Mezzosoprano e contralto statunitense (n. Bradford, Pennsylvania, 1934). Dotata di un'eccezionale estensione vocale e di una tecnica perfetta, ha alternato a ruoli di mezzosoprano quelli di soprano e perfino [...] sue interpretazioni di opere barocche come Rinaldo (Houston, 1975 e New York, 1984), Orlando (Venezia, 1985) di G. F. Händel e Orlando furioso di A. Vivaldi (Verona, 1978), oltre ai ruoli nelle opere verdiane e del repertorio francese. Nel 1983 ha ...
Leggi Tutto
Primo re degli Israeliti, vissuto nella seconda metà dell'11° sec. a. C., la cui storia è narrata nel 1° libro di Samuele.
Vita
Figlio di Qish, della tribù di Beniamino, nacque a Gabaa; fu prescelto [...] a quella di A. Gide (1903). Anche varie opere musicali si sono ispirate ad essa: dall'oratorio Saul (1739) di G. F. Händel, su testo in inglese attribuito a Ch. Jennens o a Th. Morell, al Saul (1815) di A. Salieri, alle musiche di scena composte ...
Leggi Tutto
PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] a tre lavori congeneri – La Semele di Francesco Mancini, La Iole di Nicola Porpora e Aci, Galatea e Polifemo di Georg Friedrich Händel – e al dramma La Cassandra indovina di Nicola Fago).
Ancor più rilevante fu, a partire dall’anno 1700, l’attenzione ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Nicola (Nicolò, Nicolino; detto anche Nicolini)
Ennio Speranza
Figlio di Nicola Francesco Leonardo e Barbara Santoro, nacque a Napoli, ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anna il 5 apr. [...] ruolo di protagonista alla prima assoluta del Rinaldo di G.F. Händel, avvenuta il 24 febbraio dello stesso anno al Queen's theatre. tra le altre opere, alla prima di Amadigi di Gaula di Händel (25 maggio 1715). Il 18 apr. 1716 cantò insieme con ...
Leggi Tutto
PAOLUCCI, Giuseppe
Elisabetta Pasquini
(Giuseppe Maria Bernardino Baldassarre Andrea). – Nacque a Siena il 25 maggio 1726, unico figlio di Domenico di Giuseppe e di Anna Maria di Stefano Lucatelli.
Dal [...] su cui egli stesso si era formato, in cui l’autore analizza numerosi esempi musicali completi, dal Palestrina a Martini via Händel, nonché le Preces a doppio coro e organo (1767).
Nonostante l’interessamento di padre Martini, Paolucci non riuscì a ...
Leggi Tutto
PAPINI, Guido
Antonio Rostagno
– Nacque a Camaiore (Lucca) il 1° agosto 1847.
Violinista, didatta e compositore, studiò il violino con Ferdinando Giorgetti, di cui fu il migliore allievo insieme a Federico [...] di Antonio Bazzini. Pezzi caratteristici, fantasie, trascrizioni per violino e pianoforte (da Stradella, Lully, Bach, Händel, Rameau, Nardini, Haydn, Meyerbeer, Schubert, Field, Mendelssohn, Chopin, Verdi, Wagner, Gounod, Rubinstein, Dvořák, Massenet ...
Leggi Tutto
Arte e uso di comporre versi all’improvviso, senza preparazione e meditazione, o di comporre musica nell’atto stesso di eseguirla. È detta i. l’opera stessa, letteraria o musicale che si compone improvvisando. [...] il canto in chiesa o in concerto o in teatro, spesso fornendo anche preludi, postludi improvvisati. Grandi improvvisatori furono G.F. Händel, J.S. Bach, L. van Beethoven, F. Liszt, C. Franck. L’i. continuò a essere coltivata per tutto l’Ottocento da ...
Leggi Tutto
MANINA (Manini, Manio), Maria
Andrea Garavaglia
Nata intorno agli anni Novanta del Seicento, non si hanno notizie di questo soprano italiano prima del suo debutto sulle scene londinesi. La prima informazione [...] in Journal of the American Musicological Society, XXXVII (1984), 3, pp. 567-592; Händel-Handbuch, IV, Dokumente zu Leben und Schaffen auf der Grundlage von O.E. Deutsch "Händel: a documentary biography", Kassel 1985, pp. 57, 59, 61, 63 s.; J. Milhous ...
Leggi Tutto
Soprano statunitense naturalizzata svedese (n. Stephens, Arkansas, 1948). Interprete dal repertorio concertistico molto esteso, dotata di una voce dal timbro cristallino, si è esercitata con successo anche [...] Angel. Nel 2006 ha fondato una casa discografica, Arte Verum, per la quale ora registra in esclusiva e che ha pubblicato l’album Endless pleasure (2007), il suo primo da solista di musica barocca, contenente arie d’opera e lieder di Purcell e Handel. ...
Leggi Tutto
La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] dans nos assemblées chrétiennes, et sont connus et aimés de tous»90. Il che, andando per autori, significava da Händel, Haydn, Mozart, Mendelssohn a Lutero, Vulpius, Malan, Bost, agli anonimi d’arie antiche/popolari e melodie tradizionali interne ...
Leggi Tutto
sarabanda
s. f. [dallo spagn. zarabanda, d’incerta origine]. – 1. Danza e aria di danza, forse di origine orientale, affermatasi in Spagna nel sec. 16°: il suo movimento, su un ritmo ternario, fu dapprima allegro, in seguito assunse un carattere...
oratorio3
oratòrio3 s. m. [dalla voce prec.]. – Composizione drammatico-musicale, priva di apparato scenico e costumi, con cantanti solisti, coro e orchestra, di argomento religioso (ma non liturgico) e, dal sec. 19°, anche profano; sviluppatosi...