INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] world of love, 1955) restano legate a modi narrativi, a tipi di sensibilità e ad ambienti oramai superati pur dimostrando di possedere gusto e mano sicura. G. Greene (The heart of the matter, 1948; The quiet American, 1955; Our man in Havana, 1958) e ...
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Gassman, Vittorio (propr. Gassmann, Vittorio)
Enzo Siciliano
Attore e regista teatrale e cinematografico, scrittore, nato a Struppa (Genova) il 1° settembre 1922 e morto a Roma il 29 giugno 2000. Personalità [...] , poiché, sia per il successo personale ottenuto, sia per una necessità di affrancamento proprio, dettata dalla tradizione cui il suo gusto faceva riferimento, G. non si mostrava più bisognoso di una guida. La vicenda di G. attore, da questo punto in ...
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CAPODAGLIO, Wanda
Sisto Sallusti
Nacque ad Asti il 1° genn. 1889 dagli attori Tullio e Ida Pecorini. Bambina, cominciò a calcare i palcoscenici, sui quali, disciplinata e diligente, crebbe maturando [...] con A. Borelli, la Matilde Spina dell'Enrico IV di L. Pirandello che lo stesso autore diresse, cioè coordinò col gusto della precisione e del dettaglio che gli era connaturato, insieme con il sempre autorevole Palmarini (teatro Argentina di Roma). Il ...
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CAZZOLA, Clementina
Sisto Sallusti
Nata da Giuseppe e Claudia Bragaglia, entrambi attori, a Sermide (Mantova) il 26 ag. 1832, aveva dato prova del suo talento fin da bambina negli atti unici Pitocchetto [...] (le crinoline le nascondevano la gravidanza), la C. dette alla luce, il 24 maggio, a Civitavecchia, il primo figlio, Gustavo. A questo periodo risale l'incontro con l'autore L. Dasti che affidò alla compagnia, nella primavera, l'esecuzione di Pietro ...
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ALMIRANTE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Tunisi il 31 agosto 1884 da Nunzio e da Anna Dall'Este. Il padre, direttore di compagnia e discreto attore, che si trovava in Tunisia per una lunga tournée, [...] , nel Tofano l'A. aveva trovato il compagno ideale con cui condividere il gusto di una comicità raffinata, ricca di ironia, completamente priva di concessioni al gusto del pubblico. Nonostante i consensi ottenuti, il sodalizio tra i due attori ebbe ...
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CASALI, Gaetano
Roberta Ascarelli
Nacque a Lucca nei primi anni del XVIII secolo. Ebbe una discreta educazione sia artistica sia culturale, che lo distingueva dalla maggior parte degli attori del tempo, [...] p. 156); in termini simili si esprime il Manfredi: "Il celebre comico Gaetano Casali... solo si studia di ridurre il teatro al gusto de' buoni tempi e per lo più rappresenta tragedie di buoni autori" (p. 30).
Nel 1751 la compagnia Imer si stabili nel ...
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CARLI, Alessandro
Paolo Preto
Nato a Verona il 21 febbr. 1740 da nobile famiglia, frequentò il locale liceo diretto dai padri gesuiti e completò poi i suoi studi a Venezia. Tra il 1766 e il 1767 compì [...] , nel 1773 il C. rappresentò l'Ariarato, dramma ricco di toni preromantici e in cui gli elementi voltairiani, come il gusto per i grandi quadri tipici dell'Olympie e le venature anticlericali, si fondono con temi e moduli desunti da Corneille.
Il ...
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ALTAN (Altano), Enrico, il Vecchio
Anna Buiatti
Nacque da Giovanni Battista probabilmente a Salvarolo (Pramaggiore, Veneto), circa il 1570; studiò prima con un precettore, poi al Collegio Romano a Roma [...] episodio di storia friulana narrato da Paolo Diacono e non nuovo alle scene tragiche dei sec. XVI e XVII, con gusto per i modelli senechiani nelle scene in cui non mancano particolari orripilanti e nei lunghi cori ad intonazione moralistica, ma con ...
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Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] in voga presso di loro era quello variamente designato "tragicommedia" o "pastorale", o "dramma romanzesco" (romance). Al nuovo gusto si adegua S., ma in maniera del tutto originale, trasformando il genere dall'interno e arricchendolo di significati ...
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De Sica, Vittorio
Bruno Roberti
Nicoletta Ballati
Regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Sora il 7 luglio 1901 e morto a Neuilly-sur-Seine (Île-de-France) il 13 novembre 1974. Grande autore [...] , 1967; Amanti, 1968; I girasoli, 1970; Lo chiameremo Andrea, 1972 furono melodrammi e commedie sentimentali di gusto convenzionale e ambizioni spettacolari). Accanto alle apparizioni televisiva nel Pinocchio (1972) di Comencini nel ruolo del giudice ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...