Città della Tunisia (117.903 ab. nel 2004), 50 km a O di Sousse, a 58 m s.l.m. in una pianura stepposa semiarida gradualmente conquistata all’agricoltura; capoluogo dell’omonimo governatorato. Ha conservato [...] Coeva è la moschea delle Tre Porte (866), con iscrizioni cufiche e bassorilievi con motivi vegetali realizzati secondo il gusto berbero locale. Del periodo aghlabita sono anche i bacini di Q., ancora funzionanti, di grande valore architettonico. Dei ...
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STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] A. Castro, per citare solo due, sono in fatto di metodo tra i più interessanti storici contemporanei; e nel loro gusto, sospettoso di filosofia e generalizzazioni il primo, estroso e romantico il secondo, stanno ai due poli opposti. Un altro olandese ...
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Uomo politico, nato pòstumo a Winsford (Somerset) il 9 marzo 1881, di poverissima famiglia operaia, orfano di madre ancora bambino, dopo una sommaria educazione alla scuola del villaggio, fuggì undicenne [...] verso dal divieto di sciopero e, per altro verso, dal divieto di serrata e licenziamento. Acquistò in questi anni gusto ed esperienza di politica estera. Difese contro Bevan al congresso laburista di Londra (dicembre 1944) l'intervento britannico in ...
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BARONI, Eleonora (Leonora, Lionora), detta anche l'Adrianella o l'Adrianetta
Liliana Pannella
Figlia di Muzio, gentiluomo calabrese, e di Adriana Basile, la "bella Adriana", nacque a Mantova nel dic. [...] la "Adriana e sua figliola... a cantare mille galanterie di canzonette ed una in particolare dove entra il Zizì, che diede grandissimo gusto a una mano di belle dame...". Pochi giorni dopo esse giunsero a Firenze ed il 3 maggio, e poi ancora il 7 ...
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Età intermedia tra l’antica e la moderna. Secondo l’accezione più diffusa è il periodo compreso fra la caduta dell’Impero Romano d’Occidente (476) e la scoperta dell’America (1492).
Il giudizio sul Medioevo
La [...] i prodromi dell’identità delle moderne nazioni europee. Al tempo stesso, con un significativo mutamento del gusto, le cattedrali gotiche venivano celebrate come l’espressione più compiuta della spiritualità cristiana, mentre, richiamandosi a ...
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Città della Germania nel distretto di Dresda. Sorse su iniziativa di Enrico I come castello per la difesa contro gli Slavi (928). L’imperatore Ottone I ne fece (965) il centro di una delle 5 marche in [...] a rilievo. La ricca produzione si interruppe (1759 e 1761) per le vicende della guerra dei Sette anni. Ebbe poi larga diffusione lo stile impero e il gusto francese; dal 20° sec., accanto a un design moderno perdura la produzione tradizionale. ...
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Comune della prov. di Padova (32,8 km2 con 16.840 ab. nel 2008), situato al limite meridionale dei Colli Euganei, ai piedi del Monte Cero.
Città dei Veneti, tra le più potenti e floride dell’Italia settentrionale [...] è costituito dalla lavorazione del bronzo laminato. Sui cinturoni, sui foderi di pugnali e spade e soprattutto sulle situle sono raffigurati scene tratte dalla vita quotidiana, animali reali o fantastici, di gusto orientalizzante, motivi geometrici. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] (sia teoriche sia pratiche), oppure a ‘la fabbrica e l’uso’ dei diversi tipi di orologi solari, in rapporto sia al gusto dell’epoca sia alle diverse richieste del mercato.
Nel corso dei secoli, gli orologi solari e notturni si sono evoluti fianco a ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] "veramente sublime", fu dunque per il giovane C. una sorta di passaggio obbligato, affrontato, a quanto sembra, con gusto e interesse.
Diversi stimoli culturali e ideologici sopravvennero tuttavia a orientare il C. in senso liberale moderato (o, come ...
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Comune della prov. di Salerno (6,2 km2 con 5434 ab. nel 2007), situato sulla costa meridionale della penisola sorrentina, su un ripido pendio, con le pittoresche case di tipo orientale disposte su gradini [...] ), porta bronzea bizantina del sec. 11°; all’interno, barocco, amboni dei sec. 12°-13° e tele di A. d’Aste. Oltre al campanile (1180-1276), è il celebre chiostro affrescato detto del Paradiso, ad arcate intrecciate, di gusto gotico-arabo (sec. 13°). ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...