CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] gli ha dedicato due biografie.
Fonti e Bibl.: Bibl. Apost. Vaticana, Cod. Vat. lat. 10730, ff. 50 s.; Cod. Ferr. 440, ff. 153, 359 s.; [ 93: [G. C.-G. Valadier], Progetti che si umiliano a S. E. Rma il sig. card. Consalvi.. per festeggiare il fausto ...
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CACCINI, Giovan Battista
Mina Bacci
Scultore e architetto, di famiglia romana trasferitasi a Firenze, dove nel 1600 il C. ottenne la cittadinanza (Baldinucci-Manni, p. 111 nota) e dove il fratello Giulio [...] di fronte al blocco di marmo, come si può notare anche confrontando il S. Giovanni Gualberto in stucco per il duomo di Firenze e la statua in della chiesa di Santo Spirito, che tuttavia ha il grave torto di alterare profondamente l'architettura ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] stesso Ammannati si debba la base del monumento, che ha nel centro un cartiglio tra due putti splendidamente snodati. I, Palermo 1880, pp. 761, 769-780; II, ibid. 1883, p. 288; S. Bottari, G. A. Montorsoli a Messina, in L'Arte, XXXI(1928), pp. 234 ...
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BOTTICINI, Francesco
Anna Padoa Rizzo
Nacque a Firenze nel 1446 da Giovanni di Domenico, pittore di carte da gioco, che probabilmente gli fornì i primi rudimenti nella pittura. A tredici anni (22 ott. [...] già ha suggerito il Ragghianti. L'attenzione al Botticelli è palese anche nel S. Sebastiano 427; B. Berenson, Un dessin de B. au Musée du Louvre, in Gazette des Beaux Arts, s. 6, VIII (1932), pp. 75-78; L. Venturi, Ital. paint. in America, Milano ...
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BARONZIO, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Pressoché nulle sono le notizie documentarie che riguardano questo pittore rimitiese attivo nella prima metà dei Trecento: deve essere morto prima del 1362, [...] quanto mai opportuno il ridimensionamento che del pittore ha operato la critica più recente e qualificata, riminese del Trecento, Rimini 1935, pp. XII, XIII, XVIII, XXII, XXVI, XXVII, XXVIII, XXXI s., 12, 14, 16, 48, 56, 60, 64, 70, 74, 82, 88-91, 92 ...
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FIORENTINO, Mario
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 5 giugno 1918 da Ettore e Ada Melli. Conseguì la laurea a Roma presso la facoltà di architettura nel dicembre 1944. Aderì al Partito d'azione, partecipando [...] martiri. La monumentalità non celebrativa ne ha fatto un'opera di grande modernità Corviale, in Esiste una scuola romana?..., a cura di P. Angeletti - L. Ciancarelli - S. Petrini, Roma 1985, pp. 8-11; A. Belluzzi - C. Conforti, Architettura italiana ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] in opere come il Terremoto di Torre del Greco (Napoli, Museo di S. Martino) che è pure del 1861 e, due anni dopo, in lezione di Géricault. Giustamente è stato osservato che qui "ciò che ha interessato l'artista non è il fatto di cronaca con le sue ...
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COSOMATI, Ettore
Alessandra Uguccioni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1873 da Sabino e da Maria Borrillo; visse fino a dieci anni in un piccolo borgo dell'Appennino Campano, San Marco dei Cavoti (prov. di [...] Avvenire, 30 nov. 1940; A. Savelli, in Brutium, XIX[1940], 5-6, pp. 55 s.), A.D.M., Mostre d'arte a Firenze: E. C. al Lyceum, in La Nazione, 29 luglio 1955; V. Costantini, La pittura di C. non ha rughe, in Corriere lombardo, 11 dic. 1956; G. Caprin, ...
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BOLTRAFFIO (Beltraffio), Giovanni Antonio
Luisa Cogliati Arano
La data di nascita di questo pittore, di antica famiglia milanese, figlio di Bono, può essere fissata al 1467 in base alla lapide mortuaria [...] ".
Sulla base delle tre opere sicure la critica ha tentato la ricostruzione dell'opera del Boltraffio. Una fervida Carrara di Bergamo. Per gli affreschi nelle sopralogge nella chiesa di S. Maurizio in Milano è forse da riprendere il parere del Morelli ...
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DUDOVICH, Marcello
Francesca Zannoni
Figlio di Antonio e di Elisa Cadorini, nacque a Trieste il 21 marzo 1878. Ricevette la prima formazione nell'ambiente dell'intelligencija triestina fin-de-siècle, [...] assenza quasi totale di documentazione biografica ha reso talvolta difficile l'ordinamento Milano 1968; R. Bossaglia, Temi e modi del "Liberty" italiano, Roma 1969, pp. 11 s.; Milano 70/70 ... (catal.), I, Milano 1970, p. 174 e passim; Museo teatrale ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...