BALESTRA, Antonio
Maria Angela Novelli
Nato a Verona il 12 ag. 1666, da agiata famiglia di mercanti, fu avviato agli studi letterari e si dedicò come dilettante alla pittura, ricevendo, a diciassette [...] i principî ai quali egli ispirò tutta la sua attività artistica, che si svolse in un ambito di gusto chiaramente improntato alla tradizione romana, che egli tuttavia interpreta con fluidità formali e scioltezze d'ispirazione correggesca, riflettenti ...
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BRUSTOLON (Brostolon), Giovanni Battista
Fabia Borroni
Figlio di Gioatà, bellunese, nacque a Venezia nel 1712 (Alpago Novello, p. 558). Scarsissime le notizie biografiche che si ricavano dal Moschini. [...] degli interpreti del vedutismo oggettivo settecentesco. Lo scopo didattico-documentario presiede alla sua vasta produzione incisoria, sempre di gusto, dalle vedute di Roma e di Venezia alle scene di feste, dalle immagini di santi ai ritratti, dalle ...
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GHITTONI, Francesco
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Rizzolo, nel comune di San Giorgio Piacentino, il 25 marzo 1855, da Ferdinando e Giuseppa Armani. Dimostrò presto una predisposizione al disegno [...] . Toma e F.P. Michetti. La sua produzione si può raggruppare intorno ad alcune tematiche dominanti, tipiche della pittura di gusto borghese a cavallo tra Otto e Novecento: soggetti di genere, per lo più legati a vicende personali, storici e religiosi ...
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DAMERET (Deinaret, Demaretti, Dameretti, Darnaret, Daramet), Luca
Michela Di Macco
I documenti reperiti non consentono di fornire precisazioni biografiche per quanto concerne luogo e data di nascita, [...] l'aba'te elemosiniere Lorenzo Scoto, all'età di 73 anni. L'impaginazione del'ritratto, di rinnovato gusto vandyckiano, fornisce, fatta salva la traduzione incisoria, alcune indicazioni sulle inclinazioni pittoriche dell'artista, tuttavia non ancora ...
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JACOVITTI, Benito
Gloria Raimondi
Nacque a Termoli il 9 marzo 1923 da Michele, ferroviere e operatore cinematografico, e da Elvira Talvacchio di origine albanese. Nel 1931 si trasferì con la famiglia [...] (Bellacci, p. 116), il francese A. Dubout, per le sue grandi e affollatissime tavole, e W. Faccini, per il gusto dell'assurdo che caratterizzava l'invenzione dei personaggi.
Nel 1939 iniziò la collaborazione al periodico settimanale per ragazzi di ...
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GUIDOLINI, Paolo (Paoletto)
Sara Magister
Nacque a Vicenza nel 1742. I contemporanei locali, presso cui godette di una discreta fama, lo consideravano pittore versato in quadrature architettoniche e [...] interno dell'area classicista emiliana (Bossaglia).
Il G. fu un quadraturista di notevole monumentalità e di sicuro gusto scenografico, con uno stile precocemente classicista e di evidente matrice palladiana. Le sue partiture decorative sono modulate ...
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CROTTA, Marco Aurelio
Franco Bocchieri
Nacque a Genova il 23 giugno 1861 da Giovanni e Caterina Della Casa. A quattordici anni fu costretto ad abbandonare le scuole per le umili condizioni della sua [...] le cappelle laterali seicentesche, costruite dopo il bombardamento francese della città del 1684 e ridonò al tempio, secondo il gusto dell'epoca, molta della sua primitiva, maestosa semplicità. I lavori continuarono fino al 1907 con il restauro e la ...
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CIARDI, Giuseppe (Beppe)
Maria Cionini Visani
Figlio del pittore Guglielmo e Linda Locatelli, nacque a Venezia il 18 marzo 1875. Naturalmente'incline alla pittura, fu guidato dapprima nella via dell'arte [...] di Milano sessanta studi dal vero; nel 1899 espose a Venezia il trittico Terra in fiore, che obbediva al gusto artificioso ed essenzialmente decorativo dello stile "floreale". A questa seguirono altre opere in cui sono evidenti le suggestioni dei ...
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BERGONZONI, Giovan Battista
Silla Zamboni
Nacque a Bologna verso il 1628; francescano, le due maggiori opere cui è legato il suo nome sono: l'ampliamento della chiesa di S. Maria della Carità (1680) [...] e S. Barozzi).
Qualche anno prima il B. era intervenuto nella chiesa bolognese di S. Maria della Carità (1680), edificio di gusto vignolesco dovuto a P. Fiorini (1583). Il B. costruì la sacrestia, nonché quattro cappelle angolari a pianta quadrata e ...
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CALVETTI (Calveti), Alberto
Nicola Ivanoff
Iscritto nella fraglia pittorica di Venezia nel 1710(Boll. dei Musei civici veneziani, X [1965], p. 22), era discepolo di Andrea Celesti. Del C. si conosce [...] l'influsso del Celesti è evidente. Sono pitture di fattura luministica, liquida e grassa, caratterizzata anche da un gusto di barocche stravaganze sia nel rimpicciolirsi delle proporzioni delle figure sia nella resa leggermente caricata dei volti. Il ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...