Nell’Hymne à la Beauté, Charles Baudelaire s’interroga sull’origine della bellezza, scorgendo in essa una tensione altalenante tra un lato infernale e uno divino, tra uno luminoso e uno oscuro: una ambivalenza [...] Non s’adorna di fiori […] ma di ricchissimi gioielli […] Ogni sua posa è statuaria, ogni suo gesto plastico. Ha l’ piaceEsiste allora un criterio assoluto per stimare la bellezza, o ognuno ha le proprie preferenze, in base alle quali decide ciò che è ...
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L’«eponimia monetale» (Caltabiano/Colace 1987), ovvero l’uso di derivare i nomi (ufficiali e/o popolari) delle monete dai nomi propri dei rispettivi emittenti, è un fenomeno noto fin dall’antichità, come [...] re di Sardegna (1730-1773).Nei secoli passati, il carlino ha anche dato origine ad alcune espressioni idiomatiche, come ecco il nome, […] e però si chiamano gherardini» (cfr. TLIO, s.v. gherardino). I santiGrande è sempre stato anche l’apporto dei ...
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Nel nostro Paese ormai è una moda. I protagonisti delle saghe letterario-cinematografiche partorite a cavallo tra XX e XXI secolo sono arruolati nelle file dei partiti. Basti pensare ad Atreju, uno dei [...] segnalato chi o cosa ha avuto un impatto sulla genesi dei suoi libri: dalla Bibbia all’Iliade di Omero, da Eschilo a William Shakespeare e Jane Austen. Tra gli altri, anche autori come Tolkien, C. S. Lewis (Le cronache di Narnia) e Diana Wynne Jones ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] violenza.Alexander Walker (2000) nota che «Arancia meccanica ha spesso le sembianze di un masque fantastico, di un be far enough in the past for it to be erased from the world's literary memory. It refuses to be erased, however, and for this the film ...
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La parola vera e giusta è immagine di un’anima buona e affidabile(Isocrate, Antidosis, 255) È assurto agli onori delle cronache veneziane il caso delle tre studentesse del liceo classico “Foscarini”: le [...] cose senza restare in superficie: con la lingua greca s’impara per esempio a esprimere desideri, grazie all’ottativo, ecco che il celebre οἶδα, ‘ho visto’ – perfetto di ὁράω – ha uno slittamento semantico che lo porta verso ‘io so’: io so perché ho ...
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Al centro il volto di Edoardo Sanguineti, ironicamente inserito in una copertina della «Settimana enigmistica», mentre in alto a sinistra Angelus Novus di Paul Klee, l’angelo della storia, ci ricorda le [...] in senso poetico è che il primo ha una sola soluzione, mentre il secondo ne ha infinite. (Regazzoni 1987).L’angelo . Pirovano, L. Resio, E. Risso, C. Tavella, XXX, in c.d.s.Regazzoni, E., Intervista a Sanguineti, «l’Europeo», 9 maggio 1987.Resio, L., ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] abbastanza esplicita: «I’ll get it back and if any of it it’s missin’ I’ll replace it with her fine soft flesh» (“[...] con la tutti i delitti, e immenso è il rimorso di chi lo ha commesso». La definizione da lui data del travestitismo è priva di ...
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Leone d’Oro alla 50° Mostra Internazionale del cinema di Venezia (1993), ex aequo con Tre colori – Film blu di Krzysztof Kieslowski, adattamento raffinato di nove racconti e di una lirica di Raymond Carver, [...] s’è visto».Quando Paul Finnigan (Jack Lemmon/Giuseppe Rinaldi) racconta al figlio di come la cognata l’abbia sedotto togliendosi l’accappatoio, dice «And I get a load» (“E ha tutta la mia attenzione”), battuta tagliata nel doppiaggio: «E io...».Ann ...
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Nei contesti della filosofia e del pensiero femminile, Simone Weil emerge come una personalità di indiscusso valore, che ha lasciato un segno indelebile nel contesto culturale del suo tempo e nei decenni [...] frequentemente negate alle donne dagli uomini. Simone Weil ha trasformato le prospettive di genere attraverso il suo la creatura umana, Milano, Edizioni di Comunità, 1954.Weil, S., Lezioni di filosofia 1933-1934, Milano, Adelphi, 1999. Immagine: ...
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Cosa c’entra la continenza, quando ci si occupa di violenza di genere e di femminicidi? Ha a che fare con la narrazione utilizzata dai giornalisti. Tanto che quel termine è stato utilizzato nel Testo unico [...] di sé nell’istinto sessuale.Il DELI riporta: «Continènza, s. f. ‘moderazione dei desideri e dei piaceri, spec. sessuali nel definire “ministra” una donna che svolge quel ruolo. Ha detto la studiosa: «Le parole contano, perché, come scriveva ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...
SIGILLO (lat. sigillum, dimin. di signum, anche signaculum; gr. αϕραγίς, donde "sfragistica", lo studio sistematico dei sigilli)
Cesare MANARESI
Goffredo BENDINELLI
Cesare MANARESI
Filippo ROSSI
Goffredo BENDINELLI
Filippo ROSSI
Virgilio...
TOPOLOGIA ASTRATTA
S. Fac.
. La topologia (meno modernamente chiamata analysis situs; v. III, p. 87) si occupa delle proprietà invarianti degli insiemi di punti nelle trasformazioni bicontinue (omeomorfismi), cioè nelle trasformazioni biunivoche...