Architetto italiano (n. Isola del Liri 1941). È fra i principali esponenti del neorazionalismo italiano e in particolare della cosiddetta architettura disegnata. Attraverso i suoi scritti e, soprattutto, [...] Arcavacata, Cosenza (1973), entrambi in collab. con V. Gregotti, ha realizzato la Casa del farmacista (1980), tre piazze (1982) e a Piscinola-Marianella, Napoli (1988); la Cappella di S. Antonio da Padova con sagrato e campanile a Poggioreale, ...
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(fiamm. Brugge «ponte») Città del Belgio (117.073 ab. stima 2008), capoluogo della Fiandra Occidentale, sulla Reye, a 15 km dal Mare del Nord, dove ha un avamporto ( Zeebrugge). I quartieri nuovi si estendono [...] Fiandre francesi.
È una delle città d’Europa che ha maggiormente conservato l’aspetto medievale. L’abitato, di pianta 16°), che conserva una Madonna di Michelangelo (1506), l’ospedale di S. Giovanni (sec. 13°-14°, ora sede del Memlingmuseum), le ...
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Scultore (Firenze 1399 o 1400 - ivi 1482), capostipite della famiglia di scultori. Tra i protagonisti del Rinascimento fiorentino, accanto a F. Brunelleschi, a Donatello, a Masaccio e al Ghiberti, ha saputo [...] due rilievi di Luca, la Liberazione e il Martirio di s. Pietro (al Bargello), scolpiti con vigoria ancora maggiore. e l'Ascensione nel duomo di Firenze (1446-51); la Madonna già a S. Pierino; la Madonna di via dell'Agnolo, ora al Bargello; la Madonna ...
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Scrittore e drammaturgo francese (Maisons-Laffitte 1889 - Milly-la-Forêt, Fontainebleau, 1963). Svolse un'attività multiforme, dedicandosi alla poesia e al romanzo, al teatro e al cinema, alla pittura [...] e sofferto; Aigle à deux têtes (1948); Orphée (1950); Le testament d' Orphée (1960). Ha affrescato le cappelle Saint-Pierre a Villefranche-sur-mer (con episodî della vita di s. Pietro, 1957) e Saint-Blaise-des-Simples a Milly-la-Forêt (1959), e aveva ...
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Architetto portoghese (n. Matosinhos 1933); ha studiato architettura presso la Escola superior de belas artes di Porto sotto la guida di F. Távora, con cui ha collaborato dopo la laurea tra il 1955 e il [...] ad apporti originali.Il linguaggio architettonico di S., infatti, muove dalla critica alla radicalità delle piazza omonima, i cui lavori sono iniziati nel 2000. Nel 2002 ha realizzato il progetto per la sede della Fondazione Iberê Camargo di Porto ...
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Architetto e scultore (Venezia 1598 - ivi 1682). Fu il massimo architetto di uno stile, il barocco veneziano, caratterizzato non dalla modellazione di masse e chiaroscuro, ma dalla successione di quinte [...] rielaborando un'idea architettonica di A. da Labacco (che ha a sua volta origine dalla simbologia dell'Hypnerotomachia Poliphili), L., le più notevoli sono i palazzi Papadopoli, Widmann a S. Canciano (prob. 1630), Belloni-Battagià e soprattutto i già ...
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Pittore (Venezia tra il 1455 e il 1465 - ivi o Capodistria 1525 o 1526). Nella sua prima opera datata, l'Arrivo di s. Orsola a Colonia (1490), per la Scuola di S. Orsola a Venezia, i modi di Antonello [...] misurati dalla prospettiva, secondo un percorso proprio che ha analogie con Gentile Bellini e mostra agganci con Milano e il Louvre. Al 1514 appartiene la pala di S. Vitale a Venezia; al 1516 il S. Giorgio nella chiesa omonima; al 1517 l'Ingresso del ...
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Comune della Valle d’Aosta (21,3 km2 con 33.916 ab. nel 2020), capoluogo della Regione Autonoma. Il centro è a 583 m s.l.m. in una conca cinta da alte montagne, alla sinistra della Dora Baltea, presso [...] romane in tutte le direzioni, tranne che a S, dove sorge la zona industriale.
Il settore commerciale ha avuto negli ultimi anni la crescita maggiore. Lo sviluppo terziario ha compensato il calo conseguente alla recessione della tradizionale industria ...
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Comune della prov. di Perugia (525,1 km2 con 32.804 ab. nel 2008, detti Eugubini o anche Gubbiesi). La cittadina è situata a 522 m s.l.m. su uno sprone del fianco occidentale del Monte Ingino (sul quale [...] di villeggiatura.
Fu importante città umbra (di cui si ha notizia dalle Tavole eugubine ➔ iguvine, tavole). Dal °, con sculture del 13°); S. Francesco (1259; rifatta nel 17° sec.); S. Domenico (l’antica S. Martino, 1287); S. Agostino (13° sec.). ...
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Pittore catalano (Figueras 1904 - ivi 1989). Artista tra i più incisivi del Novecento, dopo una breve parentesi nel gruppo surrealista ne fu escluso per le sue simpatie per i regimi di destra. In D. il [...] ritorno in Spagna nel 1948. Successivamente, nel decennio 1950-60, ha affrontato temi religiosi (Il Cristo di s. Giovanni della Croce, 1951, Glasgow, Art Gall.). D. ha pubblicato numerosi saggi teorico-critici e autobiografici: La femme visible (1930 ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...