DE PICCOLELLIS
Salvatore De Salvo
Musicisti e organologi, attivi nei secc. XIX-XX.
Giovanni nacque a Napoli il 25 genn. 1839 dal marchese Ottavio, colonnello distintosi nelle guerre napoleoniche, e [...] concerti annuali dell'Accademia di S. Cecilia, la Sinfonia n. 8 di Beethoven, nonché brani di C. M. Weber, G. F. Händel, R. Wagner, P. Cornelius e C. Cui.
Ritiratosi negli anni seguenti a vita privata, creò nella propria dimora un cenacolo di artisti ...
Leggi Tutto
GALEAZZI, Francesco
Carlo Tamassia
Della sua vita si hanno scarse e imprecise notizie: nacque nel 1758 a Torino dove, compiuti i primi studi musicali, diede presto prova, di fronte alla corte, di straordinaria [...] idee e con scarsissima fantasia ma colla più profonda scienza" (II, p. 284): lo stile fugato nella pratica realizzazione di Händel, Bach e Haydn ne è una riprova. Del resto, le teorie esposte dal G. sono quasi sempre basate sul riscontro con ...
Leggi Tutto
BUONAMICI, Giuseppe
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 19 febbraio 1846. La madre, figlia del cantante Ferdinando Ceccherini, lo iniziò agli studi musicali, che il B. proseguì dai sette ai diciotto [...] di composizioni di Beethoven, di H. J. Bertini, di M. Clementi, di C. Czerny, di Th. Dohler, di J. L. Dussek, di Händel, di Haydn, di H. Herz e di Schumann da lui scrupolosamente riviste, diteggiate e annotate, che ebbero anche all'estero ampia ...
Leggi Tutto
MANTICA, Francesco
Lara Sonja Uras
Nacque a Reggio Calabria il 23 dic. 1875 da Ignazio e da Antonietta Vernì. Appartenente a una importante famiglia reggina, ricevette i primi rudimenti della musica [...] città di Reggio Calabria, oltre a varie Canzoni calabresi. Inoltre elaborò l'Ode per il giorno di S. Cecilia di G.F. Händel, di cui curò anche la traduzione dall'inglese e l'adattamento ritmico del testo poetico di J. Dryden (eseguita nel 1954 sotto ...
Leggi Tutto
BOSCHI, Giuseppe Maria
Giovanni Scalabrino
Non si conoscono di lui né il luogo (Napoli per alcuni, Viterbo per altri), né le date di nascita e di morte; sposò il contralto Francesca Vanini che fu cantante [...] , Il melodramma italiano a Londra nella prima metà del settecento, Torino 1914, passim (cfr. Indice, p. 184); O. E. Deutsch, Handel. A documentary biography, London 1955, passim (cfr. Indice, p. 899); W. Barclay, Catalogue of the King's Music Library ...
Leggi Tutto
LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] castrato Gaetano Guadagni, quasi agli esordi, che a Londra non tardò ad attirare su di sé l'attenzione di G.F. Händel, affermandosi in seguito nei principali teatri italiani, fino a essere scelto da Ch.W. Gluck quale protagonista del suo Orfeo ed ...
Leggi Tutto
MECHETTI
Silvia Gaddini
– Famiglia di editori musicali, cui appartenne Carlo, il quale, nato a Lucca intorno al 1748, svolse inizialmente l’attività di mercante d’arte, commerciando in particolare oggetti [...] Isouard, I. Moscheles, G. Rossini, L. Spohr. Va pure segnalata un’edizione del Timotheus (Alexander’s Feast) di G.F. Händel del 1812. Nel 1815 Pietro pubblicò, rispettivamente con i numeri di stampa 382 e 384, le prime edizioni di alcune composizioni ...
Leggi Tutto
RUSPOLI, Bartolomeo
Stefano Tabacchi
RUSPOLI, Bartolomeo. - Nacque a Toma il 25 agosto 1697 da Francesco Maria Ruspoli Marescotti, primo principe di Cerveteri, e da Isabella Cesi di Giuseppe Angelo, [...] artistico o culturale. Fu membro dell’Arcadia col nome di Dalgiso Asterionio ed ebbe probabilmente rapporti con Georg Friedrich Händel, che dal 1707 al 1709 svolse funzioni di maestro di cappella presso il padre di Ruspoli.
Dopo alcuni mesi ...
Leggi Tutto
CARBONELLI, Giovanni Stefano
Alessandra Ascarelli
Nacque forse a Roma verso il 1691; si suppone che sia stato allievo di Arcangelo Corelli e abbia quindi fatto parte della scuola romana. Chiamato a [...] 1938, p. 189; M. Rinaldi, A. Corelli, Milano 1953, p. 283; O. E. Deutsch, Häendel, London 1955, p. 218; W. Serauky, G. F. Händel, Basel-London-New York 1958, III, p. 656; IV, pp. 475 s.; V, p. 128; E. D. Mackerness, A social history of EnglishMusic ...
Leggi Tutto
FOGGIA, Antonio
Saverio Franchi
Figlio ultimogenito del compositore Francesco e di Eugenia Agostini, nacque a Roma il 12 giugno 1652 e fu battezzato il successivo 20 giugno nella chiesa dei Ss. Apostoli [...] d'arch. per la storia musicale, n.s., II, (1984), p. 119; E. Simi Bonini, L'attività degli Scarlatti nella basilica Liberiana, in Händel e gli Scarlatti a Roma, a cura di N. Pirrotta - A. Ziino, Firenze 1987, pp. 153 s., 163; S. Franchi, Drammaturgia ...
Leggi Tutto
sarabanda
s. f. [dallo spagn. zarabanda, d’incerta origine]. – 1. Danza e aria di danza, forse di origine orientale, affermatasi in Spagna nel sec. 16°: il suo movimento, su un ritmo ternario, fu dapprima allegro, in seguito assunse un carattere...
oratorio3
oratòrio3 s. m. [dalla voce prec.]. – Composizione drammatico-musicale, priva di apparato scenico e costumi, con cantanti solisti, coro e orchestra, di argomento religioso (ma non liturgico) e, dal sec. 19°, anche profano; sviluppatosi...