Pittore (Oudewater, Gouda, 1460 circa - Bruges 1523). Formatosi inizialmente nei Paesi Bassi settentrionali, forse a Haarlem, dal 1494 si stabilì a Bruges e divenne (1494) pittore ufficiale della città. [...] Fu ad Anversa e poi probabilmente in Italia (a Genova) verso il 1512. Dopo le prime opere, ancora in parte legate alla tradizione olandese, lo studio dei fiamminghi, da van der Weyden a H. van der Goes, ...
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Artista grafico olandese (Leeuwarden 1898 - Laren 1972). Formatosi alla scuola di architettura e disegno ornamentale di Haarlem, è vissuto a Roma (1923-35), in Svizzera, a Bruxelles, e di nuovo nei Paesi [...] Bassi dal 1941. La sua produzione (xilografie, litografie, disegni a graffio, ecc.) fino al 1937 è ispirata a paesaggi italiani e strutture architettoniche, e mostra interesse per problemi spaziali e rappresentazioni ...
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Pittore (n. Rotterdam 1629 - m. probabilmente ad Amsterdam dopo il 1684). Allievo di N. Berchem a Haarlem, lavorò poi a Delft (dal 1653), dove poté conoscere l'opera di C. Fabricius e di J. Vermeer, e [...] ad Amsterdam (dal 1662). Cominciò col dipingere scene di soldati, vicine alle bambocciate, nelle quali già la luce gioca un ruolo importante; successivamente si dedicò a scene di genere collocate all'interno ...
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HEEMSKERCK, Maarten van
Red.
Pittore e incisore, nato a Heemskerck in Olanda nel 1498, morto ad Haarlem nel 1574. Nel maggio del 1532 intraprese un viaggio in Italia; giunto a Roma, vi rimase sino al [...] 1538. Per gli studî archeologici è di notevole importanza il fatto che egli disegnò a penna tutte le antichità romane in quell'epoca visibili, resti architettonici e statue; inoltre visitò e disegnò numerosi ...
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Pittore (Oldemburgo 1597 circa - Venezia 1630). Allievo ad Amsterdam di H. Goltzius, fu poi (1616-19) ad Haarlem e ad Anversa, dove ebbe modo di apprezzare la pittura di F. Hals e di J. Jordaens; nel 1621 [...] visitò Parigi e Venezia e nel 1622 fu a Roma. Nello stesso anno ritornò a Venezia, dove nel 1630 morì di peste. La conoscenza di opere di P. P. Rubens e lo studio della pittura veneziana del Cinquecento ...
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HEEMSKERCK, Maarten van
G. I. Hoogewerff
Pittore e incisore, nato a Heemskerck in Olanda nel 1498, morto ad Haarlem nel 1574. Intraprese nel maggio 1532 un viaggio in Italia; giunto a Roma vi rimase [...] 1553) nel museo di Cambridge e la Veduta di Roma col Monte Mario con in primo piano il Buon Samaritano, nel museo di Haarlem.
Bibl.: L. Preibisz, M. van H., Lipsia 1911 (buona monografia con catalogo dei quadri e disegni); G. J. Hoogewerff, in Thieme ...
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Pianista e compositore afroamericano (New Brunswick 1891 - New York 1955). Principale esponente dello stile stride dei pianisti di Haarlem, che applicarono alla concezione orchestrale del ragtime nuovi [...] stilemi e tecniche, facendone una musica in parte improvvisata e di grande influenza su pianisti quali F. Waller, T. Wilson, il primo A. Tatum. Attivo fin dal 1912, anche come accompagnatore di cantanti ...
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GOLTZ, Hendrick (Henricus Goltzius)
G. I. Hoogewerff
Incisore e pittore, nato a Molenbracht presso Venlo nel 1558, morto a Haarlem il i gennaio 1617. Scolaro di suo padre Giovanni e poi del Coornhert, [...] nel 1577 si stabilì a Haarlem, ove sposò nel 1579 la vedova dell'incisore Adriaen Matham, acquistando così il diritto di aprire una bottega propria. Dal 1582 in poi il G. risulta editore delle stampe fatte personalmente da lui e di numerosi fogli che ...
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MOLENAER (Molenaar), Jan Miense
G. I. Hoogewerff
Pittore, nato intorno al 1610, morto il 15 settembre 1668 a Haarlem dove si era stabilito e aveva sposato (1636) la pittrice Giuditta Leyster, allieva [...] di Frans Hals. Nelle opere giovanili, di soggetto variato, la sua tecnica è piuttosto minuziosa: nelle scene popolari, che dopo il matrimonio dipingeva con preferenza, mostra fattura più sciolta e larga. ...
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NEESKENS, Johannes Jacobus (Johan)
Salvatore Lo Presti
Olanda. Heemstede, 15 settembre 1951 • Ruolo: centrocampista • Squadre di appartenenza: 1966-70: Haarlem; 1970-74: Ajax; 1974-79: Barcellona; [...] e Krol è stato uno dei simboli del calcio totale dell'Ajax dei primi anni Settanta. Centrocampista cresciuto nell'Haarlem, è approdato ai 'lancieri' di Amsterdam a soli 19 anni, divenendo una delle colonne portanti della squadra grazie alle ...
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