PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] 1320 a Colonia o a Parigi nella corrente di gusto artistico della corte avignonese, e quello detto di Egmondo a Haarlem (Schatkamer van de Kathedrale Basiliek St. Bavo), del 1340-1350, con smalti importati forse da Parigi (Gauthier, 1972).La voluta ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] la casa e le proprie armi (rimaste in due versioni, presso la Devonshire Collection a Chatsworth e il Teylersmuseum di Haarlem). Quando Giulio Romano morì, nel 1546, il G. dichiarò al fratello Ferrante il proprio smarrimento in una celebre lettera ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] Geogr. Eccles., XI, Paris 1949, coll. 1349-1408 (fondamentale); J. J. van den Besselaar, Cassiodorus Senator, Leven en Werken, Haarlem-Antwerpen s. d. (circa 1950); G. Sowa, Die Musikanschauung Cassiodors, Diss., Berlin 1953; R. Helm, Cassiodorus, in ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] le mouvement antitrinitarien en Pologne et en Transylvanie, in Autour de Michel Servet et Sébastien Castellion a cura di B. Becker, Haarlem 1953, pp. 94-103; H. Barycz,Dokumenty i fakty z dzieiów reformacii, in Reformacia w Polsce, XII(1953-55), pp ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] degli Stati generali in favore del Codde e, poco dopo, il rifiuto da parte dei capitoli di Utrecht e di Haarlem di riconoscere il sostituto nominato da Roma, Teodoro de Cock: nell'agosto 1702 avevano inizio le ritorsioni anticuriali e colpirono ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] con procedimento di pressione a mano. Furono redatti nel secondo quarto del sec. 15° nei Paesi Bassi (forse a Haarlem), in base a un manoscritto illustrato fiammingo dell'A. appartenente al tipo dei più antichi cicli inglesi ('gruppo Morgan'), la ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] mouvement antitrinitarien en Pologne et en Transylvanie, in Autour de Michel Servet et Sebastien Castellion, éd. par B. Becker, Haarlem 1953, pp. 72-115. Sui rapporti tra i due testi cfr. M. Balázs, Early Transylvanian Antitrinitarianism (1566-1571 ...
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