FEDE, Innocenzo
Dario Ascarelli
Nato a Pistoia nella prima metà del sec. XVII, si trasferì a Roma tra il 1657 e il '58, forse su suggerimento o imposizione dei cardinale G. Rospigliosi, anch'egli originario [...] : Iudit Bethuliae obsessae propugnatricis exegesis (Roma, oratorio del Crocefisso, 1685), il cui libretto fu stampato a Roma da Hercules nello stesso anno, e La vittoria nella caduta, ibid. 1687, libretto stampato da Campana, Roma s. d., dedicato ...
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FRASI, Giulia
Paola Campi
Scarsissime sono le notizie biografiche su questa cantante nata a Milano prima del 1730 e attiva in Inghilterra. Aveva un fratello più giovane di nome Giovanni che, come lei, [...] Susanna, nella parte principale, al Covent Garden di Londra; seguì Hercules (24 febbr. 1749), nella parte di Iole, Solomon (17 parte di Nitocris, Alexander's feast e The choice of Hercules, entrambi rappresentati nella stessa serata (1º marzo 1751) ...
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GALLI, Caterina
Roberto Staccioli
Nacque, probabilmente a Cremona, intorno al 1723. Dei suoi primi anni sappiamo soltanto che studiò canto nel registro di contralto, ma non abbiamo notizie sulla carriera [...] Händel, fu la prima a cantare la parte della Virtù in The choice of Hercules (1° marzo 1751) e apparve in molte riprese del Messiah, Samson, Hercules (Dejanira), Saul (Merab), Belshazzar (Daniel), Esther (donna israelita), Alexander's feast e Deborah ...
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Cantante britannico (n. Londra 1945). Dapprima influenzato dallo skiffle e dal british blues, sul finire degli anni Sessanta si è orientato verso il nascente glam rock: insieme a R. Wood si è unito ai [...] citati il quinto capitolo della raccolta The great American Songbook (Volume V – Fly me to the moon, 2010), l’album natalizio Merry Christmas, baby (2012), Time (2013), Another country (2015), Blood red roses (2018) e The tears of Hercules (2021). ...
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Schwarzenegger, Arnold
Francesco Zippel
Attore cinematografico austriaco, naturalizzato statunitense, nato a Graz il 30 luglio 1947. Icona del cinema d'azione hollywoodiano, S. ha costruito negli anni [...] BA in economia internazionale, e nel 1970 aveva iniziato la carriera cinematografica interpretando, con lo pseudonimo di Arnold Strong, Hercules in New York (Ercole a New York) per la regia di Arthur Allan Seidelman. La prima affermazione di rilievo ...
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Storico dell'arte tedesco naturalizzato statunitense (Hannover 1892 - Princeton 1968). Massimo teorico dell'iconologia, in possesso di conoscenze vastissime che esorbitano dal ristretto campo della storia [...] , donde la ripresa del termine antico di iconologia (Dürers «Melancholia», del 1923 in collaborazione con F. Saxl; Hercules am Scheidewege, 1930; Studies in Iconology, 1939; Renaissance and Renaissances, 1956). Si dedicò anche allo studio delle ...
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CHIARI, Luigi (Luiz, Luis)
Margherita Azzi Visentini
Non si conoscono gli estremi cronologici né si hanno notizie sulla origine o sulla formazione del C., operoso in Portogallo come decoratore, stuccatore, [...] sua permanenza a Londra che non è pero confermata da documenti. Dal 1818 al 1820 fu impresario del S. Carlos con Luiz Mari, Hercules Fasciotti e altri.
Il C. lavorò anche per il teatro di Rua do Condes, sempre a Lisbona (Volkmar Machado, p. 227). Le ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] 1872, p. 84; G. Ceci, La corporazione dei pittori, in Napoli nobilissima, VII (1898), pp. 8-13; E. Panofsky, Hercules am Scheidewege und andere antike Bildstoffe ..., Leipzig-Berlin 1930, p. 131; M. Loret, Ipittori napoletani a Roma nel '700, in ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] di una corrispondenza relativa a quel conflitto, intercorsa fra Roma e Venezia nel corso del 1482 (Incipit: "Hercules dux Ferrariae…"; excipit: "Finiunt sex perelegantissime epistolae, quarum tres a summo pontifice Sixto quarto et sacro cardinalium ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Coluccio Salutati
Nicola Lorenzo Barile
Accanto al disprezzo e al sospetto con cui una parte della società medievale guardava i mercanti, vi sono anche elogi sulla loro utilità. Si viene a riconoscere [...] (N.J.) 1988, pp. 191-225.
A. Mazzocco, Classicism and christianity in Salutati: considerations in light of Ronald Witt’s “Hercules at the crossroads. The life, works and thought of Coluccio Salutati”, «Italica», 1988, pp. 251-63.
L. Bruni, S. Zamagni ...
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scarabeo
scarabèo s. m. [dal lat. scarabaeus, der. del gr. σκάραβος o κάραβος]. – 1. Nome comune di alcuni insetti coleotteri, e in partic. di quelli appartenenti alla famiglia scarabeidi, le cui specie più note sono lo s. rinoceronte (lat....
ercole
èrcole (o Èrcole) s. m. – Persona di costituzione assai robusta e di grande forza: è un Ercole (o un ercole), è forte come un e.; anche, individuo muscoloso che nelle fiere e nei circhi equestri si esibiva in esercizî di forza fisica....