Nell'orientamento più generale i complessi delle proprietà umane si sogliono dividere in due categorie: fisiche (somatiche) e psichiche, da considerare come i due aspetti di una sola realtà; ad una categoria [...] parti con riferimento a determinati piani di orientamento (figg. 1, 2, 3).
L'esame compiuto da S. Sergi con questi procedimenti ha messo in evidenza invarianti che caratterizzano il cranio dell'uomo (posizione costante del baricentro del temporale) e ...
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La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] altre scienze naturali" (H.A. Hartwell, J.J. Hopfield, S. Leibler et al., From molecular to modular cell biology, in Nature una serie di dati rilevati durante un periodo di osservazione, ha tipicamente tre esigenze: la prima è quella di capire come ...
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(App. II, I, p. 837)
L'importanza attualmente assunta dall'e. in neurologia e nello studio delle epilessie in particolare obbliga a una più ampia esposizione.
L'e. studia l'attività elettrica spontanea [...] frequenza indicata in herz (Hz) o cicli per secondo (c/s), la forma d'onda e la localizzazione. Quest'ultima è dedotta quali è completato da un sistema di registrazione. Ogni amplificatore ha due ingressi per gli elettrodi e un'uscita per il sistema ...
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Le sindromi di alterata crescenza dell'organismo, che N. Pende ha proposto di riunire sotto la rubrica nosografica delle disgenopatie, comprendono dal punto di vista clinico e pratico quegli stati anomali [...] anche nella biologia cellulare (C. Minot), il Viola ha fondato la sua classificazione di due ectipi morfologici umani certamente più vasto di quanto oggi si ritenga: sopra tutto s'ignorano le modalità di sviluppo e le leggi ontogeniche che riguardano ...
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La resistenza dei batteri agli antibiotici è in progressivo incremento in tutto il mondo, a dimostrazione della capacità di adattamento dei microrganismi a diverse condizioni ambientali attraverso lo sviluppo [...] la diffusione di questi geni negli ospedali e in comunità ha determinato gravi epidemie e rischia di compromettere gravemente la possibilità 2003, 47, pp. 3040-45.
C.A. DiazGranados, S.M. Zimmer, M. Klein et al., Comparison of mortality associated ...
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La d. è quella branca della scienza dell'alimentazione (v. in questa App.), la quale studia le leggi generali dell'alimentazione e della nutrizione dell'uomo malato. Attraverso l'applicazione delle norme [...] normale del siero in albumina espresso in gr per c3 di sangue; S.A. = quantità di albumina del siero del paziente;
calcolato corrispondente a di sodio corrispondente a 135 mg al giorno, ha l'inconvenierite di non poter essere applicato per molto ...
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In psicofisiologia il termine biofeedback (BFB; comp. da bio-, "vita", e dall'ingl. feedback, "retroazione") definisce un insieme di tecniche intese a produrre il controllo di attività biologiche non immediatamente [...] uno stimolo discriminativo (SΔ), sia seguita da uno stimolo (S) tale da aumentare (rinforzo) o ridurre (punizione) la fine degli anni Cinquanta dallo psichiatra canadese W. Luthe, ha avuto maggiore diffusione il rilassamento progressivo (RP). La ...
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S'intende con questo termine un processo infiammatorio a carico dell'encefalo. Il sistema nervoso centrale, con i suoi involucri, è abitualmente bene protetto contro l'azione dannosa di agenti esterni: [...] con fenomeni settici successivi. In questo caso l'ascesso ha quasi sempre sede in vicinanza della regione traumatizzata. Nel Parkinson, XXVI, p. 367). Recentemente, sotto l'alto patronato di S. M. la Regina Imperatrice, è sorto in Roma un istituto per ...
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Definizione e limiti. - È la scienza che si dedica allo studio dei problemi dell'udito. Solo in tempo relativamente recente, essa si è andata affermando sotto un profilo unitario e autonomo, anche se i [...] della via acustica, oltreché lo studio elettroencefalografico che ha negli ultimissimi tempi riacquistato una piena validità sul di ordine biochimico, mentre i complessi sistemi idrici cocleari s'incaricano di metterlo al riparo anche da quelli di ...
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(III, p. 315)
Il termine a., riservato in passato, praticamente, a un capitolo dell'anatomia sistematica, in questi ultimi tempi è stato esteso a specialità cliniche concernenti l'apparato vascolare.
Angiologia [...] assistito all'affermazione di una nuova disciplina chirurgica che, con Ch. Dubost, M. De Backey, S. Crawford e altri ha trovato una sua precisa autonomia.
Attualmente la chirurgia vascolare non è rivolta solo ai vasi superficiali, ma si articola in ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...