Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] 'arte almoravide, la quale si inserisce perfettamente nello schema generale della composizione del miḥrāb che risponde invece al gusto almohade. Non si esclude che la situazione politica del paese, dove per breve tempo governanti di fede almoravide ...
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LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] terracotta, espressioni non solo d'una esecuzione, ma anche d'un gusto locale sul finire del V secolo. In seguito, la produzione minimo sforzo la varietà dei rilievi da offrire al gusto, al sentimento religioso ed alle possibilità finanziarie dei ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA
L. Breglia
L'espressione, dal greco γλύπτω, cui corrisponde il latino scalpere, sta a indicare l'arte di incidere su pietra dura, e per estensione, la disciplina [...] va modificandosi per influsso delle correnti orientali, che determinano, con l'immissione di visioni nuove, quel generale cambiamento del gusto da cui appare ispirata la produzione orientalizzante. È a questo punto, che tocca nel VII sec. soltanto il ...
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LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] delle gambe di un l. marmoreo di una tomba macedone del IV sec., che presenta però ancora una decorazione sobria e di buon gusto. Il modello di l. in terracotta dipinta da Tanagra (ora al Louvre) deriva dallo stesso tipo generale, ma con un numero ...
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CINTURONE
G. Fogolari
M. Floriani Squarciapino
Con questo termine si intende un tipo particolare di cintura, formato da una piastra metallica (per lo più di bronzo, raramente di ferro, di osso e d'oro) [...] al di fuori dell'area celtica il motivo tende a restare semplicemente geometrico (così a Este) mentre è caro al gusto per l'astratto dell'arte celtica il ricorrere a quelle forme ibride fra animalesche e geometriche che raggiungono talora espressioni ...
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Vedi TANAGRA dell'anno: 1966 - 1997
TANAGRA (Τάναγρα, Tanagra)
D. Burr Thompson
Città della Beozia orientale, situata sulla riva N dell'Asopos, vicino ai confini dell'Attica. Era così chiamata da una [...] Nel passaggio dal VI al V sec. a. C., gradualmente si comincia a notare un influsso delle maschere d'ispirazione rodia e il gusto si addolcisce sotto l'influenza orientale (Mollard, B 96-98).
V sec. a. C. Divenendo sempre più stretti i rapporti della ...
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Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA
M. Bussagli
L'arte buddista nasce in India come la religione cui si ispira, ed è caratterizzata, nel primo periodo, da una costante esclusione della figura [...] . Particolarmente interessata alle grandi statue isolate, essa mantiene la sua stilizzata sobrietà. Ma la sua creazione è vicina al gusto dell'India, cosicché esercita il suo influsso da Sarnath a Shravasti e dalle più tarde opere di Sanchi, fino ai ...
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SUMERICA, Arte
G. Garbini
Per arte s. intendiamo l'insieme delle manifestazioni artistiche della regione mesopotamica (all'incirca l'odierno Iraq; v. mesopotamica, arte) del periodo protostorico e di [...] acefala, seduta, da Susa - ma proveniente da Esimunna - e statua di Ishtup-Ilum da Mari) si riscontra a volte un gusto ornamentale quasi calligrafico, come in alcune statue da Mari (Idu-Ilum, Puzur-Ishtar) nelle quali sotto la superficie ben lavorata ...
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Vedi VETULONIA dell'anno: 1966 - 1997
VETULONIA (Vetiuna, Vatluna, Vetalu)
A. Talocchini
Piccolo centro della Toscana a N-O di Grosseto, situato sopra un'altura che domina la pianura grossetana un tempo [...] del tutto particolari. Mentre nella oreficeria dell'Etruria meridionale si ha prevalenza della decorazione plastica, in V. prevale il gusto disegnativo, il che si può notare nella decorazione a granulazione, ridotta in pulviscolo, che in V. serve per ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Lugdunensis
Sergio Rinaldi Tufi
gallia lugdunensis
Questa grande unità territoriale si allunga dal confine con la Narbonensis (la città [...] . d.C., che presenta fra l’altro figure di Marte e Venere rese con una forte ponderatio e con una torsione di gusto barocco. Ad Alesia ricordiamo due bei bronzi: una divinità femminile e soprattutto uno straordinario ritratto di dama di età claudia o ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...