BALZANI, Ugo
Armando Petrucci
Nacque a Roma, da nobile famiglia di origine bolognese, il 6 nov. 1847, e a Roma compì gli studi legali, laureandosi nel 1870 in giurisprudenza. Nel 1866 s'era arruolato [...] oltre alla concezione provvidenziale della storia, e al dispetto per la storiografia puramente erudita, anche e soprattutto il gusto per la rappresentazione delle vicende umane come drammatico scontro di popoli e di forti personalità.
Morì a Roma il ...
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CERRETANI BANDINELLI, Pier Antonio
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Siena il 25 ag. 1803 da Pier Antonio e Angela Belanti, dopo i primi studi nel collegio Tolomei tenuto dagli scolopi, studiò giurisprudenza [...] pace, ildramma Cervantes, lo scherzo comico Le conseguenze di una festa da ballo, opere piuttosto modeste e allineate al gusto e alle forme letterarie del tempo: la tragedia ripete moduli alfieriani e manzoniani, mentre nella commedia e nello scherzo ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] nella sua personalità in modo sorprendente molti tratti che caratterizzano il papato del secolo XIV. Anzitutto il gusto del fasto: è significativo il giudizio attribuitogli da Pierre de Herenthals: "pre-decessores nostri nesciverunt esse papa ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] livello culturale o dello stesso Corriere della Sera, meno proclive agli articoli ad effetto - a corrispondere abbastanza bene al gusto dei lettori del suo tempo, soprattutto con quelli della borghesia colta, romana e di provincia, e del ceto medio ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] , ne parlava al fratello in questi termini: "Longo agli occhi miei è diventato peggiore in Roma. Egli ha perduto quasi il gusto della lettura, è concentratissimo in se stesso e m'accorgo che si muove sempre di bricolla, vorrebbe l'opinione di cento ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] positivo dell'immagine di re Roberto acclamato re d'Italia dai contemporanei del Petrarca, nell'atto in cui al gusto cronachistico, per i risvolti biografici intimi o per le digressioni erudite d'impronta regionalistica e locale anteponeva l'assoluta ...
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PERUZZI, Bindo Simone
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1696 da Bindo di Simone e da Maria Maddalena del senatore Francesco Grifoni. La sua educazione si svolse in gran parte nella villa [...] di vari viaggi alla ricerca di antichi reperti, fossili, monete, medaglie, statuette, pitture, vetri, gemme, che spesso rispondevano al gusto per l’etruscheria diffusosi nella Toscana degli ultimi Medici e poi come segno dell’opposizione che il ceto ...
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LUISA ELISABETTA di Borbone, duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Stefano Tabacchi
Louise-Élisabeth nacque il 14 ag. 1727 dal re di Francia Luigi XV e dalla regina Maria Leszczynska, prima figlia [...] , Maria Luisa, che in seguito sposò Carlo IV di Spagna. Anche la vita di corte si rianimò e si trasformò, conformandosi al gusto francese. Francese fu pure l'educazione dei figli di L., che fu affidata al gesuita T. Fumeron e al barone A. Guinement ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] che ha difeso un'opinione sbagliata, perché contraria alla fin'amors e quindi alla ragione suprema di canto, per il gusto del dibattito e, pur sostenendo la tesi errata, ha poetato meglio di Luchetto.
Il resto della produzione poetica del G ...
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CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] mutamenti avvenuti nel Comune genovese e dava così vita a quel primo nucleo di patrie memorie scritte o dettate per gusto personale, che attrassero nel 1152 l'attenzione dei governanti genovesi. Nel 1152 infatti C. presentò i propri Annali in pieno ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...