GENESINI (Canozi, Camozzi), Bernardino
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1448 da Cristoforo, maestro lignario, e dalla sua prima moglie, Giovannina Schirsario de Conti [...] più vasti e l'uso di motivi floreali meno stilizzati, che sono stati ricondotti all'attenzione da parte della bottega per il gusto fiammingo (Röper-Steinhauer, p. 71), ma anche a un personale apporto del G. (Bagatin, 1990, p. 149).
A seguito degli ...
Leggi Tutto
CHELLI, Domenico
Tommaso Scalesse
Nato a Firenze il 1º luglio del 1746, iniziò la sua attività di architetto e scenografo nei teatri del Cocomero e della Pallacorda. Egli lavorò anche a Milano, ma chiamato [...] pittorica di spirito settecentesco, fantasiosa e mossa, all'inizio era stata apprezzata ma, passato un quarto di secolo e mutato radicalmente il gusto scenografico, appariva invecchiata, sebbene qualche passo verso le nuove idealità e verso il nuovo ...
Leggi Tutto
MARCHISIO, Andrea
Francesca Lombardi
Nacque a Torino il 15 maggio 1850 da Antonio e da Caterina Ferri. Nel 1864 iniziò a frequentare l'Accademia Albertina, dove studiò con E. Gamba e A. Gastaldi, conseguendo, [...] nel 1910 all'ultima Promotrice cui il M. partecipò, notata in quell'occasione da E. Thovez che la definì "una scena di gusto un po' passato", ma "tutt'altro che priva di qualità". Del 1919 sono invece i ritratti di Vittorio Emanuele III, della Regina ...
Leggi Tutto
MACCHIATI, Serafino
Federico Trastulli
Nacque a Camerino il 17 genn. 1861 da Primo, insegnante, e da Venanzia Bartoloni. Costretto sin da bambino a seguire gli spostamenti della famiglia, visse in Emilia, [...] una perfetta fisionomia nel ricomporsi dei colori.
Tuttavia il M., incapace di cedere alle lusinghe di un gusto facile o all'imperante simbolismo di matrice dannunziana allora dilagante, confortato da un'indole incline al realismo pittorico ...
Leggi Tutto
CANTALAMESSA PAPOTTI, Nicola
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 21 genn. 1831 da Luigi Cantalamessa e da Carolina Papotti, figlia del letterato Tiberio. Frequentò giovinetto ad Ascoli [...] la corte di Napoli (vedi i busti di Francesco II e della moglie Maria Sofia, tuttora a Capodimonte); e continuò a secondare il gusto del momento per temi e figure della mitologia, come nelle statue di Amore e Venere composte per il conte di Trani, e ...
Leggi Tutto
FERRETTO
Giuseppe Cannilla
Il nome della famiglia F. è strettamente collegato all'attività dello stabilimento fotografico, fondato a Treviso da Giuseppe nel 1863 e successivamente condotto dai fratelli [...] in rapporto a specifiche commissioni, come per le immagini della villa Favier a Mogliano Veneto, sia in ossequio ad un gusto più libero della veduta (le piazze, gli scorci cittadini affollati di gente durante le ore del mercato, le lavandaie lungo ...
Leggi Tutto
DALLE VACCHE, Vincenzo
Sergio Guarino
Intarsiatore veronese, nato probabilmente intorno al 1475, entrò come novizio nell'Ordine dei monaci olivetani nel 1492, compiendo poi la sua professione il 18 [...] di fra Giovanni da Verona a S. Maria in Organo, presenta un paesaggio con un tempietto incorniciato da un arco di gusto quattrocentesco; in primo piano si trovano un gallo e un uccellino. Gli altri due postergali riprendono invece lo schema degli ...
Leggi Tutto
FOCARDI, Giovanni
Stefania Frezzotti
Figlio di Pietro Leopoldo, scultore, nacque a Firenze il 7 maggio 1842. Avviato all'arte dal padre, studiò in seguito scultura con E. Pazzi all'Accadernia, di belle [...] Il gruppo, raffigurante due cenciosi ragazzini venditori di giornali, colpì, con il suo crudo verismo, la sensibilità e il gusto dei pubblico inglese, già educato a simili soggetti dalla pittura e dalla scultura vittoriana, nonché dalla lettura di Ch ...
Leggi Tutto
CINCINNATO (Cincinato, Chinchinato, Sinsinato), Romolo (Rómulo Florentin)
Andreina Griseri
Il 16 ott. 1539 compare nei documenti dell'arte dei medici e speziali di Firenze un "Romolo di lacopo di Domenico" [...] (Viagede España..., I, Madrid 17873 p. 331) vi ricorda "adornos muy graciosos y alcunas fabulas executadas con inteligencia y buen gusto".
Nel 1583 il C. fu incaricato insieme con Diego da Urbino di valutare il S. Maurizio dipinto l'anno precedente ...
Leggi Tutto
CIMATORI, Antonio, detto il Visaccio
Laura Tarditi
Nacque ad Urbino nel 1550. Il padre Tommaso, tornitore, lo inviò giovanissimo presso la bottega del Barocci, del quale il C. fu nei decenni tra il [...] lavori nelle chiese di Pesaro, tra i quali di notevole interesse è il S. Girolamo conservato nella cattedrale, che mostra nel gusto del colore e nella tipologia del volto del santo l'influsso dei modi del pittore fiorentino Santi di Tito conosciuto e ...
Leggi Tutto
gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...