cavalieri nomadi, presente nel 557 d.C. nelle regioni periferiche dell’Europa [...] , dimostrano come gran parte delle oreficerie e dei prodotti di ferro battuto fossero realizzati dagli Avari stessi, secondo il loro gusto e le loro necessità; la stessa cosa avveniva per le ceramiche (sito di Szekszárd).
A metà del periodo avaro ...
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DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] di carattere surreale.
Ma non solo nelle prove narrative specifiche egli si rivela scrittore di talento, robusto, dal gusto sofisticato, un po' atticizzante e pertanto disposto ad accogliere anche qualche preziosità arcaizzante. Non per nulla uno dei ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] manuali di magia e di astrologia, e godono di una fortuna larghissima, per incontrarsi, sulla fine del secolo, con il gusto – alimentato da G. Pico della Mirandola – della cabala e del misticismo ebraico.
Mentre l’assimilazione della cultura greca e ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] il narratore L. Mňačko con le opere Opoždĕné reportáže («Reportages in ritardo», 1963) e Jak chutná moc (trad. it. Il gusto del potere, 1967).
Notevole lo sviluppo della produzione teatrale, dove si sono affermati in particolare Š. Králik e P. Karvaš ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] nel Matenadaran («biblioteca») di Erevan e nella biblioteca di San Lazzaro a Venezia. Caratterizzata da monumentalità, semplificazione, gusto per la decorazione, la prima fase della miniatura armena (sec. 9°-10°) mostra un forte ascendente siriaco ...
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WASHINGTON (A. T., 127-128)
Piero LANDINI
Delphine FITZ DARBY
Salvatore ROSATI
Henry FURST
Capitale federale degli Stati Uniti, i cui limiti amministrativi coincidono con quelli del Distretto di Columbia, [...] dentro i vecchi limiti urbani, ma anche, ogni qualvolta possibile, nei nuovi sobborghi. Washington risentì la generale decadenza del gusto nel secolo XIX; ma nel 1901 la Park Commission intraprese un ripristino della bellezza della città. A questa ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] della cittމ: le due vie sono pił a S. continuate fino al magnifico Parco Łaziehki che porta sị evidenti tracce del gusto e della genialitމ degli artisti italiani che vi lavorarono.
Le due rive della Vistola comunicano per mezzo di tre ponti - un ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...