BONAVOGLIA (Benivolus, Benivolo), Giovanni
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Nacque a Pietole (Mantova) intorno alla metà del sec. XV. Non si conosce la famiglia e mancano notizie biografiche atte a far luce sulla prima parte della [...] genere aneddotico e descrittivo. Non è comunque poesia la lunga e prolissa opera di versificazione del B., ove anche il gusto del particolare si perde dietro la presunta (e malintesa) altezza del dettato, e dove è molto difficile ravvisare acutezza ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] Bernardo di Filippo Giunti, che la pubblicò nel 1520, da richiedere un'accurata revisione linguistica onde adeguarla ad un gusto letterario più affinato; a voler dunque accettare l'attribuzione al C. dei Proverbi si dovrà forse ipotizzare anche per ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] , però, mescolarsi al popolo, verso il quale egli sentiva un'istintiva simpatia. Una simpatia che gli derivava dal "gusto di linguaiolo, che sentiva nel parlare popolare le scaturigini perenni del linguaggio e molto anche dall'apprezzamento di quella ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] ai primi allievi padovani del Bembo e che doveva fatalmente urtare contro il moderato tradizionalismo toscano, contro il gusto arcaizzante della nuova filologia fiorentina. "Intanto se alcuno in questi nostri ragionamenti e discorsi, che tra virtuosi ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] quelle iscrizioni che ne avevano consolidato la fama di maestro del gusto.
Maestro era un appellativo che il G. non amava sentirsi in una trentina di volumi di autori italiani selezionati secondo il gusto del G. e tutti introdotti da un suo "discorso" ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] per una maggiore disponibilità economica, in un mercato autoriale molto più vasto in Italia e all'estero, ci si ritrova il gusto della scoperta di autori nuovi od ormai giunti a maturazione, italiani e stranieri (Flaiano vi pubblicò il suo Tempo di ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] poesia come sapienza riposta; la valutazione, condivisa con il Muratori, della potenza della fantasia, nonché le sue opzioni di gusto per poeti come Omero, l'Ariosto e in anni successivi il Tasso.
Del tutto inedite rimangono invece nel corso del ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] è Guido Delle Colonne, iudex da Messina, G. ritrae il gusto per la similitudine inconsueta, ben articolata, e ora nutrita con letture il sonetto Biltà di donna, pur nel loro gusto sicilianeggiante sono già caratterizzati dalla frequenza dei sintagmi ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] Bonamico. Perciò si deve dire che l'A. non fu un filologo, né certo uno scrittore, bensì, nel predominio del gusto ciceroniano del tempo, volle essere e fu un oratore elegantissimo, ma soprattutto un grande maestro pubblico di lettere greche e latine ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] dopo, il C. parlerà orgogliosamente del fascismo come dell'"antidottrina e l'antifilosofia per definizione"); e poi, il gusto del gesto plateale, il senso della vita come grottesca commedia, e, soprattutto, in quegli anni cruciali, il nazionalismo ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...