PELLY, Laurent
Elvio Giudici
Regista di prosa e di opera lirica francese, nato a Parigi il 14 gennaio 1962. Tra i più prolifici registi di area francese, mostra una spiccata personalità di uomo di spettacolo, [...] Humperdinck al Festival di Glyndebourne nel 2008; La traviata di Giuseppe Verdi a Santa Fe nel 2009; Giulio Cesare di Georg Friedrich Händel a Parigi nel 2011; I puritani di Vincenzo Bellini a Parigi nel 2013; Don Pasquale di Donizetti a Santa Fe nel ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] Origin. Denmark and Elsewhere, København 1986.
K. Düwel (ed.), Untersuchungen zu Handel und Verkehr der vor- und frühgeschichtliche Zeit in Mittel- und Nordeuropa, IV. Der Handel der Karolinger- und Wikingerzeit, Göttingen 1987.
S.B.F. Jansson, Runes ...
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MOSSI, Giovanni
Antonella D'Ovidio
– Nacque presumibilmente verso il 1680, dato che dal 1694 risulta attivo come violinista a Roma (Sgaria, 1995, p. 1122); viene definito «romano» nei frontespizi [...] -05 e 1705-06 (Sgaria, 1995, p. 1126). Nel 1708 figura tra i violinisti nell’esecuzione dell’oratorio La Resurrezione di Händel patrocinato dal marchese Francesco Maria Ruspoli.
Dal libretto di una cantata a due voci, In onore del glorioso nome di s ...
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MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] momentaneamente indisposto. Tra il 1737 e il 1738 trascorse circa otto mesi a Londra: dopo il debutto nell'Arsace, G.F. Händel scrisse appositamente per lui i ruoli eponimi di Faramondo e Serse. L'anno seguente si spostò a Madrid, ove soggiornò fino ...
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CONCIALINI, Giovanni Carlo
Bianca Maria Antolini
Nacque a Siena probabilmente nel 1742: il Gerber (Neues Lexikon, p.787) afferma infatti che morì il 25 ott. 1812 in età di 70 anni e tre mesi. Non si [...] fu tra i protagonisti di un avvenimento importante nella vita musicale di Berlino: l'esecuzione del Messia di G. F. Handel nel duomo. L'anno successivo, approfittando probabilmente di un periodo di inattività dell'Opera italiana di Berlino, a causa ...
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MALERBI, Giuseppe
Paolo Fabbri
Nato a Lugo di Romagna il 22 ott. 1771 da Pier Crisologo e da Rosa Locatelli, ebbe istruzione localmente nel collegio Trisi e presso le scuole dei domenicani. A tali studi [...] si poteva ammirare ancora ai primi del Novecento: "Sono tuttora presso gli eredi Malerbi, splendide edizioni delle opere di Mozart, Händel, Bach, Gluck, Haydn e di tutti, o quasi tutti, i nostri classici" (ibid., p. 277).
In questo periodo lughese ...
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Haydn, Franz Joseph
Luisa Curinga
Alle origini dello stile classico
Compositore austriaco del Settecento, Franz Joseph Haydn è stato, insieme a Mozart e Beethoven, uno dei protagonisti del classicismo [...] onori, consolidati anche da una laurea honoris causa dell'università di Oxford, e fu considerato come il più illustre continuatore di Händel. Durante i soggiorni a Londra, tra gli anni 1791 e 1795, egli scrisse ben 200 composizioni. A questo periodo ...
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tromba
Raffaello Monterosso
Sinonimo di ‛ tuba ' (v.): tuttavia non è forse casuale che t. sia adoperato solamente nell'Inferno: l'angelica tromba del giudizio universale che annunzia la nimica podesta [...] lor duca, per cenno; / ed elli avea del cul fatto trombetta.
Bibl. - W. Menke, History of the Trumpet of Bach and Händel, Londra s.a. [ma 1934]; N. Bessaraboff, Ancient european musical Instruments, Boston 1941; The new Oxford History of Music, III ...
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Scrittore inglese, nato presso Bingham nel Nottinghamshire il 4 dicembre 1835, da padre ministro della chiesa anglicana e figlio d'un altro ecclesiastico, Samuel, che salì alla dignità episcopale e fu [...] italiano, "la più vigorosa e amabile delle nazioni moderne" (The Way of all Flesh, cap. 84).
Studiando musica, e in particolare Händel, per il quale aveva un vero culto, gli venne l'idea di comporre un oratorio intorno a Ulisse (ne compose poi anche ...
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INSTITORE (fr. gérant; sp. agente; ted. Prokurist; ingl. agent)
Pier Franco Biemmi
Nel diritto romano institor era il filiusfamilias o il servus che il paterfamilias preponeva alla gestione d'una sua [...] , Das Contrahiren mit offener Vollmacht, in Festgabe der Kieler Juristenfacultät zu R. v. Jhering, Kiel 1892; O. Lenel, Handel in fremden Namen und actiones adiecticiae qualitatis, in Jhering's Jahrbücher, 1896; S. Solazzi, in Bull. ist. dir ...
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sarabanda
s. f. [dallo spagn. zarabanda, d’incerta origine]. – 1. Danza e aria di danza, forse di origine orientale, affermatasi in Spagna nel sec. 16°: il suo movimento, su un ritmo ternario, fu dapprima allegro, in seguito assunse un carattere...
oratorio3
oratòrio3 s. m. [dalla voce prec.]. – Composizione drammatico-musicale, priva di apparato scenico e costumi, con cantanti solisti, coro e orchestra, di argomento religioso (ma non liturgico) e, dal sec. 19°, anche profano; sviluppatosi...