Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] trovati dal Ferlini nella piramide della regina e ora al Kunsthistorisches Museum di Vienna) accanto ad altri di gusto prettamente locale. La ceramica, poi, di cui moltissimi esemplari sono stati rinvenuti a Karanog, nell'estremo lembo settentrionale ...
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Vedi CAMMEO dell'anno: 1959 - 1994
CAMMEO
L. Breglia
Con tale nome si indica, a partire dal sec. XIII in cui il termine ha inizio da oscura origine, ogni gemma lavorata in rilievo, indipendentemente [...] dai più recenti studi, da collocarsi all'età di Nerone, anche se l'ispirazione ne è ellenistica, per analogia di gusto col cosiddetto quarto stile pompeiano.
Accanto a queste maggiori opere isolate, è il numeroso gruppo dei piccoli cammei per lo più ...
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THIASOS (ϑίασος, thiăsua)
P. E. Arias
La parola è usata da Nonno (Dionys., xiv, 105 ss.) in senso mitico per indicare colui che guidò il corteo di satiri che accompagnarono la spedizione di Dioniso in [...] ) nella ceramica della fine del V e del IV sec. a. C. gli episodi si arricchiscono per influenze teatrali ma anche per gusto alla narrazione particolare che prevale nel IV sec. a. C. Spesso le menadi suonano il tamburello danzando, mentre i satiri si ...
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PAOLINO (Meropius Pontius Paulinus)
G. Chierici
Fu considerato il primo vescovo in Italia dopo quello di Roma. Nato a Bordeaux fra il 353 ed il 355 (la data è ancora incerta) e convertitosi al cristianesimo [...] religiosi, condutture di acqua, strade e via dicendo. Come nacque la sua passione per l'arte, come educò il suo gusto, in qual modo si preparò ad affrontare la soluzione dei grandi problemi che l'attendevano? Fra coloro che l'accompagnarono, quando ...
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DONNA, Pittore della (Woman Painter)
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante entro l'ultimo venticinquennio del V sec. a. C. La sua attività è stata riconosciuta unicamente nel campo delle lèkythoi [...] indicati e senza struttura. In questa galleria di immagini riassunte e incomplete si può scegliere come rappresentativa del gusto del pittore la lèkythos di Carlsruhe B 1528, in cui un volto femminile, finemente intagliato, si stacca nitido ...
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UMM el-῾AMED
G. Garbini
-῾AMED Località del Libano circa 20 km a S di Tiro (v. vol. vii, p. 877). Segnalata nel 1772 da L. P. Cassas, fu parzialmente scavata da E. Renan nel 1861 e dal Lorey nel 1921; [...] di un trono di pietra fiancheggiato da sfingi.
Tra il materiale recuperato sono da ricordare decorazioni architettoniche di gusto egittizzante, stele funerarie in cui è percepibile talvolta il modello greco accanto ai predominanti modelli locali non ...
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BOULARCHOS (Βούλαρχος, Bulārcus)
L. Guerrini
Pittore greco, di origine probabilmente ionica, della seconda metà dell'VIII sec. a. C. circa. Plinio (Nat. hist., vii, 125), ricorda un dipinto di B. che [...] 1904, p. 157; B. Sauer, in Thieme-Becker, V, 1911, p. 213, s. v.; E. Pfuhl, Mal. u. Zeichn., Monaco 1923, I, p. 490, 495, 498; S. Ferri, Plinio il Vecchio, Roma 1946, p. 141; G. Becatti, Arte e gusto negli scrittori latini, Firenze 1950, p. 217. ...
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ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] p. 66 ss.) ha, ripetuta, l'impronta di una moneta di Ottaviano non anteriore al 27 a. C., ecc. Anche il repertorio, il gusto e lo stile dei rilievi ci portano all'arte augustea, senza che sia possibile, però, meglio specificare. Dagli scavi di Arezzo ...
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NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] porticate romane, le quali, per il fatto stesso di sorgere e svilupparsi in ambiente ellenistico, non possono che connettersi ad un gusto non romano.
Per gli edifici a pianta centrale, da quelli di Baia, ai due n. ottagonali della Domus Flavia a Roma ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] di un cosciente e coerente sviluppo su spunti originali o anche su impulsi esterni, ma piuttosto l'esprimersi di un gusto locale che interviene a trasformare forme d'importazione ellenica e l'apparire di personalità artistiche che riescono a creare ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...