GHIGLIA, Valentino
Giovanna Uzzani
Primogenito del pittore Oscar e di Isa Morandini, nacque a Maiano di Fiesole, presso Firenze, il 19 luglio 1903. Insieme con suo fratello Paulo, di due anni più giovane, [...] , serrato, chiude in muto isolamento i frammenti di nature morte d'orto o di giardino, composte con tagli particolari di gusto fotografico, con l'effetto di decontestualizzare brani particolari di un ramo, di un grappolo di frutti, di balle di brace ...
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DIZIANI, Antonio
Sergio Claut
Figlio di Gaspare e di Angela Feltrin, nacque a Venezia il 9 febbr. 1737; fu pittore come il padre ed il fratello primogenito Giuseppe. Risulta iscritto alla fraglia dei [...] un'intonazione cromatica calda e poco variata, si conservano due Paesaggi, Agar e l'angelo e Tobiuzzo, assai vicini al gusto dello Zais. Nel convento lagunare di S. Lazzaro degli Armeni sono due paesaggi col Battesimo di Cristo e la Resurrezione di ...
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BASCHENIS
Luigi Angelini
Famiglia di pittori di origine bergamasca (secoli XV-XVII) operanti nel Trentino e in Lombardia. La prima notizia riguarda un Antonio figlio di Giacomo, citato nel 1451 in un [...] , Ragoli, Dorsno e San Lorenzo in Condino), pur essendo artista di limitata levatura e con caratteri spesso affini al gusto nordico.
Ma, accanto a Cristoforo, in opere varie, si incontrano tre nomi di artisti probabilmente suoi fratelli: Dionisio ...
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CADORIN, Ettore
Luisa Giordano
Nacque a Venezia il 1º marzo del 1876 dallo scultore e plasticatore Vincenzo e da Matilde Rochin; fu fratello del pittore Guido. La fonte più ampia di notizie che si abbia [...] , a Venezia, ed eseguito a Parigi, su commissione del Comitato franco-tedesco di celebrazioni wagneriane. Nella stessa temperie di gusto si inserisce il busto di Benedetto Marcello per il conservatorio musicale di Venezia. Nel 1911 espose alla Graves ...
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FAITINI, Raffaele
Sara Bizzotto
Nacque a Brescia il 29 ag. 1879 dallo scultore Pietro e da Palmide Anderloni, originaria di Udine.
Fu avviato prestissimo all'arte della scultura, conquistando un'eccezionale [...] , ma soprattutto in stile svizzero, con le enormi cappe decorate con bassorilievi allegorici di gusto cinquecentesco, che incontravano molto il gusto della committenza straniera. Usufruiva della formula chimica segreta per antichizzare i marmi che il ...
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BIANCHI, Giuseppe Antonio
Rossana Bossaglia
Se ne ignorano il luogo e le date di nascita e di morte. Da una sua lettera, posteriore all'estate 1766 (nell'Arch. palat. di Vienna: G. Campori,Lettere artistiche..., [...] e Protaso, firmato da un Giuseppe Bianchi che identificheremmo con Giuseppe Antonio. Il disegno, mediocre, è condotto nel gusto tradizionale del barocco romano; l'aggiornamento settecentesco è sulla linea stilistica del Galilei. Dello stesso genere è ...
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ALEANDRI, Ireneo
Emilio Lavagnino
Architetto, nato a Sanseverino Marche l'8 apr. 1795. Dedicatosi agli studi di ingegneria, fu a Roma, all'Accademia di S. Luca, discepolo di Raffaele Stern e di Giuseppe [...] degli architetti che, nati sul finire del sec. XVIII, più che seguire le forme dei neoclassici di gusto winckelmanniano, e quindi imitanti con fedeltà archeologica quelle degli antichi, seguono le forme dei puristi. Nelle sue opere è chiaro come ...
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ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] e dei rilievi, una forza compatta, e repressa e una fermezza di volumi che in qualche modo lo accostano al gusto della scuola campionese, riassorbendo in espressioni di grande novità e potenza il sustrato provenzale del suo linguaggio.
Assai piano è ...
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BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] dall'antico del padre del B., e soprattutto il salotto della nonna paterna Beatrice, in seconde nozze Federzoni, ove maturò quel gusto per l'eleganza e la vita galante che rimarrà sempre una delle componenti fondamentali del suo carattere. Nel 1862 ...
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PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo
Alessandro Grandolfo
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo. – Nacque in Valsolda da «Alessandro Peracco milanese», come attestano nuovi documenti [...] 85), «e diedesi anch’esso a restaurare […] assai cose antiche, nelle quali fece buona pratica e vi prese ottimo gusto, talché, in breve, eccellente scultore divenne» (Baglione, I, 1642, 1995, p. 79). Di tale attività antiquaria sono giunte sporadiche ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...