BELLOTTI, Pietro
Nicola Ivanoff
Robert Mesuret
Nato a Volciano di Salò nel 1627 (1625 secondo l'Orlandi), acquistò fama come pittore di ritratti e teste di carattere. Secondo l'Orlandi lavorò per il [...] egli sarebbestato allievo di Michel Ferraboschi (leggi Girolamo Forabosco) e si vuole che avesse tratto da questo maestro il suo gusto per le minuzie. Ma per il suo naturalismo contarono anche gli esempi venuti d'Oltralpe dei cosiddetti "peintres de ...
Leggi Tutto
BROGLIO, Mario
Clara Gabanizza
Nacque il 2agosto del 1891 a Piacenza da Emilio che, subito dopo la sua nascita, si stabilì a Roma, ove il B. intraprese gli studi. Ancora adolescente, la vista di un [...] Däubler. La rivista cessò le pubblicazioni nel 1923.
Essa ebbe un'importanza fondamentale nell'evoluzione della cultura e del gusto artistico del Novecento. Non ebbe un progranuna determinato né un particolare indirizzo, quanto piuttosto, come comune ...
Leggi Tutto
EMANUELE (D'Emanuele), Gaetano
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Catania il 26 marzo 1876 da Damiano, decoratore-scenografo, e Giovanna Battiato. Sin da bambino seguì il padre nel suo lavoro; successivamente [...] un salottino in stile Luigi XVI e una sala attigua con bordi a finto mosaico dai delicati accostamenti cromatici e dai geometrismi di gusto déco, oltre alla camera da letto con fiori e puttini.
Nel 1936 eseguì la volta in stile Luigi XVI per villa ...
Leggi Tutto
ANOVELO da Imbonate
Renata Cipriani
Vissuto verso la fine dei sec. XIV, originario probabilmente del territorio di Como, fu tra gli artisti lombardi meglio noti alla storiografia dell'800, avendo lasciato [...] pregio della colorazione freschissima, veramente rivelatrice di una personalità non grande, ma indicativa di un gusto che andava cristallizzandosi nella ricerca di sofisticata eleganza tipica del tardogotico quattrocentesco. Persino il Toesca (1907 ...
Leggi Tutto
FERRONI, Giuseppe
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Paolino, nacque a Senigallia (Ancona) il 4 apr. 1807. La sua formazione di architetto avvenne presso P. Ghinelli, uno dei maggiori protagonisti della [...] una originale mediazione tra le geometrie tardo barocche e il controllo empirico della stesura dell'ordine propria del gusto neoclassico.
Negli stessi anni è tra gli architetti invitati dal card. Sceberras Testaferrata a partecipare al concorso per ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Giovanni, detto Bartolomeo del Tintore
Vincenza Scassellati Sforzolini Riccardi
Di origine ferrarese, se si accoglie l'indicazione di un documento del 1461, fu a lungo operoso in Bologna [...] de' Passeggeri. Lo stile di B. appare qui m evidente rapporto con le forme della tradizione locale ormai cristallizzata (gusto per gli ornati pesanti di tipo araldico a larghi fogliami rossi e blu), espresse, come notava il Malaguzzi-Valeri (1898 ...
Leggi Tutto
DE VERIS, Franco
Giuliana Algeri
Pittore milanese il cui nome è noto, assieme a quello del figlio Filippolo, esclusivamente attraverso l'iscrizione posta sul Giudizio universale dipinto all'esterno [...] 'interesse per le notazioni realistiche (come nella scena della serenata, collocata all'estremità destra del dipinto) e nel gusto per una pennellata incisiva e rapida.
Al Giudizio universale sono state dal Toesca (1912) accostate le figurazioni di ...
Leggi Tutto
CERONI, Carlo
Piotr Bieganski
Originario della Valsolda, nacque verso il 1647; si hanno notizie solo della sua attività di architetto e imprenditore edile in Polonia; morì a Varsavia il 19 apr. 1721 [...] l'ordine toscanico maggiore; all'esterno le torrette laterali della facciata, caratteristiche della precedente costruzione, furono trasformate secondo il gusto barocco. L'altra, con il convento dei padri riformati (1675-1715), dedicata a S. Pietro di ...
Leggi Tutto
BACCHERELLI (Beccarelli, Bacherelli), Vincenzo
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze il 17 giugno 1672. Sappiamo poco di lui; già l'abate Marrini, in una succinta biografia inserita nel Museo Fiorentino [...] vera e propria scuola pittorica ed ebbe il merito d'essere il primo a introdurre nell'ambiente locale il gusto cortonesco, specie nella decorazione "aerea" dei soffitti; un'impostazione decisamente cortonesca, infatti, è nella decorazione a fresco ...
Leggi Tutto
BEDUZZI (Beducci), Antonio Maria Nicolao
Anna Ottani
Nacque a Bologna, in data a noi ignota, ma da ricondurre, con tutta probabilità, alla seconda metà del sec. XVII se, come attestano le fonti, il [...] , curò l'allestimento del "castrum, doloris" di Giuseppe I ed anche questa volta, rispondendo pienamente l'invenzione al gusto locale, l'immenso catafalco servì di pretesto all'incisione effettuata da un altro austriaco, B. Kenckel.
Tra il 1708 ...
Leggi Tutto
gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...