BETTISI, Leonardo, detto Don Pino
Giuseppe Liverani
Nato a Faenza da Antonio (o Ascanio?), è uno dei maestri maiolicari più noti del movimento "compendiario" o dei "bianchi" di Faenza, con G. B. Dalle [...] 20), e la "grottesca" su fondo blu che il Malagola ha veduto sulle due fiasche con lo stemma Guastavillani nella villa di Cinquecento, ibid.,XVII (1929), 3-4, pp. 88, 95 s.; Id.,Opere di maestri compendiari faentini al museodi Torino…,in Torino,XII ...
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Nato a Rovereto (Trento) il 23 maggio 1896 da Giovanni e Paola Rufinasca, a sei anni rimase orfano di padre. Dopo aver studiato alla scuola reale superiore, nel 1915 si trasferì a Firenze, dove frequentò [...] disegni preparatori rimasti. A questo proposito il Polo (1955) ha notato che, mentre gli schizzi di San Gimignano, Lucca cercando a lungo uno scorcio particolare, come nel caso della Via S. Agostino, del 1923, di cui si hanno numerosi studi da ...
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AGABITI, Pietro Paolo
Pietro Zampetti
Nacque a Sassoferrato (Ancona) verso il 1470 dal maestro Agabito Agabiti. Pittore, non si ha notizia di un suo giovanile soggiorno nel Veneto che varrebbe a meglio [...] ed avente una predella considerata tra le sue opere migliori. Firmata e datata 1528 èuna Madonna col Bambino tra il Battista e S. Antonio di Padova, conservato ora nella Pinacoteca di Iesi. Dal 1531 in poi l'A. si ritirò nel convento dell'Eremita di ...
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CACCIOLI, Giuseppe Antonio
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna il 18 ott. 1672; figlio del pittore Giovanni Battista, fu, come il padre, prevalentemente frescante. Entrato nella bottega dei fratelli [...] sua attività per il duomo di Trento e, nel 1729, per la chiesa di S. Martino dei barnabiti, di Asti: la data è confermata da una lettera ( e Bambino in via S. Carlo (entrambe segnalate da A. Longhi, 1900) non si ha attualmente alcuna traccia. Del ...
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AMBROGI, Domenico (Degli Ambrogi, detto anche Menghino, o Menichino del Brizio)
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Nato a Bologna intorno al 1600, fu pittore di figure, fregi architettonici e paesaggi a olio e a fresco, disegnatore [...] anche alcuni "grandi chiaroscuri", dei quali però si ha motivo di dubitare.
Bibl.: Bologna, Biblioteca Comunale, prof. del disegno, a cura di F. Ranalli, Firenze 1846, III, pp. 311 s.; J. A. B. Bartsch, Le peintre graveur, XIX, Würzburg 1920, p. 198; ...
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BISEO, Cesare
Margherita Abbruzzese
Figlio di Giovanni Battista, nacque a Roma il 18 maggio 1843. Indirizzato dal padre verso una pittura di gusto classicheggiante, si rivelò presto abile decoratore, [...] appunto Costantinopoli (Milano 1878).
La prima esposizione alla quale ha partecipato e di cui si è trovata notizia è l' Nel Museo dell'Africa, oltre alle opere citate, si trovano un S. Giorgio che uccide il drago (inv. 4043), tre pastelli e ...
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ALLEGRINI, Francesco
Margherita Maria Romanini
Pittore, nato a Gubbio nel 1587,fu scolaro e imitatore del Cavalier d'Arpino, risentendo anche di Pietro da Cortona, specie nelle vaste composizioni ad [...] 'arcata XI delle Logge Vaticane e di una tela con S.Costanzo nella chiesa di S. Filippo a Gubbio. Un'altra figlia, Anna Angelica, nome e appartenente alla stessa famiglia, del quale non si ha assolutamente alcuna notizia.
Oltre che a Roma (dove le ...
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BERTOLA, Giuseppe Francesco Ignazio
Nino Carboneri
Nacque nel 1676 a Tortona da Gaspare Roveda e da Antonia Francesca, andata sposa, in seconde nozze, all'architetto Antonio Bertola, che lo adottò, [...] propriamente esercitato attività di architetto civile; si ha però notizia di una sua presenza, per App. VIII), in Miscell. di st. ital., XVII, Torino 1878, pp. 534 s.; G. Claretta, L'imperatore Giuseppe II a Torino nel giugno del 1769. Memorie ...
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BALLINI, Camillo
Nicola Ivanoff
Figlio di Gasparo, nacque a Brescia. Era un imitatore del Veronese, ma si dichiarava allievo di Tiziano. Fu annoverato dai vecchi autori tra i manieristi e considerato [...] Kunert, risulta più anziano. La prima notizia di lui si ha in un documento del 27 nov. 1567 (testamento della Yriarte, Sabbioneta, in Gazette des beaux arts, XIX(1898), p. 213; S. De Kunert, Affreschi decorativi veneziani. II. C. B.,in Riv.... di ...
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ALIBRANDI, Girolamo
Stefano Bottari
Pittore, nato a Messina negli ultimi decenni del sec. XV (nel 1470 secondo Hackert e Grano), operoso nei primi decenni del XVI (all'incirca fino al 1523). La più [...] Nella Sacra famiglia, di piccolo formato, la figura della Vergine ha il modulo tipico, ma non la sfumata morbidezza, delle Madonne messinese di S. Nicolò ed ora conservata nella Pinacoteca di Napoli), mentre la figura di s. Giuseppe ha un timbro ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...