ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] Gille-Christ, che mal accettavano la successione di Inge sul trono di s. Olaf. In Svezia c'era una lotta accanita tra Svedesi e Goti sviluppi per gli interessi del papato, anche se si ha notizia che agli inizi del 1155 venne riconfermato il patto ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] ci vuole grandissimo, ha un concetto di noi maggiore del nostro merito e ci ha lasciato, nel partire per . 1562. Fu sepolta, dopo solenni onoranze funebri, nella basilica fiorentina di S. Lorenzo.
Fonti e Bibl.: Il carteggio di E. relativo agli anni ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] daranno fino a quando non si accorgeranno che veramente ha concesso all'Italia la libertà", dichiarò che "per L'Italia in esilio. L'emigrazione italiana in Francia tra le due guerre, Roma s.d. [ma 1984], ad ind.; G. Fiori, II cavaliere dei Rossomori. ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] la nomina a senatore del Regno.
Il Salvemini ha osservato che la "combinazione" ministeriale di Cairoli di Berlino e la crisi d'Oriente, Milano 1878, pp. XVI-XXIV, 120 s., 145 s., 149-52, 165-70, 177183; L. Chiala, Pagine di storia contemp. dal ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] Cantalupo nel 1546, ed è questa la circostanza che ha fatto lungamente discutere i biografi. In realtà l'allontanamento D., poeta e storico, in Uomini e cose della vecchia Italia, Bari 1927, s. 1, pp. 88-107; J. G. Fucilla, The Italian imitation of ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] disprezzo per le ideologie, il basso materialismo, con cui ha inchiodato a terra spiriti ch'erano adatti a più alti Del Giudice, in L'insegnamento del diritto canonico all'Università cattolica del S. Cuore, a cura di C. Minelli, Milano 1992, pp. 228 ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] po' ... eccellente, ma vecchio, ed ama, come chi ha sofferto, d'essere un po' lodato", avrebbe scritto a politico (1855-1857), Milano 1878, pp. 91, 97, 117, 126, 128, 133, 146 s., 161, 163 s., 166, 172, 185, 196, 200, 214, 217, 221, 224, 226, 234, ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] ricerche ai quali il materialismo storico - bisogna riconoscerlo - ha pur dato un impulso grande e fecondo" (Una parte guelfa e le sue relazioni col Comune, in Arch. storico italiano, s. 5, XXXII (1903), pp. 205-309; Il Comune rurale di Tredozio ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] 548, 969 s., 973 s. e passim; G. Gabussi, Mem. per servire alla storia della rivoluzione degli Stati romani dall'elevaz. di Pio IX…, III, Genova 1852, pp. 210-220; L. Neppi Modona, Gli ebrei nel Risorgimento. I tre fallimenti di L. C., in Ha-Tikwa, X ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] pubblicistici e in un certo senso autoritari" (come ha scritto lo stesso C.), con l'attribuzione di larghi . Chiovenda e F. Carnelutti), nel 1926 Il Foro toscano (con E. Finzi, S. Lessona, G. Paoli) e nel 1932 la collana di "Studi sul processo civile ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...