BELTRAMI, Giacomo Costantino
Romain Rainero
Nacque a Bergamo nel 1779 da Giovanni Battista, doganiere generale della Repubblica veneta in quella città, e da Margherita Carozzi. Avviato agli studi legali [...] dal francescano Bernardino da Sahagun.
Tornato a Filadelfia nel maggio 1825, nell'estate dell'anno seguente si recò ad Haiti, resasi indipendente dalla Francia: fermatosi circa un anno (a San Domingo si ammalò di febbre gialla), tornò negli Stati ...
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FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] di Ferdinando nei rapporti diplomatici, vista la padronanza di diverse lingue.
Non sono note le ulteriori vicende di Ferdinando a Haiti dopo la caduta e morte del Dessalines nel 1806. È probabile che abbia servito i successori dell'imperatore fino al ...
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Donen, Stanley
Marco Pistoia
Regista e coreografo cinematografico statunitense, nato a Columbia (South Carolina) il 13 aprile 1924. Erede della grande stagione classica del musical, è stato, a un tempo, [...] . Alcuni numeri notevoli (Dancing on the ceiling, celebre danza di Fred Astaire lungo le pareti, I left my hat in Haiti, dai colori sgargianti) fanno di questo film un ponte tra la tradizione più alta, rinnovata nella forma dallo stesso Astaire ...
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Craven, Wes (propr. Wesley Earl)
Federico Chiacchiari
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Cleveland (Ohio) il 2 agosto 1939. Formatosi nell'ambito delle correnti [...] con The serpent and the rainbow (Il serpente e l'arcobaleno), inquietante storia tra politica e riti vodù ambientato nella Haiti di F. Duvalier. Proseguendo nella sua ossessione per gli incubi, C. mostra una dittatura che controlla l'opposizione al ...
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FRANZONI, Enrico Antonio
Luisa Paladino
Nacque a Carrara il 17 genn. 1796 da Michele Francesco e da Lucia Franzoni. Scarse e lacunose sono le notizie biografiche relative a questo "soldato e artista" [...] G. Minutoli dopo il terremoto del 1783.
Non si hanno altre notizie sul F. né si conoscono i motivi del suo viaggio a Haiti dove morì, nella città di Port-au-Prince, l'11 nov. 1852 (Campori, 1873, p. 114).
Fonti e Bibl.: Carrara,Archivio del duomo ...
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Jarmusch, Jim
Daniela Daniele
Regista cinematografico statunitense, nato ad Akron (Ohio) il 22 gennaio 1953. Autore di gusto europeo, ha mostrato sempre un profondo interesse per l'incontro tra le culture [...] Stati Uniti, come già gli ungheresi di Stranger than Paradise, l'italiano di Down by law e, successivamente, il francese di Haiti di Ghost Dog: the way of the Samurai (1999; Ghost Dog ‒ Il codice del Samurai), sono personaggi disancorati dalle loro ...
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MAC DONALD, Francesco
Piero Crociani
Figlio di Giuseppe e di Eloisa Malloy, nacque a Pescara il 19 febbr. 1776.
Il padre, di origine scozzese, era allora aiutante maggiore del reggimento "Re", un reparto [...] propria denominazione dal fatto di essere stato inizialmente costituito, come Pionniers noirs, con elementi di colore provenienti da Haiti e dalla Martinica, e tenuto a numero - almeno parzialmente - con elementi provenienti dall'Africa e dal Levante ...
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Dunne, Philip
Patrick McGilligan
Sceneggiatore e regista cinematografico statunitense, nato a New York l'11 febbraio 1908 e morto a Malibu (California) il 2 giugno 1992. Soprattutto nel periodo in cui [...] , sua seconda nomination, Anne of the Indies (1951; La regina dei pirati) di Jacques Tourner, Lydia Bailey (1952; La rivolta di Haiti) di Jean Negulesco, Way of a gaucho (1952; Il grande gaucho) di Tourner, The robe (1953; La tunica) di Henry Koster ...
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Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] una prospettiva vicina a questa nell'opera dedicata da A. Métraux, nel 1958, al vodù haitiano. Il vodù, diffusamente praticato sull'isola di Haiti, è costituito essenzialmente da un sistema di culti di possessione di origine africana. Gli adepti ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] , non avrebbe potuto operare con efficacia senza il sostegno del papa, che d’altra parte mandò in qualche Paese, come Haiti, inviati straordinari. Pio IX incoraggiò Massimiliano d’Asburgo ad accettare la corona messicana, ma rimase presto deluso. In ...
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haitiano
〈ai-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla Repubblica di Haiti, nell’America Centrale (Grandi Antille), che occupa il terzo occidentale dell’isola di Hispaniola; abitante, originario o nativo di Haiti.
merengue
‹merénge› s. m., spagn. [propr. spagnolo americano, dal creolo haitiano méringue] (pl. -s). – Danza e ritmo a due tempi, originarî di Haiti e Santo Domingo.