Musicologo (Potsdam 1831 - Königsberg 1906). Curò le edizioni complete delle opere di Mozart e Beethoven pubblicate da Breitkopf und Härtel, diresse la collezione di monografie Sammlung musikalischer Vorträge [...] e collaborò alle principali riviste musicali tedesche ...
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Musicista (Roma 1752 - Evesham, Worcestershire, 1832). Studiò con G. Carpani e varî altri maestri; quattordicenne interessò per la sua abilità di cembalista Sir Peter Beckford che lo condusse in Inghilterra. [...] 1810 viaggiò in Germania, Russia, Italia, Austria, sia solo che con allievi, collocando le proprie musiche presso Breitkopf und Härtel e componendone di nuove. Tra le composizioni di questo periodo si notano sei grandi sinfonie e l'inizio del Gradus ...
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Compositore tedesco (Zwickau, Sassonia, 1810 - Endenich, Bonn, 1856). Tra i massimi esponenti del romanticismo musicale tedesco, la sua produzione è improntata ad esprimere una poetica lontana da suggestioni [...] opera musicale di S. è stata raccolta in edizione integrale (31 volumi divisi in 14 serie, 1879-93) presso Breitkopf und Härtel di Lipsia a cura della moglie Clara; i suoi scritti critici sono riuniti in Gesammelte Schriften über Musik und Musiker (4 ...
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PELLEGRINO II
Andrea Tilatti
– Pellegrino nacque probabilmente attorno o poco prima della metà del XII secolo. Le fonti ne recano notizia a partire dai primi anni Settanta del secolo, quando era ormai [...] -1284), a cura di M.C. Belloni, Trento 2004; I patti con il patriarcato di Aquileia 880-1255, a cura di R. Härtel, con la collaborazione di U. Kohl, Roma 2005, pp. 58-70; M. Dissaderi, Pellegrino II, patriarca di Aquileia, in Nuovo Liruti. Dizionario ...
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GIORGETTI, Ferdinando
Ennio Speranza
Nato a Firenze il 25 giugno 1796, dimostrò precocemente spiccate doti musicali iniziando a suonare il violino all'età di tre anni. A cinque intraprese studi regolari [...] da autodidatta.
A partire dal 1818 si hanno notizie delle sue prime composizioni, pubblicate presso l'editrice Breitkopf & Härtel di Lipsia, tra le quali un Concerto drammatico per violino e orchestra (Op. 8), e un concerto per flauto ...
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CASAGRANDE, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Torcegno (Trento) in una modesta famiglia, da Pietro e da Domenica Lanzi, il 2 nov. 1841. Compì privatamente gli studi primari a Borgo Valsugana, poi frequentò [...] di grammatiche greche e 5 latine per i ginnasi italiani, seguendo il metodo della scuola germanica (Grimm, Bopp, Curtius, Hartel e i neogrammatici) e proponendosi di sostituire con manuali nuovi e chiari le vecchie traduzioni più o meno riuscite di ...
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GIGLI, Leonardo
Giulia Crespi
Nacque a Quarto, nel comune di Sesto Fiorentino, il 30 apr. 1863. A Firenze, superati gli studi secondari, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori [...] quando poté prendere visione delle sottili seghe costruite da un locale fabbricante di strumenti chirurgici, un certo Härtel: egli pensò allora che sarebbe stato possibile realizzare una pelviotomia mediante la sezione di una branca del pube ...
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ANZOLETTI, Marco
Oscar Mischiati
Nacque a Trento il 4 giugno 1866 da famiglia di musicisti. Dal padre Luigi, violoncellista, apprese i primi elementi della musica.
L'A. crebbe, inoltre, in un favorevole [...] Milano, l'A. vinse il primo premio con una Sonata in do minore per violino e pianoforte, edita poi da Breitkopf & Härtel a Lipsia. Molto l'A. scrisse per il suo strumento, con accompagnamento di pianoforte o di organo: sonate, trio e quartetti d ...
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GOTOFREDO (Gotifredo, Goffredo)
Luigi Andrea Berto
Riguardo a G., patriarca di Aquileia, non si dispone di alcuna informazione sulle origini e sulla data di nascita. Si sa soltanto che, prima di assumere [...] Storia del Friuli, IV, a cura di G. Fornasir, Udine 1990, pp. 245, 268, 279-286, 307, 317, 321, 339, 348, 350 s.; R. Härtel, Il Comune di Treviso e l'area patriarchina (secoli XII-XIV), in Storia di Treviso, II, Il Medioevo, a cura di D. Rando - G.M ...
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MAINARDO
Heinz Dopsch
Conte di Gorizia, primo di questo nome, nacque verso il 1085-90 nel territorio di Lienz (Tirolo orientale) da Mainardo (III), conte nel Lurngau superiore, e da Diemut, figlia del [...] per il millennio goriziano, in La contea dei Goriziani nel Medioevo, a cura di S. Tavano, Gorizia 2002, pp. 227-240; R. Härtel, Le fonti dell'abbazia di Rosazzo e i conti di Gorizia, in Da Ottone III a Massimiliano I. Gorizia e i conti di Gorizia ...
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