GARA DELLA ROVERE (Dalla Rovere), Francesco
Angela Asor Rosa
Nacque a Savona da Luchina Della Rovere, sorella del cardinale Giuliano (il futuro papa Giulio II), e da Gabriele Gara, suo primo marito. [...] i due poeti il ruolo di ispiratore venne assunto dal Tebaldeo, e il G. si limita fondamentalmente a imitarne il gusto e lo stile. La maggior parte (80 sonetti) della sua produzione in volgare è contenuta nel cod. 1242 della Biblioteca universitaria ...
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ADIMARI, Ludovico
Arnaldo D'Addario
Figlio di Zanobi di Ludovico e di Allegra di Pietro di Bivero Tassis, nacque a Napoli il 3 sett. 1644. Venuto da giovane in Toscana, studiò a Pisa sotto la guida [...] e dell'amicizia, Firenze 1679; Il carceriere di se medesimo, Firenze 1681; L'amante di sua figlia, Firenze 1683), di gusto mediocre, rifacimento e, in parte, mera traduzione il primo del Duelo de Honor y Amistad dello spagnolo Jacinto de Herrera; il ...
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CAMERINO, Giuseppe
Martino Capucci
Nacque a Fano, forse nell'ultimo decennio del Cinquecento, ma, per ragioni che ignoriamo, abbandonò certo molto presto l'Italia e si recò in Spagna. Il legame sociale [...] che affrontava la tradizionale materia novellistica con un accentuato interesse per l'analisi psicologica e con un particolare gusto del meraviglioso e della complessità drammatica che inserisce nell'esile struttura della novella gli elementi di un ...
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Poeta (Napoli 1456 circa - ivi 1530); discendente da una nobile famiglia pavese ricordata da Dante, stabilitasi nel Regno di Napoli nel sec. 14º, ma quasi estinta alla nascita di Iacopo. Questi, rimasto [...] italiana illustre anche per la prosa, a specchio bensì del toscano e in particolare di Boccaccio, ma di spirito e di gusto nazionale. n I tre libri degli Epigrammata riproducono la varietà di atteggiamenti dell'anima di S. per un'ampia distesa d ...
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Poeta e critico statunitense (Cambridge, Massachusetts, 1819 - ivi 1891). La sua prima raccolta di poesie A year's life apparve nel 1841, seguita tre anni dopo da Poems. Nel 1848 pubblicò la sua opera [...] tuttavia, al contrario di quelli, notevole interesse per i problemi sociali e politici del suo tempo. Appassionato lettore e bibliofilo, la sua attività di critico fu soprattutto opera di uomo di gusto, sensibile e intellettualmente avventuroso. ...
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TOBINO, Mario
Arnaldo Bocelli
Scrittore e medico, nato a Viareggio il 16 gennaio 1910; durante la seconda guerra mondiale fu inviato in Libia quale ufficiale medico, quindi partecipò alla Resistenza; [...] a un realismo risentito si accompagna un lirismo intenso, estroso, che, se talvolta gli dà risonanze barocche, a ciò prestandosi anche il gusto per l'anacoluto (di tradizione versiliese: si pensi a un Viani, a un Pea), spesso però lo scorpora d'ogni ...
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PRICHETT, Victor Sawdon
Fernando FERRARA
Romanziere e critico letterario inglese, nato a Ipswich il 19 dicembre 1900. Completati i suoi studî presso varie scuole di Londra, si dedicò ad occupazioni [...] Callected stories (Londra 1958). I suoi scritti meglio riusciti sono ambientati nel mondo della classe operaia, descritto con gusto, vivacità ed umorismo ma nel contempo con un certo distacco che si rispecchia anche nello stile sorvegliato e preciso ...
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WATKINS, Vernon
Fernando FERRARA
Poeta inglege, nato il 27 giugno 1906 nel Galles. Compì i suoi studî a Swansea, a Londra e infine a Cambridge dove si laureò in lingue moderne. Attraverso il padre conobbe [...] da Thomas) e il culto per la natura e per la vita in tutte le sue espressioni; le meditazioni sognanti e un gusto estetizzante per la musica delle parole e per la sensualità delle immagini. Le principali raccolte successive sono: The lady with the ...
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VILLIFRANCHI, Giovanni
Luigi Fassò
Poeta; della sua vita si hanno scarse notizie. Nacque a Volterra nella seconda metà del sec. XVI, prese gli ordini sacri, e fu segretario di Virginio Orsini duca di [...] Ma tutte queste composizioni, che gli procurarono allora buon nome di poeta, si ricordano oggi solo come documento del gusto dei suoi tempi, e riprova della fortuna dei grandi modelli cinquecenteschi.
Bibl.: C. Steiner, C. Colombo nella poesia epica ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] codice degli Amorum libri a noi pervenuto (cod. Egerton 1999 del British Museum) porta la data del 4 genn. 1477. Ma il gusto che la corte estense portava per i racconti cavallereschi favorì l'incontro del B. con la materia a lui più congeniale: son ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...