Pseudonimo di writer ed artista mauriziano (n. Mauritius 1967), britannico d’adozione. Quale membro identificativo della prima generazione di writer europei, il suo apporto è da considerarsi seminale per [...] trascorsa nei sobborghi di Londra a partire dalla seconda metà degli anni Settanta è vissuta a contatto con quell’humus di cultura popolare fatta di comics, fantasy e televisione che mette insieme le tessere del suo immaginario adolescenziale. Da ...
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Nome d'arte del pittore e scultore austriaco Friedrich Stowasser (Vienna 1928 - m. in viaggio nel Pacifico 2000). Ricollegandosi allo Jugendstil, a Egon Schiele e Gustav Klimt, la sua opera pittorica [...] , 1972; Il medico dell'architettura, 1990), le sue proposte ecologiche (dalla casa integrata nella natura al gabinetto-humus) rivelano la sua complessa personalità, l'originalità del suo operare artistico inscindibile dal modello di vita che egli ...
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Città della Germania (fino al 1926, Cassel;193.800 ab. nel 2007), nell’Assia. L’antica curtis regia di Cassala, ricordata la prima volta nel 913, fu elevata alla fine del 12° sec. a città dai langravi [...] : Landesmuseum, il museo del Tappeto, Staatliche Kunstsammlung, Neue Galerie; Landesbibliothek.
Negli strati superficiali di torbiere vicino K. si ritrova un humus fossilizzato (terra di K.) usato come pigmento nella pittura a olio o ad acquerello. ...
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BRASAVOLA (Brasadula, Bresavola), Antonio
Ranieri Varese
Figlio di Giuliano, architetto di casa d'Este, fu anch'egli architetto e nacque a Ferrara. Nel 1441, per conto di Leonello d'Este, condusse a [...] costruzioni si occuparono.
Certo, insieme con il fratello, il B. appartenne al gruppo di architetti ferraresi che seppero essere humus profondo e vivificatore per la geniale opera di Biagio Rossetti.
Fonti e Bibl.: A. Frizzi, Mem. per la storia ...
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D'ANCONA, Paolo
Rosella Siligato
Nacque a Pisa il 7 nov. 1878 da Adele Nissim e da Alessandro, l'insigne storico della letteratura, che lo indirizzò agli studi letterari; frequentò il liceo e l'università [...] la facoltà di lettere dell'università.
In questo ambiente, particolarmente sensibile ai problemi della storiografia artistica, trovò l'humus favorevole per sviluppare i suoi interessi di docente e di studioso. Ebbe, infatti, il merito di inserire la ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] e alterato notevolmente il litorale. Le esplorazioni a mezzo di pozzi per l'accertamento dei materiali eruttivi depositati sull'antico humus, dopo i primi saggi del La Vega, del Ruggiero (1879) e, più recenti, dello Jacono inducono a porre la linea ...
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L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] epoche diverse il suolo e la flora presentavano caratteristiche differenti. I suoli delle zone più vecchie erano più ricchi di humus e di nutrienti (azoto e fosforo) e la flora era costituita in prevalenza da una vegetazione forestale autoctona con ...
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Il corpo come oggetto artistico: la Body art
Teresa Macrì
La tematica della corporeità, grazie a un inusuale utilizzo del corpo, è strettamente legata agli avvenimenti storici della fine degli anni [...] i Festum Fluxorum Fluxus (interminabili maratone multimediali), apre l'arte visiva ad altre contaminazioni estetiche. Legati all'humus poliedrico di Fluxus sono gli artisti George Maciunas, Dick Higgins, Nam June Paik, George Brecht, Wolf Vostell ...
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Vedi SAN GIOVENALE dell'anno: 1965 - 1997
SAN GIOVENALE
K. Hanell
Castello in rovina del XIII sec. nel comune di Blera (Bieda), provincia di Viterbo, a N del torrente Vesca, 5 km a monte dalla sua confluenza [...] di tufo di taglio rettangolare, nonché di pozzi e cisterne. A causa della pressoché inesistente profondità degli strati di humus, queste fondazioni di case risultano, di regola, fortemente distrutte. Nondimeno sono ben conservate le fondazioni di una ...
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BARTOLENA, Giovanni
Giorgio Di Genova
Nacque a Livomo, da antica e ricca famiglia, il 24 giugno 1866 (erroneamente alcuni riportano come data della sua nascita il 1869, altri il 1870). Nipote del pittore [...] lontana dalle concezioni rivoluzionarie d'un Cézanne e d'un Van Gogh. In sostanza, egli è un tipico pittore nato dall'humus macchiaiolo, al quale ha dato accento espressionistico per mezzo dei suo furor di colorista, furor che il Fattori, con il suo ...
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humus
〈ùmus〉 s. m. [dal lat. humus s. f. «suolo, terra, terreno»]. – 1. Complesso di sostanze organiche presenti nel suolo, di fondamentale importanza per la nutrizione dei vegetali, derivato dalla decomposizione di residui vegetali e animali,...
umico
ùmico (o hùmico) agg. [dall’ingl. humic, der. del lat. humus «terreno»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda l’humus, che ha rapporto con l’humus, che costituisce l’humus: materia u.; sostanze u. del terreno. 2. Acidi u., sostanze di carattere...