CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] la sua avversione ai gesuiti. Solo il Sarpi, che ha pietà delle sventure del C., non si sente d' Roux",in P. Sarpi, Lettere...,a cura di F. L. Polidori, Firenze 1863, I, pp. 58 s., 208-211, 220-224, 247-250, 271 ss., 278 ss., 285-289; II, pp. 72-75 ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] primi dati testimoniano dell'attività culturale del D.: il Cenci (pp. 115 s.) dà notizia di alcuni codici scritti dal D. o donati a lui uno, ma due contratti, tra loro distinti; il primo ha per oggetto il denaro, che viene prestato e restituito nella ...
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CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] fiorivano nel secolo XV tra le quali una v'è n'ha di Aldo Manuzio il vecchio scritta a Donato Acciaioli celebre nell' supplemento al tomo IV della Raccolta degli scrittori napoletani (Roma s.d.) e la Lettera al sig. abate Francesco Cancellieri ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] tale funzione per Niccolò I; ma l'ipotesi non ha trovato finora riscontri precisi. Di maggior credito gode l' Varese 1968; J.-P. Migne, Patr. Lat. LXXV, coll. 59-242 (S. Gregorii Magni vita); Iohannes Diaconus, Versiculi de cena Cypriani, a cura di K ...
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EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] Paolo III, una copia del quale si trova ad Oxford, Bodleian Library, S 241 Theol.
L'autografo dell'E. del Lamento sitrova ai ff. 3r-8v -Sisilianou (Antonios o Eparchos…, pp. 301-305) ha pubblicato un catalogo di tali manoscritti (Archivo general de ...
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BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] sul Reno la fede e l'autorità della Cattedra apostolica di S. Pietro, dalla quale deriva la dignità sacerdotale di tutti i efficacia, ed in proporzione delle forze che Iddio le ha date al concerto contro chi promuove in Francia novità tanto ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] certo senso l'ultimo documento in cui si ha un esplicito riferimento alla passione savonaroliana del Memorie per servire alla storia de' vescovi di Pistoia, Pistoia 1766, pp. 164 s.; G. Beani, La Compagnia di Gesù in Pistoia. Il suo collegio e la ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] se questa è pignorata dal pensionario. E da valutare il cardinale Barberini - che ha voluto, previa sottoscrizione di un patto iugolatorio, il G. abate di S. Zeno - non tanto quale parte lesa, quanto, piuttosto, quale ingordo faccendiere che ...
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GIUSEPPE Cafasso, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) il 15 genn. 1811, al tempo della dominazione francese, da Giovanni e da Orsola Beltramo, coltivatori. [...] più prestigiosi come don Giovanni Bosco, e che ha influito in profondità nella pastorale torinese e piemontese, G. C., Torino 1936; M. Bargoni, Il beato G. C., Torino 1938; S. Testi, Il beato G. C., Alba 1938; A. Grazioli, La pratica dei confessori ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] dei diversi argomenti ha per il B. valore decisivo: infatti, "sempre la vera religione ha avuto alcun fondamento E. Kuntze, ibid., VI, ibid. 1938, pp. 251-253, 261; S. Ciampi, Viaggio in Polonianella state del 1830, Firenze 1831, pp. 115-117; ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...