COLOMBANO (Colombani), Orazio
Oscar Mischiati
Nacque a Verona probabilmente verso il 1554; la sua provenienza è attestata dalla qualifica di "veronese" che accompagna regolarmente il suo nome nei frontespizi [...] Uno sporadico assaggio d'indagine nelle composizioni sacre ha permesso di constatare nel C. il possesso in Note d'arch. per la storia music., II (1925), pp. 62 s., 84 s.; F. Bussi, Piacenza, Archivio del duomo. Catalogo del fondo musicale, Milano 1967 ...
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MARCO dall'Aquila
Pietro Prosser
Nacque presumibilmente all'Aquila verso il 1480.
La data di nascita è desumibile (Ness, p. 345) sulla base del primo documento che lo riguarda: una richiesta di privilegio [...] di magioranza co'l gran Francesco Milanese" (Fonticulano, pp. 106 s.).
A quanto sembra, M. si stabilì a Venezia, dove l dovuto comprendere anche composizioni di M.: tuttavia non si ha alcuna certezza che quest'opera sia stata effettivamente pubblicata ...
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CANAVAS (Canavasso, Canavaz, Canevaz)
Giuliana Scappini
Famiglia di strumentisti e compositori d'origine piemontese, alcuni dei quali operarono in Francia tra la prima e la seconda metà del sec. XVIII, [...] elaborate e stravaganti figurazioni secondo uno stile musicale che ha il suo perno in J. M. Leclair e et musiciens à Turin de 1648 à 1775, in Mem. dell'Accad. delle scienze di Torino, s. 4, V (1968), 17, pp. 21, 159-61; M. Benoit, Versailles et les ...
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PANORMO
Giovanni Paolo Di Stefano
– Costruttori di strumenti musicali di origine palermitana attivi in Italia, Francia, Irlanda, Inghilterra tra la prima metà del secolo XVIII e la prima metà del XIX.
Il [...] e fu battezzato il 24 marzo presso la chiesa di S. Giovanni dei Tartari. Fu attivo a Napoli come apposte su alcuni strumenti di Vincenzo, poi rivelatesi inattendibili, ha voluto anticiparne agli anni Cinquanta l’arrivo nella capitale francese ...
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CONCARINI, Vittoria, detta la Romanina
Maria Borgato
Nacque a Roma ma non sappiamo con esattezza in quale anno. V. Giustiniani nel Discorso sopra la musica dei suoi tempi, scritto nell'anno 1628 e pubblicato [...] p. 46).
Anche se la storia non ci ha tramandato alcun atteggiamento divistico, forse con la C. drammatica alla corte medicea dal 1600 al 1637, Firenze 1905, pp. 11, 29, 38 s., 58 s., 64, 75, 85, 106, 129, 130; A. Bonaventura, Saggio stor. sul ...
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DE SANCTIS, Cesare
Jania Sarno
Nacque ad Albano Laziale (Roma) il 15 giugno 1824 da Giuseppe. A Roma compì gli studi umanistici, laureandosi in lettere e filosofia, all'università, e musicali, alla [...] anno in cui, dallo Stato d'anime n. 21 della parrocchia di S. Carlo ai Catinari, risulta residente da un anno in via del Monte moderna" si applichi "senza distruggere quello da cui ha origine la percezione intellettuale dell'idea musicale, cioè ...
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CERRETO, Scipione
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli nel 1551 come si ricava dalla scritta "Scipio Cerretus Musicus Partenopeus Anno Aetatis Suae L." che circonda il ritratto posto sul retro del frontespizio [...] , e più abbondevolmente, di quel che nella verde etade ha fatto, starsene otioso...". Non si hanno altre notizie certe Bibl.:L. Zacconi, Prattica di musica, II, Venezia 1622, p. 8; S. Picerli, Specchio primo di musica, Napoli 1630, pp. n. n.;G. M ...
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CONTILLI, Gino
Sergio Martinotti
Nato a Roma il 19 aprile dell'anno 1907 da Maurizio e da Anna Colarossi, fu "fanciullo cantore" alla basilica di S. Giovanni in Laterano sotto la guida di R. Casimiri. [...] a Roma (dal 1925), ove seguì studi regolari di musica al conservatorio di S. Cecilia sotto la guida di C. Dobici ed iniziò dal 1931 a coevi di una grande cultura "moderna ed europea", come ha notato il Manzoni, il C. manifestava una sorta di ...
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GUICCIARDI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 12 genn. 1819 (secondo P. Casali), da povera famiglia, figlio di Ignazio e Maria Vizzoli. Rimasto orfano del padre, a dodici [...] durante il Carnevale del 1851 lo troviamo a Berlino. Non si ha riscontro invece sulla sua presenza alla Scala di Milano dove, L'ultimo dei Falieri di Petrella (6 genn. 1860), Mirinda di S. Pappalardo (10 marzo 1860) e Il duca di Scilla di Petrella, ...
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PISARONI, Benedetta Maria Rosmunda
Marco Beghelli
PISARONI (Pisaroni-Carrara, Pesaroni), Benedetta Maria Rosmunda (Rosmunda). – Nacque a Piacenza il 16 maggio 1793, unica figlia di Giambattista (piccolo [...] bocca si torce verso un orecchio, e ha l’aria d’una persona stravolta dal dolore. Ha due gambe che fuoriescono dal corpo come una puntata a Londra era d’obbligo (cinque mesi al King’s Theatre all’inizio del 1829 per cantare solo Rossini, anche al ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...