BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] di paesaggi e architetture, e ispirati alla memoria visiva di Roma, sono certo fra i più belli da lui dipinti. Gusto e senso della forma che culminano in Ladolce calamita (o Beato fra le donne),traducendosi in idoleggiamento della bellezza femminile ...
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MALERBA, Emilio, detto Gian Emilio
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 nov. 1878 dall'antiquario Maurizio e da Ermenegilda Vacchini (fu registrato con i nomi Emilio Giuseppe Giovanni e adottò quello [...] Raccolta Salce) costruite dalle Officine di E. Flaig, il M. immaginò una ieratica figura allegorica di Milano, di gusto secessionista e debitrice dell'iconografia umbertina, che sorregge l'insegna della ditta sullo sfondo del duomo.
Dopo la locandina ...
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CHERUBINI, Giovanni
Gaetano Panazza
Nacque a Gottolengo (Brescia) il 16 sett. 1805 da Giambattista e da Maria Chiodi; studiò a Brescia, discepolo apprezzato dell'architetto R. Vantini e dell'architetto [...] che corrono fra l'uno e l'altro progetto, che attestano il suo ingegno inventivo del pari che il suo buon gusto" (Nicolini). Sempre alla stessa esposizione dell'Ateneo di Brescia inviò il progetto per una pescheria e per un mercato ortofrutticolo; su ...
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DELLA CORNIA DELLA PENNA (Della Corgna, Della Corgnia), Fabio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia nel 1592 (secondo l'Alessi) da Ercole Della Penna e da Laura Della Cornia, sorella di Ascanio e Fulvio, [...] inizio della sua carriera ecclesiastica e curiale; a Roma "fu detto per alcun tempo mons. Della Penna ma poi, per dar gusto al detto suo zio, fu chiamato mons. Della Cornia" (Alessi, Elogi ..., f. 142v). Grazie al favore ed alla protezione del card ...
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BARPO, Giovanni Battista
Gian Franco Torcellan
Bellunese, nato il 10 nov. 1584, fu avviato ad una tranquilla e proficua carriera ecclesiastica. Divenne così, dopo il consueto corso di studi, sacerdote, [...] alla morte.
Con questa semplice e ritirata esistenza di buon ecclesiastico di provincia il B. conciliò assai felicemente un suo nativo gusto ed amore per la vita dei campi, che gli veniva da tutta una tradizione familiare e che egli nutrì con intatta ...
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AMENDOLA, Giovanni Battista
Costanza Lorenzetti
Nato a Episcopio di Sarno il 19 genn. 1848, l'A., fin dall'infanzia aveva dato segni di genuina vocazione di scultore. Nel 1860 fu affidato ad un mediocre [...] dal 1864 al 1866. I primi saggi, allegorie di argomenti storici, pur con annunci dell'arte nuova seguono il gusto della tradizione accademica.
Si formò a Napoli in quella fase particolarmente critica in cui l'accademismo eclettico di Tito Angelini ...
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FERRETTI (Fretta), Pietro
Graziella Martinelli Braglia
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che, originario di Reggio Emilia, fu attivo a Carpi all'incirca tra il 1740 e il 1760 come "lavoratore [...] i riquadri sulle pareti, che accolsero le tempere dipinte da fra' Stefano da Carpi (al sec. G. B. Solieri). Il brillante gusto rocaille delle corniciature ben si confà al tono umoroso delle pitture del Solieri, tanto che ne deriva uno dei più felici ...
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ALBORESI, Giacomo
Adriana Arfelli
Pittore quadraturista e decoratore, nato a Bologna nel 1632 da Giovanni Francesco e da Angelica Capponi. Ebbe come primo maestro Domenico Santi, sotto il quale lavorava [...] 1659 sposò la figliastra del Mitelli e, dopo la morte del maestro (1660), fu considerato l'erede e continuatore del gusto decorativo che quello aveva creato, benché si limitasse a ripetere gli schemi e le forme da ornatista diligente e senza fantasia ...
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DANIELETTI
Giovanna Baldissin Molli
Dei numerosissimi artisti padovani con questo cognome, molti hanno anche lo stesso nome; a Pietro Antonio e Pietro (vedi alla voce Danieletti, Pietro Antonio), Daniele [...] dell'insegnam. pubblico dell'architettura a Padova e a Venezia, Padova 1976, p. 40).
Giovanni. Scultore e decoratore di facile gusto rococò, tra il 1774 e il 1781 fu operoso come scalpellino in palazzo Frigimelica ora Montesi a Padova; nella stessa ...
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CANAVESI, Pietro
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza il 5 giugno 1795, nella parrocchia di S. Matteo, da Antonino e Luigia Grandi, vedova di Luigi Maloberti (vedi nell'Archivio parrocch. di S. Brigida [...] di statue a tutto tondo, specialmente sacre, in Piacenza e in Parma.
Tra i lavori di decorazione, eseguiti con abilità nel gusto dell'epoca, sono documentati quelli eseguiti nel 1836-37 per il marchese Giovan Battista Landi (due elaborate cornici per ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...