PHILISKOS (Φιλίσκος, Philiscus)
L. Laurenzi
1°. - Scultore rodio di età ellenistica.
Plinio (Nat. hist., XXXVI, 34) cita alcune statue di Ph. da Rodi esistenti a Roma, due statue di Apollo, di cui una [...] che conserva il patetico del barocco, ma insieme aspira a un rendimento minutamente più analitico della realtà, mentre il rinascere del gusto neo-classico affievolisce la sensibilità spaziale propria della prima metà dell'ellenismo; si tratta di un ...
Leggi Tutto
Vedi ANTIOCO IV Epifane di Siria dell'anno: 1958 - 1994
ANTIOCO IV Epifane di Siria (᾿Αντίοχος ὁ ᾿Επιϕανής)
L. Laurenzi
Figlio (215 circa-163 a. C) di A. III, entrò in possesso del regno grazie ai Romani [...] fisica coi predecessori, soprattutto col padre Antioco III. In alcune monete l'immagine del re è idealizzata e appare prevalente il gusto "barocco" per le forme enfiate e per i capelli a grosse ciocche scomposte.
Si sa che esistevano statue di A. ad ...
Leggi Tutto
ORAZIO COCLITE (Horatius Cocles)
A. Bisi
Eroe dell'antica leggenda di Roma, che sarebbe morto nella difesa del Ponte Sublicio secondo la versione di Polibio, mentre fonti più tarde che indicano come [...] il ponte a colpi d'ascia, mentre un altro scaglia un giavellotto contro O. Coclite.
Bibl.: Sulla statua onoraria: G. Becatti, Arte e gusto negli scrittori latini, Firenze 1951, pp. 5, 237. Sul medaglione: H. Cohen, Méd. Imp., II, p. 283, n. 127 e fig ...
Leggi Tutto
TITIDIUS (Titidius o Titedius Labeo)
P. Moreno
Pittore romano, vissuto nel I sec. d. C.
Cittadino di rango senatorio, pretore e proconsole della Gallia Narbonense (Tac., Ann., ii, 85), morì in età molto [...] Rumpf, in Thieme-Becker, XXXIII, 1939, p. 223; S. Ferri, Plinio il Vecchio, Roma 1946, p. 127 ss.; G. Becatti, Arte e gusto negli scrittori latini, Firenze 1951, p. 35: J. M. C. Toynbee, Some Notes on Artists in the Roman World, Bruxelles 1951, p. 37 ...
Leggi Tutto
PACUVIUS, Marcus
L. Guerrini
Poeta, tragediografo e pittore, nato a Brindisi nel 220 a. C., vissuto a Roma durante la prima metà del II sec. a. C. Plinio (Nat. hist., xxxv, 19) lo ricorda come pittore [...] 1889, p. 204; E. Pfuhl, Mal. u. Zeichn., II, Monaco 1923, p. 830; S. Ferri, Plinio il Vecchio, Roma 1946, pp. 126-7; G. Becatti, Arte e gusto negli scrittori latini, Firenze 1951, pp. 8, 35; M. Borda, La pittura romana, Milano 1958, pp. 154 e 381. ...
Leggi Tutto
MENTOR (Μέντωρ, Mentor)
L. Guerrini
Famoso toreuta greco probabilmente attivo nella prima metà del IV sec. a. C. Il più famoso tra i caelatores dell'antichità, lo definisce Plinio; è ricordato soltanto [...] pp. 299 e 423; II, 399 e 408; M. Bieber, in Thieme-Becker, XXIV, 1930, p. 399, s. v.; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XV, 1931, c. 965, s. v.; G. Becatti, Arte e gusto degli scrittori latini, Firenze 1950, pp. 67, 76, 205, 206, 207, 223, 265, 276, 291. ...
Leggi Tutto
I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] sulla spalla a forma di Sirena, protomi o animali interi (toro, cervo, capra, leone, creature alate), imitati in loco e adattati al gusto greco. L'Heraion di Samo tra la fine dell'VIII e il VII sec. a.C. ha restituito bronzi di produzione cipriota ...
Leggi Tutto
Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] d'arte, tuttavia i nuovi scavi ci hanno dato più di un prezioso recupero in modo da poter meglio documentare il particolare gusto d'arte della casa ercolanese.
Mentre una sola erma-ritratto si è rinvenuta in una casa di modesta agiatezza (Casa dell ...
Leggi Tutto
Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] di tempo e di cui una eco può essere offerta dalla testa delle monete di età timoleontea, il ritorno alla prevalenza del gusto dorico nel periodo anteriore alla metà del V sec. sempre nei conî, trova un innegabile dato di fatto nei tipi femminili dai ...
Leggi Tutto
Vedi VELIA dell'anno: 1966 - 1997
VELIA (῾Υέλη ᾿Ελέα, Velia)
M. Napoli
In località Castellammare della Bruca, nel comune di Ascea in provincia di Salerno, sorgeva l'antica città di V., ᾿Ελέα per i Greci, [...] al museo di Napoli. Del ceramista Simonides di Elea conosciamo un solo vaso, ma le monete veline denotano un gusto artistico piuttosto fine. Ancora in età romana l'ambiente artistico non è certamente provinciale: le numerose sculture rinvenute nell ...
Leggi Tutto
gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...