GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] storica del percorso di Giovanni da Rimini. Questo affonda le proprie radici nel tardo Duecento, presumibilmente in un humus di cultura bizantina le cui tracce permangono, in una tornitura icastica e fortemente incisa delle forme, nel Crocifisso ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] probabilità nacque attraverso la comune amicizia per Prezzolini e venne consolidato dall'adesione di entrambi all'humus vociano in cui convivevano risorgimentismo, spirito pedagogico, individualismo, l'influenza dell'irrazionalismo europeo, nonché un ...
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FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] rintracciare i referenti culturali della sua pittura tardo-manieristica, sfasata rispetto ai tempi, ma esattamente calibrata rispetto all'humus sociale e psicologico della provincia. Il F. fu un abile compulsatore dei Vecellio - di Cesare e Marco ...
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Vedi CARICATURA dell'anno: 1959 - 1994
CARICATURA
G. Becatti
La caricatura è una forma d'arte che nasce dalla forzatura intenzionale di alcuni elementi o aspetti del soggetto per un effetto comico con [...] , trova anche un'indagine filosofica e l'intensità della speculazione in tutti i campi rivela su quale fertile humus germogli la caricatura. Platone condannerà il riso come elemento perturbatore dell'anima (Rep., 388 e) conducendo alla vergogna ...
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AMBRA (dall'arabo ‛anbar)
G. Pesce
Succo resinoso fossilizzato di piante a loro volta fossili.
La più bella delle ambre, di color giallo chiaro, limpida trasparente, contenente in minima quantità zolfo [...] . Nelle a. rinvenute negli scavi archeologici l'ossidazione è spesso assai notevole, perché le tombe trovansi nell'humus a piccola profondità, mentre i giacimenti naturali dell'a. stanno negli strati profondi della lignite terziaria, in ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] 122; II, ill. 119 A).A tutt'oggi restano da chiarire con esattezza critica gli apporti del B. all'humus culturale vicentino della prima metà del 1500: uno degli ambienti certo più interessanti del Rinascimento veneto, specie riguardo alla diffusione ...
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ORLANDO
M. Mihályi
Il nome O. (o Rolando) costituisce l'equivalente, in volgare italico, del nome francese d'oïl Roland - che conosce versioni simili ma leggermente diverse nelle altre lingue parlate [...] e chi di poco successiva. Certo è che il poema e l'impresa del 1096-1099 traggono linfa da uno stesso humus culturale e congiunturale e che sono strettamente connessi.La Chanson de Roland fornisce anche, in un certo senso, il canone interpretativo ...
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CAPUA
L. R. Cielo
Cittadina della Campania (prov. Caserta), sulla riva sinistra del Volturno. C. prende il nome dall'omonima città antica, distrutta dai saraceni nell'841, che sorgeva sulla via Appia [...] della Madonna della Rosa nella cattedrale, del primo terzo del sec. 14° (Leone de Castris, 1986), essa ha mostrato ricchezza di humus e modernità di agganci a contesti anche lontani.Nella tarda età angioina (fine sec. 14°) si colloca il coro di S ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] che accompagna la descrizione dei reliquiari romani nel testo di Séroux d'Agincourt. L'opera non deriva dall'humus figurativo e culturale dello scenario praghese, ma risulta al contrario prodotto di ambito italiano, e più segnatamente senese ...
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RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] ) e nella facciata della cattedrale di Modena, del 1115 circa. Si tratta dell'inizio delle sofferenze dei progenitori nella maledicta humus (Gn. 3, 17-18), piena di erbe cattive, così come sottolineano gli apocrifi e l'esegesi cristiana (c. 6r). In ...
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humus
〈ùmus〉 s. m. [dal lat. humus s. f. «suolo, terra, terreno»]. – 1. Complesso di sostanze organiche presenti nel suolo, di fondamentale importanza per la nutrizione dei vegetali, derivato dalla decomposizione di residui vegetali e animali,...
umico
ùmico (o hùmico) agg. [dall’ingl. humic, der. del lat. humus «terreno»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda l’humus, che ha rapporto con l’humus, che costituisce l’humus: materia u.; sostanze u. del terreno. 2. Acidi u., sostanze di carattere...