SILANION (Σιλανίων, Σειλανίων, Silanion)
P. Moreno
Bronzista ateniese vissuto nel IV sec. a. C., celebre come ritrattista.
1. - L'origine ateniese di S. è nota da Pausania (vi, 4, 5; 14, 11) ed è confermata [...] tatues sur les monnaies Grecques, Parigi 1949, p. 321; G. Lippold, Handb., III, i, 1950, p. 244; 272 ss.; G. Becatti, Arte e gusto negli scrittori latini, Firenze 1950, pp. 27, 80, 86, 87; K. Schefold, in Arch. Anz., LXIX, 1954, p. 289; J. Frel, in ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] di Terracina, Italia sacra 2, 1931, pp. 815-844; A. Bianchini, Storia di Terracina, Tivoli 1952; G. Matthiae, Componenti del gusto decorativo cosmatesco, RINASA, n.s., 1, 1952, pp. 249-281; S. Aurigemma, A. Bianchini, A. De Santis, Circeo. Terracina ...
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GINNASIO (Γυμνάσιον)
J. Delorme
In origine il g. è il sito in cui gli antichi Greci praticavano la ginnastica, complesso di esercizi fisici destinati a prepararli alle competizioni atletiche, che venivano [...] suo senso originale per venire ad indicare una realtà romana. Gli antichi monumenti, anche i più illustri, vanno adattandosi al gusto del giorno: così le Accademie di Atene, Delfi, Pergamo. Terme vengono aggiunte, si distruggono sinanche in parte le ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Moesia Superior e Moesia Inferior
Sergio Rinaldi Tufi
Moesia superior e moesia inferior
Fra le province dell’Impero, la Moesia [...] (Varna) e conservata nel Museo della stessa Varna, altre volte con toni decisamente provinciali o con linearismi di gusto vagamente celtizzante. Per quanto riguarda la pittura, la Moesia Inferior presenta un caso isolato, ma di inconsueto interesse ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] G. B. Pergolesi, N. Jommelli, N. Piccinni, G. Paisiello, D. Cimarosa, molti dei quali diffusero all’estero lo stile e il gusto della musica napoletana. Dopo la parentesi napoleonica, la vita musicale a N. riprese con rinnovato splendore e per tutto l ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] discutibili, infine, si cita l'intonaco variamente colorato nell'interno del Carmine di Oristano, pregevole costruzione di gusto prettamente settecentesco. Nel 1994 sono in fase di realizzazione e sono fonte di accesi dibattiti, per le prassi ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] documenti scritti che si riferiscono alle c. hanno l'impronta tradizionale delle laudes altomedievali, in sintonia con un gusto estetico che privilegiava ancora la preziosità del materiale e del colore rispetto all'armonia e all'equilibrio dello ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie achee
Roberto Spadea
Laura Buccino
Piero Orlandini
Crotone
di Roberto Spadea
Colonia achea (gr. Κρότων; lat. Croto, Crotona) situata [...] figurati con cavalli contrapposti, di ispirazione cicladica, e un vaso globulare con grifi e caccia al leone di gusto protocorinzio, va ricordato il noto deinos con Bellerofonte e la Chimera di chiara derivazione protoattica. Una classe particolare ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] delle Fiandre; nel 1419 si affidò a Willem van Axpoele e a Jan Martins l'incarico di ridipingerli secondo il gusto del momento, precisando anche che dovevano realizzarli utilizzando pitture a olio di buona qualità. La maggior parte delle pitture ...
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LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] . Sono opere d'arte uniche nel loro genere, eseguite da artefici che padroneggiavano alla perfezione tanto il gusto della composizione quanto la tecnica della lavorazione del metallo. Sono soprattutto note le lamine con raffigurazione dello yak ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...