Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] , H.G. Justenhoven, Stuttgart 1999, pp. 24-48; Id., Gehorsam und Widerstand, Herrschaft und Freiheit in mittelalterlicher Politiktheorie, in Habitus – Norm und Transgression in Bild und Text, hrsg. von T. Frese, A. Hoffmann, Berlin 2011, pp. 131-150 ...
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Fenomenologia
Herman L. Van Breda
di Herman L. Van Breda
Fenomenologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Itinerario fenomenologioo di Husserl. 3. La fenomenologia pura di Husserl. 4. La fenomenologia filosofica [...] intenzionale - tramite l'intersoggettività dei soggetti trascendentali - di unità ‛trascendenti' e individuali che, grazie agli habitus (Habitualitäten) dell'io, restano disponibili e possono essere percepite, nel variare del flusso temporale, come ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
SΤELE (v. vol. VII, p. 485)
F. Silvano
E. Merluzzi
I. Oggiano
R. Stupperich
F. Rebecchi
A. Filigenzi
S. Vita
Egitto. - Nell'Egitto antico esistono varie categorie [...] funerari in Umbria a sinistra del Tevere. I sec. a.C.-I sec. d.C., Roma 1986; C. Franzoni, Habitus atque habitudo militis. Monumenti funerari di militari nella Cisalpina romana, Roma 1987; M. Eckert, Capuanische Grabsteine. Untersuchungen zu den ...
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De vulgari eloquentia
Pier Giorgio Ricci
Pier Vincenzo Mengaldo
Tradizione Manoscritta. - Comprende solo cinque testi (Berlino, Staatsbibliothek, lat. folio 437 [B], ora conservato a Tübingen; Grenoble, [...] e intellettuale, la capacità - e necessità - di concepire i contenuti umani più nobili, sono una seconda natura (un habitus), possa e voglia spogliarsene temporaneamente per il gusto di sperimentare gli stili inferiori; e non è neppure chiaro come ...
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Turismo e regioni: la scena turistica tra fruizione e cultura territorializzata
Alessandro Simonicca
Prendere in esame il rapporto che oggi intercorre fra turismo e regioni significa prima di tutto [...] di posta’.
La risorsa ‘antropologica’ e quella ‘archeologica’ non sono beni di grande diffusione, perché spesso prevale un habitus di capitale simbolico incorporato, che spinge i visitatori a interessarsi solo delle opere dei grandi artisti, ritenute ...
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Dal localismo alle piattaforme produttive
Aldo Bonomi
Il territorio nell’epoca dei flussi
Martin Heidegger in Sein und Zeit (1927) si domanda se l’essere «prima abita e poi pensa il territorio o se [...] ’ per comunità epistemiche (di persone con visioni del mondo o inclinazioni culturali simili) hanno fatto egemonia, divenendo l’habitus di legioni di consumatori e produttori in Italia e nel mondo, e hanno fornito il retroterra a nuove iniziative ...
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canzone
Ignazio Baldelli
Raffaello Monterosso
La teorizzazione dantesca della c. nel De vulg. Eloq. appare essere la sublimazione teorica della fase lirica che va dall'ideale retorico di fusione linguistica [...] poteva non apparire superata dalla nuova opera, proprio sul piano della strenuitas ingenii, dell'artis assiduitas e dello scientiarum habitus. La nuova opera cioè già in limine aveva largamente rotto gli schemi del tragico e del comico fissati nel ...
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Sport e tempo libero nelle regioni italiane
Fabio Masimo Lo Verde
Rispetto a quanto accaduto in altri Paesi, lo studio delle pratiche e dei consumi nel tempo libero, oltre che più specificamente della [...] sportiva, a limitare la partecipazione allo sport nel tempo libero intervenivano dunque anche retaggi legati a un habitus tradizionale ancora presente in quegli anni. Le differenze di partecipazione che si evidenziavano tra regioni settentrionali e ...
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Lo sguardo su Venezia e la sua società: viaggiatori, osservatori politici
Piero Del Negro
Venezia e i viaggiatori: da città aperta a città "chiusa"
In una raccolta di stereotipi de moribus Italorum [...] ", tuttavia molti viaggiatori erano inclini a fare d'ogni erba un fascio. Pflaumern contrapponeva il "lascivus mulierum habitus" a quello "gravis virorum" (166), mentre Villamont schizzava tutto divertito le silhouettes delle dame veneziane che ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] come pre-potere rispetto alla legittimazione democratica90.
In una situazione di precarietà di ruolo istituzionale e con un habitus personale di modestia e riservatezza, di fronte alle correnti che spiravano in quella stagione tra una riva e ...
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habitus
〈àbitus〉 s. m., lat. [propr. «aspetto», der. di habere nel sign. intr. di «stare (bene, male)»]. – Latinismo usato in medicina costituzionalista e in biologia, e anche in altri àmbiti, invece di abito, per indicare il complesso di...
abito
àbito s. m. [dal lat. habĭtus -us, der. di habere nel senso di «comportarsi»]. – 1. a. Sinon. generico di veste, vestito, soprattutto con riguardo alle sue caratteristiche, al modo di vestire: a. da uomo, da donna; a. da lavoro; a. da...