CAPONE, Filippo
Francesco Barra
Nacque a Montella (Avellino) il 25 maggio 1821 da Andrea, avvocato, e da Petronilla Terribile.
Antica ed agiata, la famiglia apparteneva a quella operosa e vivace borghesia [...] già vasti interessi culturali, oltre che politici. Della preparazione culturale del C. è indice eloquente la fiducia che nel suo "gusto fino" riponeva il De Sanctis, che gli inviava, per giudizio e consiglio, le prime opere che veniva componendo nel ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Trezzo (Antonius de Tricio)
Nicola Raponi
Nacque con ogni probabilità a Trezzo sull'Adda (ma più tardi è detto cittadino milanese) nella prima metà del XV secolo; in una lettera del 1469 accenna [...] si adopera a sanarne i disaccordi collo Sforza e a conciliargli l'amicizia di Firenze. Dell'aragonese ammirava soprattutto il gusto letterario e la finezza umanistica, deluso talvolta che il duca non apprezzasse appieno le gentilezze di cui il re lo ...
Leggi Tutto
CARAFA, Luigi
Carla Russo
Nacque nel 1511, primogenito di Antonio principe di Stigliano e di Beatrice di Capua dei conti di Altavilla. Alla morte del padre, avvenuta nel 1529, ereditò un patrimonio [...] grande di Spagna. Ebbe, evidentemente, una chiara inclinazione a spendere senza preoccupazione alcuna per tutto ciò che soddisfaceva il suo gusto per la grandiosità. Acquistò villa Sirena a Posillipo - futuro palazzo Donn'Anna - per 8.000 ducati e vi ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] contro il reo gli pareva l'elemento essenziale, anche per assicurare l'esemplarità del castigo inflitto. Gli mancava, invece, il gusto notarile per la datazione precisa, che era tutt'altra cosa: delle date non numerose che ci presenta la Cronica, le ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] ed archivi", il B., che, a modo suo, era stato anch'egli un "apostolo vichiano" ed aveva un suo personale gusto dell'erudizione filosofica, si unì giovanilmente a questa gara civile del rinato spirito storico (cfr. B. Croce, Storia della storiografia ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] d'Italia".
Appassionato F., al pari della madre, d'antichità ed intenditore d'arte - e non senza scelte indicative d'un gusto ben preciso quale l'acquisto in blocco del 1535 di ben centoventi quadri in Fiandra che qualifica la quadreria da lui voluta ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] dal celebre sopranista Loreto Vittori, riproponeva aspetti spettacolari e romanzeschi tratti dal teatro spagnolo con un "particolare gusto per il macchinoso e il sorprendente" che, unitamente allo "stile della cantata applicata al teatro" (Abbiati ...
Leggi Tutto
DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] , la competenza del collezionista incettante manoscritti greci, la passione del bibliofilo sempre a caccia di edizioni rare, il gusto per le ricche e preziose rilegature - è cosi connotata anche culturalmente da indurre, quanto meno, all'attenuazione ...
Leggi Tutto
DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] d'avventurarsi - primo fra i Veneziani - nei paesi bagnati dall'Oceano che si stendevano a Sud dello stretto di Gibilterra. Il gusto per esperienze nuove e inusitate non lo lascerà mai e l'invoglierà, per esempio, a mangiare carne d'elefante, per poi ...
Leggi Tutto
BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] con un'altra più lunga, Il lamento di Dante, facendole precedere da un ritratto dell'autore disegnato da A. Boucheron sul gusto di quelli del Foscolo premessi all'Ortis. Fu poi a Verona, Padova, Arquà ed a Venezia frequentò Isabella Teotochi Albrizzi ...
Leggi Tutto
gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...