NOVELLA
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
Salvatore ROSATI
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. Impossibile definire con sufficiente precisione la novella, che nei varî tempi e paesi assume aspetti diversi. Accenneremo qui ai fatti [...] attuò nelle proprie novelle. E dal Tieck non si scostò gran fatto H. Kleist. Con lui e con A. von Arnim si continuò quell' . Woolf; la tendenza intellettuale e quasi annalistica di A. Huxley; il verismo degl'Irlandesi, più temperato nel primo Joyce ...
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PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] delle cellule e del tessuto nervoso (O. F. Deiters, 1865; W. B. Lewis e H. Clarke, 1878; C. Golgi, 1894; S. Ramon y Cajal, 1911) e quelle dei 1970) e dall'altra il significato che con J. Huxley (1966) si è portati ad attribuire ai comportamenti di ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Massimo ALOISI
(XXIV, p. 89; App. II, 11, p. 371).- Notevolissimi progressi sono stati compiuti recentemente nella conoscenza del tessuto muscolare, grazie ai moderni sviluppi della [...] banda A). Secondo uno schema recente (J. Hanson e H. E. Huxley, 1955-1957) (v. fig. 1) i filamenti M. Pearson, Diseases of muscle. A study in pathology, New York 1953; A. H. Weber, The motility of muscle and cells, Cambridge, Mass., 1958; A. Engström ...
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Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] ritorna in Elegy for J.F.K. (1964) di I. Stravinskij su testo di W.H. Auden, quella di Che Guevara nell'opera di G. Manzoni (n. 1932) Ombre ( , testi con soggetti mistici di autori moderni come A. Huxley per Die Teufel von Loudun (1969) o G. Hauptmann ...
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PEACOCK, Thomas Love
Mario Praz
Romanziere, nato a Weymouth il 18 ottobre 1785, morto a Lower Halliford, presso Chertsey, il 23 gennaio 1866. Era figlio d'un commerciante di vetri di Londra, ma trovando [...] i contemporanei del P., si hanno i romanzi di Aldous Huxley. Scetticismo e umanismo peacockiano, macchiette e umori, si Feverel (1859).
Ediz. completa delle opere, "Halliford Edition", a cura di H. F. B. Brett Smith e C. E. Jones, Londra 1924 e segg ...
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MANN, Klaus
P. Ch.
Scrittore tedesco, nato a Monaco il 18 novembre 1906, morto suicida a Cannes il 22 maggio 1949. Figlio di Thomas Mann (v.), crebbe nella raffinata atmosfera familiare satura di cultura, [...] Sammlung (1933-35, ad Amsterdam), insieme con Gide, Huxley e H. Mann, e Decision (1942, negli Stati Uniti); nel , a cura di E. Mann, Amsterdam 1950 (con contributi varî); H. Schirmbeck, Odissee eines Kosmopoliten, in Die neue literarische Welt, III ( ...
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UNESCO
Angelo TAMBORRA
. Con tale sigla viene denominata l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura (ingl. United Nations Educational Scientific and Cultural Organisation), [...] Countries, Parigi 1946; Conference for the establishment of the Unesco, Londra 1946; H. E. Wilson, Education as an implement of International Cooperation, New York 1945; J. Huxley, Unesco, Its purpose and its philosophy, Parigi 1946; U. Morra, L ...
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GALSWORTHY, John
Emilio Cecchi
Drammaturgo, romanziere e giornalista inglese, nato a Coombe (Surrey), il 14 agosto 1867. Insieme a R. Kipling, H.G. Wells, G.B. Shaw, A. Bennett, è uno degli autori più [...] in questo si accentua soltanto la sua distanza dal gusto contemporaneo; che può meglio ritrovare, in scrittori più acri e spregiudicati, quali Catherine Mansfield o Aldous Huxley, l'interpretazione letteraria di quell'epoca tanto piena di fermenti. ...
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LUBBOCK, John, barone di Avebury
Herbert John FLEURE
Giuseppe MONTALENTI
Studioso inglese, nato a Londra il 30 aprile 1834, morto a Ramsgate il 28 maggio 1913. Si rese largamente noto come banchiere, [...] probabilmente nei campi dell'archeologia e dell'antropologia. Amico di Th. Huxley e di C. Darwin, il L. fu uno dei primi On the senses, instincts and intelligence of animals (Londra 1888).
Bibl.: H. G. Hutchinson, Life of Sir J. L., Lord A., Londra ...
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RUSSELL, Ken
Gian Luigi Rondi
Regista del cinema inglese, nato a Southampton il 3 luglio 1927. Esordisce prima come ballerino, poi come fotografo, quindi come regista dilettante di cortometraggi (Peep [...] in love (Donne in amore), 1970, dal romanzo di D.H. Lawrence, e soprattutto con l'affascinante The music lovers (L un'urlata e barocca rivisitazione de I diavoli di Loudun di A. Huxley, The devils (I diavoli), 1971, saga stravolta ma anche dolorosa e ...
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agnosticismo
s. m. [dall’ingl. agnosticism (Th. H. Huxley, 1869), der. di agnostic: v. agnostico]. – 1. In filosofia, ogni teoria che limita la capacità conoscitiva del pensiero umano alla sfera ristretta dei fenomeni, pur non negando in modo...
agnostico
agnòstico agg. [dall’ingl. agnostic (Th. H. Huxley, 1869), der. del gr. ἄγνωστος «ignoto»] (pl. m. -ci). – Relativo ad agnosticismo: teoria, concezione, filosofia agnostica. Per estens. (anche come sost.), chi non prende posizione...