Bellocchio, Marco
Daniela Turco
Regista cinematografico, nato a Piacenza il 9 novembre 1939. L'orizzonte dei conflitti familiari, lo spazio e il tempo della parola, il gioco libero e impervio della [...] , caratterizzano i suoi film politici, controversi e intensamente poetici, attraversati da un pensiero rigoroso e da un gusto inesauribile della sperimentazione e del rischio. Nato in una famiglia della borghesia piacentina, B., dopo aver compiuto ...
Leggi Tutto
Regista (Montechiaro d'Asti 1883 - Torino 1959), tra i pionieri del cinema italiano. Esperto contabile e tecnico inventivo, fondò l'Itala Film, per la quale, dopo alcune prove di regia (La caduta di Troja, [...] soluzioni narrative, delle tecniche impiegate e per l'impegno produttivo (è forse il primo kolossal). La stessa libertà formale e il gusto dell'invenzione, che fanno di P. un singolare esempio di imprenditore-autore, si riscontrano nei melodrammi di ...
Leggi Tutto
Rascel, Renato
Roy Menarini
Nome d'arte di Renato Ranucci, attore teatrale e cinematografico, cantante e ballerino di rivista e varietà, nato a Torino il 27 aprile 1912 e morto a Roma il 2 gennaio 1991. [...] tra una sottile ironia di stampo surreale e il desiderio di piacere al grande pubblico. La bassa statura, unita al gusto per le filastrocche e per la comicità da scioglilingua, ne fecero una personalità particolare nella densa storia della rivista ...
Leggi Tutto
Scaccianoce, Luigi
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico, nato a Venezia il 12 luglio 1914 e morto a Roma il 18 ottobre 1981. La solida preparazione culturale e tecnica lo portò a considerare [...] per la resa formale del film. Pur non avendo partecipato alla stagione d'oro del Neorealismo, ne ereditò il gusto per le ambientazioni realistiche e per i set non ricostruiti in studio, come dimostrato nei numerosi lavori effettuati per grandi ...
Leggi Tutto
LUBITSCH, Ernst
Gian Luigi RONDI
Regista del cinema tedesco e americano, nato a Berlino il 28 gennaio 1892, morto a Eel Air (California) il 30 novembre 1947.
Diresse nell'immediato dopoguerra La principessa [...] La Donna dei Faraoni, 1921; Die Flamme, 1922: ora anticipando le riuscite drammatiche del Kammerspiel, ora indulgendo a un suo gusto lezioso e operettistico (derivava La principessa delle ostriche dal Re, le Torri e gli Alfieri dell'italiano Lucio d ...
Leggi Tutto
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 17 agosto 1943.
Cresciuto nell'ambiente italoamericano di Little Italy, si libera dal suo influsso leggendo i testi della Beat generation nel clima [...] A. Ginsberg, sperimentano al Greenwich Village una vera e propria rivoluzione culturale. La derisione dei modelli consolidati, il gusto per lo scherzo e il travestimento (tratti caratteristici del futuro protagonista di Taxi driver) lo spingono, dopo ...
Leggi Tutto
SJOSTROM, Victor
Melania G. Mazzucco
Sjöström, Victor (propr. Victor David)
Regista e attore teatrale e cinematografico svedese, nato a Silbodal (Värmland) il 20 settembre 1879 e morto a Stoccolma il [...] 1922, Il vascello tragico). Ma, con il dopoguerra e l'invasione dei mercati europei da parte dei film statunitensi, il gusto del pubblico era cambiato e la cinematografia svedese volgeva al declino. S. accettò l'invito a trasferirsi a Hollywood, dove ...
Leggi Tutto
Adrian (propr. Greenburgh, Adrian Adolph)
Sofia Gnoli
Costumista cinematografico e teatrale statunitense, na-to a Naugatuck (Connecticut) il 3 marzo 1903, da genitori ebrei di origine tedesca, e morto [...] battesimo di suo padre) Adrian. La grande perizia e attenzione al dettaglio, unite alla capacità intuitiva nel cogliere le tendenze del gusto contemporaneo, ne fecero un vero creatore di moda in grado, per es., di valorizzare l'immagine di due tra le ...
Leggi Tutto
Stallone, Sylvester
Federico Chiacchiari
Attore, regista e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a New York il 6 luglio 1946. Caratterizzatosi come uno dei più grandi working class hero, [...] sue qualità di attore, S. ha tuttavia saputo imporsi anche come sceneggiatore e regista entrando in sintonia con il gusto e le aspettative di un pubblico popolare, soprattutto con i personaggi di Rocky e Rambo, protagonisti di fortunate serie.
Nato ...
Leggi Tutto
Presley, Elvis (propr. Elvis Aron)
Gianni Borgna
Cantante e attore cinematografico statunitense, nato a Tupelo (Mississippi) l'8 gennaio 1935 e morto a Memphis (Tennessee) il 16 agosto 1977. Fu il più [...] reclutato dal cinema che ne sfruttò l'incredibile successo ma ne attenuò, almeno in parte, la carica erotica e il gusto esibizionistico: interpretò il giovane ribelle in numerosi film, tutti incentrati sulle sue canzoni più famose e per lo più ...
Leggi Tutto
gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...