CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] prova di sé. La cordiale compostezza della sua presenza scenica, il suo aspetto raffinato lo rendevano particolarmente adatto al gusto "parigino" del testo, in cui aveva modo di esprimere le doti di interprete ironico e misurato. Con questo ruolo ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] ) di Georges Lautner. In un gustoso duetto con Michel Serrault, l’italiano poté giocare mirabilmente con un mai celato gusto per l’interpretazione dell’ambiguità sessuale, già messo a frutto nel precedente Splendori e miserie di Madame Royale (1970 ...
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CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] romanzo di notevole successo, In campagna è un'altra cosa (c'è più gusto) (Milano 1931), e un volume in cui sono raccolte varie prose ed di Celestino (1936, ibid.) e altri, in cui il gusto dell'ironia e del paradosso, della battuta "idiota" e ...
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COSENZA, Giovanni Carlo
Rosario Contarino
Nacque a Napoli nel 1765da famiglia baronale.
Fu autore drammatico assai fecondo, influenzato da tutte le mode teatrali dell'epoca, che accolse con disordinato [...] esasperati del melodramma, bassoromantico (come la morte dell'eroina dilaniata dal rimorso per un amore colpevole) e un gusto per gli effetti scenici inattesi e per le forti tensioni emozionali, che passarono come il segno più caratteristico della ...
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FALENA, Ugo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 25 apr. 1875 da Antonio e da Maria Belardinelli. Dopo una serie di lavori, non presi in considerazione dalla critica ufficiale e scritti mentre era segretario, [...] , a La più forte, Il re fantasma, Rivelazione e fatalità) e segnò l'inizio del suo acclimatamento al gusto del dramma enfaticamente sentimentale dopo un incerto stazionamento nel genere in costume.
A proposito della sua unica trasgressione al cliché ...
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FAUSTINI, Giovanni
Nicola Balata
Nacque a Venezia nel 1619. Della sua vicenda biografica si hanno notizie scarse e lacunose. Fu dapprima avviato alla professione dell'avvocatura, ma fin da giovane "per [...] scene, ma gl'intendenti e studiosi l'ammirano, perché in simili compositioni devono tenersi sospesi anco gl'ingegni più curiosi"; il gusto del poeta per il "puro Romanzo, le sue peripetie e le sue attione, lontane dal naturale e dal verisimile" non ...
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CARRANI, Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Pisa nel 1790 da famiglia borghese. Entrato in arte a venti anni, compì l'apprendistato in formazioni di modesto livello, finché nel 1814 entrò come secondo amoroso [...] teatro ducale, il cui prestigio avrebbero dovuto consacrare a sei anni dalla fondazione.
Le scelte del direttore, secondo il gusto dell'epoca, cadevano su donne di forme giunoniche e dall'incedere maestoso e su uomini di complessione robusta e di ...
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CUCCOLI, Angelo
Roberta Ascarelli
Figlio di Filippo e di Maria Gasperini, nacque a Bologna il 12 ott. 1834. Poco dotato per il mestiere paterno di burattinaio (aveva una voce timida ed incerta), il [...] "tutte le più vivaci ed originali leggende e storie del teatro italiano e francese" (A. Sorbelli, p. 219), adattandole al gusto e ai desideri del popolo bolognese.
Accanto a Faggiolino agivano altre maschere: oltre a quelle del "panierone" paterno, i ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] , nel primo dei quali si riscontra, con la descrizione delle manifestazioni artistiche organizzate nella villa dal Teatro S. Carlo, il gusto per il "meraviglioso", nel secondo l'amore per la storia e il folclore. L'ultimo decennio della sua vita fu ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] (22 luglio 1740). A questo periodo risale anche il suo incontro con C. Goldoni che gli fornì il libretto dell'opera seria Gustavo I re di Svezia (teatro S. Samuele, 22 maggio 1740) cui fece seguito, sempre su libretto del Goldoni, Oronte re de' Sciti ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...