LUCINGE, René de
François Charles Uginet
Nacque nel 1553 probabilmente nel Bugey (oggi dipartimento dell'Ain) o, secondo un'antica tradizione locale, a Bonneville (oggi dipartimento dell'Alta Savoia), [...] delle sue ultime opere, avvenuta nel 1614.
Lettore avido, durante la giovinezza, di romanzi cavallereschi che gli infusero un gusto spiccato per la storia, e dotato di una buona formazione umanistica, il L. compose numerose opere, di cui solo ...
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FEDERIGHI, Giovanni Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1716 (battezzato il 1ºmarzo) da Mattias di Giovanni e da Maria di Luigi Bernardino Albizzi.
Appartenne ad una nobile famiglia [...] anni fa in circa fu portata a vedere come il mondo nuovo [...] Sparse la cognizione delle fisiche moderne, e fece conoscere il gusto nato doppo la riforma delle vecchie filosofie, ma perché la nobiltà nostra non ha studiato, né studia, non fece molti ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] . In alcune belle pagine autobiografiche egli stesso confessava (Problemi spirituali e problemi storici, Firenze 1915, p. 5): "Sento più il gusto di osservare e di capire come gli uomini agiscono e come spiegano a se stessi il loro modo di agire che ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] soprattutto delle scienze ecclesiastiche e la maniera con cui abbiamo sinora scritto puzzano di secentismo e non sono più al gusto del presente secolo ... se non si fanno dei progetti conducenti alla privata e pubblica felicità; se non si propongono ...
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PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre
Enrica Annamaria Ceccon
PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre. – Nacque a Verona il 22 settembre 1715, quartogenito maschio e sesto figlio del conte Bertoldo [...] che si celebrò nel 1784. Lo stabile, risalente al Cinquecento, non doveva essere alterato, ma semplicemente aggiornato al nuovo gusto neoclassico e adattato alle nuove funzioni pubbliche della famiglia e non ultimo alle esigenze dei novelli sposi. L ...
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BERNARDI, Francesco
Francesco Sirugo
Nacque da Filippo, facoltoso banchiere genovese, che dal 13 nov. 1635 fino alla morte, avvenuta nel 1657, fu console degli Inglesi a Genova.
Una sorella del B. aveva [...] il Fieschi a pazientare affidando la pratica allo stesso B. "quale si vede - annotava lo stesso Fieschi - che ha gusto di accreditarlo come suo intrinseco ". Sappiamo altresì che in una di queste conversazioni a quattr'occhi il protettore "diede un ...
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BEMBO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli di Agostino di Benedetto e di Chiara Del Basso, nacque a Venezia il 21 ag. 1543. Famiglia d'antichissima nobiltà la sua, la cui non più florida [...] nobiltà, et più dal popolo il quale sì come istraordinariamente lo desiderava per doge, così ne ha sentito grandissimo gusto", scriveva, il 5 dic. 1615, al cardinal Borghese il nunzio pontificio Berlinghiero Gessi (Arch. Segr. Vat., Dispacci del ...
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PETRUCCI, Antonio
Petra Pertici
PETRUCCI, Antonio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 29 aprile 1400, da Francesco Petrucci detto Checco Rosso, un politico accreditato presso i Visconti e in Curia [...] autore del novelliere attribuito a un mai esistito Gentile Sermini, nel quale si riconoscono la mentalità spregiudicata, il gusto degli intrighi e l’anticlericalismo che furono suoi. Fu scarcerato a fine ottobre 1465 contro la volontà del governo ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] di Parma, degli Scaligeri, degli Stati di Firenze e di Pisa. Con la Storia di Lucrezia Buonvisi (Lucca 1864) il gusto per la biografia si allargava in un quadro del costume religioso e politico cittadino nella seconda metà del sec. XVI; illustrava ...
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DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] di carattere surreale.
Ma non solo nelle prove narrative specifiche egli si rivela scrittore di talento, robusto, dal gusto sofisticato, un po' atticizzante e pertanto disposto ad accogliere anche qualche preziosità arcaizzante. Non per nulla uno dei ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...