CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] di C. VIII sono i suoi interessi culturali. Benché l'amicizia e la protezione accordata al Tasso rivelino un certo gusto per la letteratura, l'attenzione del papa fu prevalentemente rivolta allo sviluppo delle scienze ecclesiastiche: non a caso le ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] il Vangelo dello pseudo-Matteo e il Libro della natività di Maria. Grazie al loro tono fiabesco e aneddotico, al gusto per il miracoloso, agli intenti edificanti, queste fantasiose ricostruzioni della vita di M., modellate sul Protovangelo di Giacomo ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] musei per raccogliere i tesori nazionali d'arte, nel timore che l'attrazione esercitata dalla nuova moda facesse perdere il gusto per la tradizione antica. Segue il loro esempio S. Kanzan (1873-1916).
I soggetti che essi trattano sono soprattutto i ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] volta autore di poesie in latino e in volgare, di argomento per lo più erotico e profano; affine a lui nei gusti era il suo compagno di studi Antonio Beccadelli, detto il Panormita. Durante questo intenso periodo di avviamento alle "humanae litterae ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] e finanze. Studi sulla storia dei gesuiti da S. Ignazio al Vaticano II, ivi 1983, s.v.
A. González-Palacios, Il tempio del gusto. Le arti decorative in Italia fra classicismi e barocco. Roma e il regno delle Due Sicilie, Milano 1984, s.v.
H. Jedin ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] di laici e cattolici intransigenti.
Talora, da una parte e dall’altra, si passò abbondantemente il segno del buon gusto e della civile convivenza. Ciò accadde, per esempio, nel novembre 1876, quando gruppi anticlericali dettero l’assalto alla salma ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] presenti nella lingua letteraria del Cinquecento. Ma è chiaro che un'indagine linguistica non può arrestarsi alle inclinazioni del gusto e tanto meno limitarsi a sondaggi sulla massa dei mezzi espressivi. Il D. identifica il piacevole con l'usuale ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] Gregorio II ritrova, pur nei limiti culturali ed espressivi di un’età ancora di transizione, gli accenti e il gusto delle distinzioni caratteristici delle enunciazioni programmatiche dei grandi papi del V secolo: tutto ciò Gregorio lo attingeva dalla ...
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Clemente XI
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa e riguardevole" [...] Francesco Bianchini e di Marcantonio Boldetti e diede un impulso decisivo alla nascita della musicologia, al collezionismo e al gusto antiquario, ben sostenuto in questo dall'attivismo del nipote cardinal Alessandro Albani. Inoltre, la sua ansia di ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] che è l'espressione di una nuova cultura musicale, popolare ed erudita al tempo stesso, che ha formato in loro un certo gusto, una mentalità, un bisogno di ascoltare, di cantare, persino di gridare tutti insieme: vi è qui un fenomeno sociologico. Il ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...