Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] K. Larsen e G. Wied) ma anche gli avversari simbolisti e mistici, idealisti e nazionalisti (J. Jørgensen e H. Bang, S. Claussen e V. Stuckenberg, H. Rode, J. Knudsen e W. Rordam). Al simbolismo ‘decadente e borghese’ si oppose per primo J.V. Jensen ...
Leggi Tutto
JOUHANDEAU, Marcel
Vittorio STELLA
Scrittore francese, nato a Guéret (Creuse) il 27 luglio 1888; prof. nel liceo di Passy (1912-49). L'orgoglio, l'egoismo, il sadismo, l'erotismo, l'ossessione della [...] di un libro agiografico su s. Filippo Neri (1957).
Bibl.: C. Bo, Ritratto per J., in Saggi di letteratura francese, Brescia 1940; H. Rode, J. et ses personages, Parigi 1949-50; A. Rousseaux, in Littérature du XXe siècle, II, IV, VI, Parigi 1951 segg. ...
Leggi Tutto
LA COUR, Paul Arvid Dornonville de
Mario GABRIELI
Poeta e critico danese, nato a Rislev il 9 novembre 1902, morto a Copenaghen nel 1956. Si occupò dapprima di arti figurative; e durante un lungo soggiorno [...] Fragmenter af en dagbog ("Frammenti d'un diario", 1948) ripetono echi e motivi dello spiritualismo e dell'intellettualismo di H. Rode e di Rilke, anche se variati con fine garbo di letterato. Meno riusciti i suoi brevi romanzi a sfondo autobiografico ...
Leggi Tutto
Scrittore svedese, nato a Tossjö, in Scania, il 4 ottobre 1894, morto il 19 dicembre 1954.
Dopo un esordio lirico in cui riprende modi e forme della poesia di fine secolo (Tärningkast, Il gioco dei dadi, [...] intima compagnia) e in un romanzo caricaturale sui vichinghi (Röde Orm, Orm il rosso, 1941-45; dove, sotto Gunnar Bengtsson, poeten och filosofen, in Ord och Bild, XLI, 1932; H. G. Hildebrand, Bibeln i nutida svensk lyrik, Uppsala 1939; K. Lundmark ...
Leggi Tutto
Drammaturgo norvegese (Cristiania 1857 - ivi 1929). La sua produzione teatrale, che anche dal punto di vista tecnico segue la falsariga di H. Ibsen, costituisce una mordace satira del riformismo sociale [...] della letteratura norvegese contemporanea (Kong Midas "Re Mida", 1890, contro B. Bjørnson; Folkeraadet "Il consiglio del popolo", 1897, satira del parlamentarismo). Nelle commedie, il conflitto tra ragione ...
Leggi Tutto