FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] signore di Lucca. Nell'inverno del 1319 si ha inoltre notizia di trame tessute con la popolazione della H. Finke, 1, Berlin-Leipzig 1908, pp. 15-18, 28 s., 34, 57 s., 63 s., 68, 73 s., 140 s., 148, 167 s., 199, 276, 280, 313-322, 333-339; II, ibid. ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] si legge: "L'impresario odierno del Teatro de' Fiorentini ha creduto un dovere il darlo per prim'opera al rispettabile Cambiasi, C., in Gazzetta mus. di Milano, II (1843), 40, pp. 169 s.; 41, pp. 173s.; C. A. De Rosa, marchese di Villarosa, Mem. dei ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] scritti filosofici, certa "processura per la fuga delle monache di S. Matteo" fu occasione per un nuovo e più grave confronto 1843, pp. 129-153; giugno 1843, pp. 163-171. G. Pannella ha curato una ediz. di Opere complete di M. Delfico, I-IV, Teramo ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] romana", il D. contrappone una Milano che ha avuto l'onore di vedere incoronatì glì imperatori entro XVI (1975), pp. 100 ss.; G. Tanturli, Cino Rinuccini e la scuola di S. Maria in Campo, in Studi medievali, XVII (1976), pp. 634-39; E. Maderna ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] di Marx si guardi bene sin dalle prime parole: se non ha la lira di Orfeo, si assopirà fatalmente sotto le melodie di 31;G. Montemartini, In memoria di F. F., in Il Monitore dei tribunali, s. 2, III, 24marzo 1900, pp. 221-226;R. Dalla Volta, L'opera ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] imponendo...; ecco perché, infine, essa ha avuto, subito e pressantemente (ed ha tuttora) quale suo unico e maggiore . 44,Ca. 46, gli idro Ca. 39 e Ca. 47, i sanitari Ca. 36 S e Ca. 50, nonché i civili Ca. 56 e Ca. 57.
Iniziate le trattative di ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] prima educazione musicale gli venne dunque dal padre, "che ha ben per lo spazio di quaranta e più anni esclusiva con M. Faustini e soci per tre opere da fornire al teatro S. Cassiano in tre anni (e sarà, oltre l'Elena, soloil perduto Antioco ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] voit pas que celle de Wilhelmsbad ait produit rien d'utile: chacun s'en retourna avec ses préjugés" (Mémoire sur la franc-maçonnerie adressé au Saint-Simon, P.-S. Ballanche, A. Comte, mentre nel Novecento, come giustamente ha sostenuto Isaiah Berlin, ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] da bisogni materiali. Presi i voti il 15 ott. 1744, tornò a S. Alessandro per i corsi di lettere e filosofia. Studiò le lettere classiche col Newton a metà del secolo XVIII. L'opera ha struttura dedotta "ex ipsa natura gravitatis" (meccanica ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] 1995-2001) coronano una grande impresa collettiva che ha avuto in Alberigo il suo principale ideatore e la in L’“officina bolognese” 1953-2003, a cura di G. Alberigo, Bologna s.d., pp. 109-132; F. Magistretti, Testimonianza in occasione del 50° ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...