CHECCHI, Andrea
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 21 ott. 1916 da Amedeo e da Davidica Carolina Beduschi. Dopo aver studiato pittura all'Accademia di belle arti della città natale, frequentò gli ambienti [...] ritirarsi nel limbo rassicurante del realismo dimesso del quotidiano o delle versioni patinate di opere letterarie ormai acquisite dal gusto collettivo, e il C. ebbe modo di mostrare la sua professionalità da una parte come Checco in Via delle ...
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CRESPOLANI, Camillo
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 25 dic. 1798 da Luigi e Pietra Bortonieri. Seguiti i corsi di pittura, scenografia e scultura della locale Accademia Atestina, allora diretta [...] lessico formale di chiara derivazione neoclassica.
I meriti precipui del C. consistono nell'aver educato e raffinato il gusto di generazioni di operatori nei vari campi delle arti applicate, e nell'aver restituito a livelli qualitativamente dignitosi ...
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LEIGHEB, Claudio
Alessandra Favino
Nacque a Fano il 20 ag. 1848 da Giovanni e da Gabriella M. Leonardi, entrambi attori.
Il padre (nato a Venezia nel 1812, morto a Sebenico nel 1866), probabilmente [...] la sua cifra stilistica, tanto da renderlo fra gli interpreti maschili più apprezzati dalla critica e più in sintonia con il gusto del suo tempo, anticipatore in tal senso del personaggio-ragionatore che fu del teatro di L. Pirandello.
Attivo in anni ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] . Non si realizzò mai (cfr. Mariano, 1951).
La D. fra il '98 ed il 1904 rappresentò spesso testi dannunziani, vincendo i gusti del pubblico e facendo accettare - oltre al Sogno d'un mattino di primavera - anche La Gioconda (aprile 1899) e La città ...
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ALBERTI
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Famiglia di attori, fiorita alla fine del Settecento e durante tutto l'Ottocento. Il capostipite fu Daniele, nato a Genova intorno al 1770 e morto a Napoli nel 1842. Fuggito da Genova nel [...] P. Monti, con A. Colomberti, in ultimo da solo. Per diversi decenni l'A. diresse il teatro dei Fiorentini con abilità e gusto: scritturò molti attori famosi del tempo, fra i quali T. Salvini, F. Sadowski, M. Bozzo, A. Majeroni, P. Fabbri, ecc. Il ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] tradotti e adattati, o lavori come l’antologia, con Lucignani, Cinque modi per conoscere il teatro (Roma 1962). Il suo gusto per la parola poetica si espresse ancora nel 1988 in Vocalizzi (Milano). Nel 1990 uscì Memorie del sottoscala, dove rifuse ...
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CAPODAGLIO, Wanda
Sisto Sallusti
Nacque ad Asti il 1° genn. 1889 dagli attori Tullio e Ida Pecorini. Bambina, cominciò a calcare i palcoscenici, sui quali, disciplinata e diligente, crebbe maturando [...] con A. Borelli, la Matilde Spina dell'Enrico IV di L. Pirandello che lo stesso autore diresse, cioè coordinò col gusto della precisione e del dettaglio che gli era connaturato, insieme con il sempre autorevole Palmarini (teatro Argentina di Roma). Il ...
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CAZZOLA, Clementina
Sisto Sallusti
Nata da Giuseppe e Claudia Bragaglia, entrambi attori, a Sermide (Mantova) il 26 ag. 1832, aveva dato prova del suo talento fin da bambina negli atti unici Pitocchetto [...] (le crinoline le nascondevano la gravidanza), la C. dette alla luce, il 24 maggio, a Civitavecchia, il primo figlio, Gustavo. A questo periodo risale l'incontro con l'autore L. Dasti che affidò alla compagnia, nella primavera, l'esecuzione di Pietro ...
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ALMIRANTE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Tunisi il 31 agosto 1884 da Nunzio e da Anna Dall'Este. Il padre, direttore di compagnia e discreto attore, che si trovava in Tunisia per una lunga tournée, [...] , nel Tofano l'A. aveva trovato il compagno ideale con cui condividere il gusto di una comicità raffinata, ricca di ironia, completamente priva di concessioni al gusto del pubblico. Nonostante i consensi ottenuti, il sodalizio tra i due attori ebbe ...
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CASALI, Gaetano
Roberta Ascarelli
Nacque a Lucca nei primi anni del XVIII secolo. Ebbe una discreta educazione sia artistica sia culturale, che lo distingueva dalla maggior parte degli attori del tempo, [...] p. 156); in termini simili si esprime il Manfredi: "Il celebre comico Gaetano Casali... solo si studia di ridurre il teatro al gusto de' buoni tempi e per lo più rappresenta tragedie di buoni autori" (p. 30).
Nel 1751 la compagnia Imer si stabili nel ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...