CAPRIATA, Pier Giovanni
Mirella Giansante
Nacque a Genova negli ultimi anni del sec. XVI. Studiò diritto e, dopo aver esercitato l'avvocatura, si dedicò ben presto alla storiografia "perché poco gli [...] Emanuele, per poter pubblicare a Torino la sua storia in preparazione in quegli anni, pronto ad accontentare il "gusto di S. A.". Ottenuto comunque il favore dell'Olivarez, entrò al suo servizio come consigliere legale dell'ambasciatore spagnolo ...
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COTTRAU, Paolo
Walter Polastro
Di famiglia di antiche origini francesi, nacque a Napoli il 28 ott. 1837 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo. Nipote di Napoleone Scrugli di Tropea, capitano di vascello [...] e i suoi incoraggiamenti erano serviti a diffondere, in un'epoca in cui lo studio tecnico non era spesso adeguatamente apprezzato, il gusto della cultura e l'amore per la ricerca tra le diverse classi degli ufficiali. Ma il C. si occupò anche dei ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] la chiusura a ogni effettiva attività di pubblica amministrazione nel suo paese (attività per la quale il B. sembra avere avuto gusto e vocazione oltre che capacità e senso di dovere, come presto si vide a San Marino stessa); e la drastica riduzione ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] de Giorgi Bertola, gli dedicherà Le notti,Canti due, Roma 1775 (Tre Notti…, Napoli 1775), destinate a celebrare, nel sensibile gusto "notturno" del tempo, la "bella pace" clementina, la "soave amistade ai grandi ignota" e la figura del pontefice ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] . Pastore Stocchi, Il Seicento, 4, I, Vicenza 1983, pp. 131-162; G. Baldassarri, "Acutezza" e "ingegno": teoria e pratica del gusto barocco, ibid., pp. 223-247; G. Auzzas, Le nuove esperienze della narrativa: il romanzo, ibid., pp. 249-295; A. Marchi ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] l'osservanza degli ordini e l'integrità dei suoi uomini con mezzi anche d'effetto, venati di un certo gusto per la teatralità. Non mancarono, pertanto, giudizi di critica al legato e ai suoi provvedimenti legislativi, considerati poco rispettosi ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] per il principe. Mappamondi, carte geografiche, libri, curiosità e strumenti scientifici vi trovavano posto secondo il gusto del tempo. Per l'apprendimento del greco G. trasse profitto dalla frequentazione con Anton Maria Salvini, illustre ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] varie (L. V. Savioli, I. Frugoni, S. Gessner, Orazio e altri lirici latini) e quella "notturna" che sulle orme del gusto nordico divulgato in Italia in quegli anni poteva consentire al Fantoni un accostamento non del tutto ovvio alla propria inquieta ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] Luisa, meschina e bigotta. L'influenza materna su di lui, se si può ritrovare in alcuni aspetti marginali, come nel gusto per lo sfarzo spagnolesco della corte, che anche il figlio ebbe in grado notevole, è stata in complesso molto relativa, anzi ...
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CONTI, Torquato
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma), feudo della famiglia, nell'anno 1519 da Carlo duca di Poli e da Tarquinia Savelli. Non si hanno sue notizie sino al maggio del 1541, quando [...] anche un vivo interesse per l'architettura civile. Arricchì la villa Catena di stravaganze e bizzarrie, secondo il gusto tardo cinquecentesco che trovò espressione massima nei giardini di Bornarzo, voluti da Vicino Orsini, amico dei Conti. Proprio ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...