Felicita Cifarelli
Nacque a Napoli, il 2 nov. 1882, da Angelo, un povero intagliatore in legno, il quale gli insegnò la propria arte, e da Giuditta Alessandroni. Padre e figlio cercarono fortuna a Roma, [...] un sostanziale vuoto di interesse per il passato, si ha l'impressione che invece tenessero d'occhio certa arte p. 177, e in H. Vollmer, Künstlerlexikon des XX. Jahrh.s, I, pp. 406 s., si vedano i necrologi in Giorn. d'Italia e Il Messaggero del ...
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CERACCHINI, Gisberto
Susanna Zatti
Nacque a Foiano della Chiana (Arezzo) il 5 febbr. 1899 da Anacleto e Leopolda Marchi in una agiata famiglia contadina.
Interruppe gli studi subito dopo la licenza [...] un disegno robusto, "appassionatamente espressivo" - come lo ha definito R. Longhi (1929) -, che dà dic. 1934; G. Scheiwiller, Visita a C., in Corriere padano, 24 apr. 1934; S. Volta, Nello studio di un pittore. G. C., in La Gazzetta del Popolo, 7 ...
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BANDINI, Giovanni, detto Giovanni dell'Opera
Luisa Marcucci
Figlio di Benedetto, nacque a Castello (Firenze) nel 1540 circa. Fu scolaro del Bandinelli, alla morte del quale, nel 1560, continuò i rilievi [...] 1572, ma seguitò a lavorare per il duomo con le statue di S. Iacopo e di S. Filippo, sistemate in tabernacoli nei piloni della cupola, la prima nel incline al ritratto. La semplicità formale del B. ha un sapore di riforma arcaistica, che lo distacca ...
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CROTTA, Marco Aurelio
Franco Bocchieri
Nacque a Genova il 23 giugno 1861 da Giovanni e Caterina Della Casa. A quattordici anni fu costretto ad abbandonare le scuole per le umili condizioni della sua [...] , che si trovava, prima della sua ricomposizione sopra la stazione Brignole (1951), nel punto ove ora ha termine la via XX Settembre.
Lavorando a S. Agostino insieme al Campora e osservando lo spessore dei muri e la lunghezza dei monoliti dell'abside ...
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BOTTIGLIERI, Matteo
Oreste Ferrari
Scarse le notizie biografiche di questo scultore, attivo a Napoli nella prima metà del sec. XVIII: perfino quelle riportate dal De Dominici, il quale redasse le sue [...] di ceti e di "affetti", anzi che di vere e proprie espressioni. Proprio il già citato gruppo della fontana di S. Gregorio Armeno ha invero l'aspetto di un particolare di presepio ingrandito. La parte migliore dell'attività del B. è ora quella in cui ...
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BERLINGHIERO (Berlingerius, Berling-hierus Melanesi)
Isa Belli Barsali
Attivo a Lucca nei primi decenni del sec. XIII, se ne ignorano le date di nascita e di morte. Il patronimico Berlinghieri, abitualmente [...] meriti, che un recente riesame critico dell'intero periodo ha ridimensionato.
Fonti e Bibl.: E. Ridolfi, Diporti Toskanische Maler im XIII Jahrhundert, Berlin 1922, pp. 42-46, 48 s.; R. van Marle, The development of the Italian schools of painting, I ...
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GIOVANNI di Martino da Fiesole
Andrea Franci
Non si conoscono i dati biografici di questo scultore originario di Fiesole, attivo tra Venezia e la Toscana nella prima metà del Quattrocento. La prima [...] Lamberti appone da solo il suo nome al monumento Fulgosio, nella chiesa di S. Antonio a Padova, sulla base del confronto con quest'ultima opera la critica ha cercato di distinguere la mano dei due artisti. Posto che nel Monumento Mocenigo alcune ...
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ALALEONA, Domenico
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Compositore e musicologo, nato a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 16 nov. 1881. Allievo, nella sua città, di A. Bernabei ed altri, iniziò quasi da fanciullo la sua attività musicale [...] la cattedra di estetica e storia della musica nel conservatorio di S. Cecilia a Roma. Fu uno dei fondatori della Società nazionale "religiosa contemplazione di quanto di vivo e di grande ha il nostro patrimonio musicale di tutti i tempi" (Linguaggio ...
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ARDENTI, Alessandro
Isa Belli Barsali
Originario di Faenza, come è attestato dalla firma; non si hanno notizie sulla data di nascita, la famiglia e la sua formazione. Svolse lunga e feconda attività, [...] lacuna ventennale nel periodo lucchese. Il Baudi di Vesme ha convincentemente identificato l'A. "faentino" attivo a Torino Lomazzo, Trattato dell'Arte de la pittura, Milano 1584, pp. 434 s.; G. C. Gigli, La pittura trionfante, Venezia 1615, p. 25 ...
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ALBERTINELLI, Mariotto
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nacque a Firenze il 13 ott. 1474 da Biagio di Bindo Battiloro e da Vittoria di Biagio Rosani. Il Vasari, confermato in ogni punto da successive [...] del frate, come la pala della cattedrale di Lucca, quella per S. Caterina a Pisa, quella oggi al Louvre; sembra che in esse presso Firenze. A queste opere più certe la critica ne ha riunite molte altre, non ancora sufficientemente vagliate in modo ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...